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Malerbe ed Erbicidi

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LE MALERBE o ERBE INFESTANTI

E' difficile dare una definizione di malerba poiché alcune si possono anche utilizzare in cucina e per preparare tisane. Ad ogni modo tutte le erbe che sono indesiderate si possono definire malerbe. Vanno eliminate poiché sottraggono elementi nutritivi agli ortaggi e possono essere rifugio di insetti nocivi.
Le malerbe più comuni che possono crescere nell’orto sono :



Estirpazione manuale delle malerbe : le malerbe crescono continuamente e di conseguenza l’estirpazione manuale è compito noioso e faticoso. Si pratica con zappa e sarchiello. E’ importante cercare di estirpare l’intera erba con tutte le radici ed agire tempestivamente prima che si formino i semi. Le malerbe eliminate possono essere aggiunte al cumulo di compost.



Diserbo dei vialetti : si esegue manualmente oppure utilizzando erbicidi biologici come quelli contenenti acido pelargonico (sostanza estratta dai gerani)o acido acetico. Negli ultimi tempi si sta diffondendo la tecnica del pirodisebo mediante la quale si bruciano le malerbe con la fiamma emessa da un apparecchio funzionante con bombolette di gpl oppure elettricamente.

La pacciamatura : per gli ortaggi per i quali è possibile, rappresenta il metodo migliore per impedire completamente la crescita delle malerbe. Offre inoltre il vantaggio di mantenere il terreno caldo e umido.Consiste nel ricoprire la proda (intorno alle piante) con uno strato piuttosto spesso di sfalcio d’erba, paglia, foglie o carta di quotidiani.Lo spessore non deve essere troppo esiguo (sarebbe inefficace) ma neanche troppo elevato(si impedirebbe la circolazione d'aria). Tutti questi materiali sono biodegradabili e lasciano filtrare l'acqua,ma necessitano di una aggiunta periodica o di essere ancorati al terreno per non essere spazzati via dal vento.
La carta dei quotidiani è stampata con coloranti non tossici e la pacciamatura si esegue stratificando 5-6 pagine. La pacciamatura con foglie permette l'utilizzo di foglie coriacee in genere inadeguate per il compost. Essendo più pesanti e meno biodegradabili durano più a lungo e vengono più difficilmente spazzate via dal vento.

Ma il metodo più efficace consiste nel ricoprire il terreno con un telo da pacciamatura.
Si bagna leggermente la terra, si stende il telo fissandolo con terra, pietre o mattoni o appositi picchetti  e si praticano i fori per alloggiare le piantine.

Telo in materiale plastico nero (non pvc) - in genere costituiti da polietilene, sono duraturi e, oltre ad impedire  totalmente la crescita delle malerbe, mantengono un buon microclima caldo-umido sotto di essi. Essendo impermeabili occorre allestire un impianto di irrigazione a goccia prima di stendere il telo, ma in commercio esistono anche teli microforati che lasciano passare aria e acqua.




Telo in materiale plastico bicolore nero-bianco - è un telo di polietilene che ha una superficie superiore bianca riflettente i raggi solari e una superficie nera inferiore che mantiene l'umidità del terreno.





Telo in materiale plastico foto-riflettente - teli di nuova generazione di colore bianco o argento per l'estate e rosso o marrone per l'inverno. I primi hanno il vantaggio di mantenere il terreno sottostante più fresco e inumidito dalla condensazione dell'acqua. Inoltre favorisce la maturazione degli ortaggi da frutto grazie alla radiazione solare che viene riflessa.
Quelli di colore rosso e marrone consentono invece di trattenere
il calore sul terreno sottostante.




Telo plastificato a maglie intrecciate - ha la stessa funzione del telo nero, ma è forato. Le forature non sempre impediscono la crescita delle malerbe a foglia stretta.






Telo biodegradabile - in commercio esistono teli di materiale biodegradabile che vanno rinnovati ogni anno ma una volta tagliati possono essere immessi nella compostiera.







Con la pacciamatura  non è più necessario rompere la crosta superficiale.Unico difetto:il calore prodotto al terreno potrebbe uccidere la flora batterica utile, ma ciò è rimediabile togliendo il telo in autunno e concimando. Volendo, sotto al telo, si può spargere uno straterello di sfalcio d’erba che si trasformerà in compost.

La solarizzazione : i teli di plastica utilizzati per la pacciamatura si stendono sul terreno leggermente bagnato nei mesi estivi più caldi. Il forte calore che si sviluppa al di sotto del telo brucia le malerbe. Un'altra tecnica prevede l'utilizzo di vapore ad alta temperatura. Entrambe i metodi,pur efficaci, presentano l'inconveniente di uccidere anche la geofauna utile.


Il debbio: consiste nell’incendiare i terreni incolti inerbiti allo scopo di diserbare, fertilizzare con la cenere si produce e sanificare il terreno dagli agenti patogeni. In genere non si pratica negli orti casalinghi.




DISERBANTI

In genere negli orti domestici non si utilizzano anche perché hanno tutti una certa tossicità e richiedono patentino per l’acquisto.Tuttavia il diserbo è uno dei lavori più fastidiosi da compiere e quando non si sceglie di limitare il problema con la pacciamatura o il diserbo manuale la scelta ricade sui diserbanti.In particolare i diserbanti risultano utili quando si prepara l'orto dal principio,ossia quando il campo da coltivare è molto inerbito.In questo caso si possono utilizzare erbicidi totali biologici come quelli a base di Acido aceto o Acido pelargonico,del tutto innocui per la salute ma non sempre efficaci.Un diserbante totale molto noto è il Glifosate che agisce perfettamente e non lascia residui.Dopo aver diserbato,a distanza di poco tempo è possibile seminare o trapiantare gli ortaggi in tranquillità.Ciononostante è in corso da tempo una discussione accesa sulla reale innocuità del Glifosate poichè sospettato di essere cancerogeno.
Nell'africoltura professionale si utilizzano spesso diserbanti selettivi che bruciano le malerbe lasciando intatta una determinata coltura ortiva.
In generale i diserbanti possono essere:
  • di contatto - disseccano le parti verdi delle infestanti irrorate
  • sistemici - entrano nel circolo linfatico della pianta attraverso le foglie o le radici
  • antigerminello - applicati al terreno agiscono per assorbimento da parte dei semi in germinazione e dalle radici delle plantule.
  • In base al periodo di applicazione si possono classificare:
  • diserbanti in pre-semina o in pre-trapianto – se vengono utilizzati prima della semina o del trapianto
  • in pre-emergenza della coltura – se vengono utilizzati tra la semina e l’emergenza della coltura
  • in post-emergenza o in post-trapianto se vengono utilizzati con colture già sviluppate.
NB: a volte la fase di pre-emergenza o post-emergenza si riferisce a quella dell'infestante e non a quella dell'orticola.Altre volte si usa come riferimento il numero delle foglie emesse.
In base alle piante bersaglio:
  • Selettivi – colpiscono solo determinate infestanti senza nuocere ad una determinata orticola. Le infestanti bersaglio possono essere:
Monocotiledoni o a Foglia stretta
Dicocotiledoni o a Foglia larga
  • Totali – colpiscono tutte le piante,infestanti e coltivate. Utilizzati per ripulire l’appezzamento da coltivare un certo tempo prima di seminare o trapiantare le orticole. Usati anche per il diserbo di vialetti.


Diserbanti Selettivi

Inibitori Acetil-CoA Carbossilasi

L'Acetil-CoA viene sintetizzato all'interno dei mitocondri ed è utilizzato per produrre i lipidi nel citoplasma cellulare. Poichè l'Acetil-CoA non è in grado di attraversare la doppia membrana mitocondriale ,deve prima reagire con l'ossalacetato per formare il citrato che è invece in grado di attraversarla. Nel citoplasma il citrato viene nuovamente scisso, tramite l’enzima citrato liasi, in Acetil-CoA e ossalacetato. Grazie all’enzima Acetil-CoA carbossilasi, l’AcetilCoA viene trasformato in molecole di Malonil-CoA e infine,tramite una serie di reazioni,si forma il palmitato che è un acido grasso (un lipide). L'inibizione della Acetil-CoA carbossilasi non permette quindi la formazione dei lipidi essenziali per la vita delle cellule vegetali.

Arilossifenossi-propionati

Propaquizafop - autorizzato per Patata,Carota,Aglio,Cipolla,Scalogno, Spinacio, Fagiolo, Pisello,Cece, Fava,Lenticchia,Lupino,Pomodoro, Melanzana, Anguria, Melone,Zucca, Broccoli,Cavolfiore,Cavolo,Lattuga, Asparago,Finocchio in post-emergenza o post-trapianto per eliminare Avena,Bromus sterilis, Echinochloa crus-galli,Hordeum vulgare,Lolium,Panicum dichotomiflorum, Panicum miliaceum,Phalaris ,Setaria, Sorghum halepense,Triticum,Agropyron repens,Alopecurus myosuroides, Cynodon dactylon,Digitaria sanguinalis,Oryza rufipogon,Poa.N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=30 giorni(65 giorni per Anguria,Melone,Zucca;50 giorni per i Legumi;15 giorni per Lattuga e Spinacio).Richiede patentino per l’acquisto.

Quizalofop-p-etile - autorizzato per Cavolo,Pomodoro,Cipolla,Aglio,Carota, Spinacio,Zucchino,Carciofo, Fagiolino, Pisello in post-emergenza per eliminare Alopecurus,Avena,Digitaria, Echinochloa,Lolium,Phalaris, Poa annua, Setaria, Agropyron repens,Cynodon dactylon, Sorghum halepense. N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=30 giorni(20 giorni per Fagiolino,Spinacio;50 giorni per i Legumi;60 giorni per Cavolo,Pomodoro,Cipolla).Richiede patentino per l’acquisto.


Fluazifop -p–butile - autorizzato per Lattuga, Cicoria, Carciofo, Cetriolo, Melanzana, Carota, Ravanello, Cipolla,  Patata in post-emergenza per eliminare Avena, Phalaris, Alopecorus, Bromus, Triticum, Hordeum, Lolium, Echinochloa, Setaria , Digitaria, Sorghum halepense.N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=50 giorni.Richiede patentino per l’acquisto.

Cicloesenoni
Clethodim - autorizzato per Pomodoro,Patata,Carciofo,Carota e Cipolla in post-emergenza per eliminare Avena,Bromus,Digitaria,Echinochloa,Leptochloa,Lolium, Panicum,Poa,Setaria e Oryza sativa.N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=40 giorni (30 giorni per Pomodoro;56 giorni per Cipolla).  Richiede patentino per l’acquisto.

Cycloxydim - sistemico,di post-emergenza,autorizzato per Aglio, Barbabietola, Carota,Cavolo,Cece,Cipolla,Fagiolo,Fagiolino,Fava,Lattuga,Melanzana,Pastinaca,Patata,Peperone,Pisello,Pomodoro,Porro,Rapa,Rapanello,Sedano rapa e Scalogno per eliminare Alopecurus,Avena,Festuca,  Bromus,  Digitaria,Echinochloa, Lolium,Leptochloa,Oryza,Panicum,Phalaris,Poa annua, Setaria,Agropyron repens,Cynodon dactylon,  Sorghum halepenseN°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=28 giorni (21 giorni per Peperone,Lattuga;35 giorni per Carota e Rapanello;42 giorni per Pomodoro,Melanzana,Cavoli,Porro;56 giorni per Patata e Legumi).Richiede patentino per l’acquisto.

Inibitori Acetolattato Sintasi

L’acetolattato sintasi è un enzima che,partendo da due molecole di piruvato forma 2-Acetolattato il quale a sua volta,attraverso una serie di rezioni intermedie, porta alla biosintesi della Valina. La Valina è un amminoacido fondamentale per la sintesi delle proteine.L’acetolattato sintasi è presente solo nelle piante e quindi,gli erbicidi che la inibiscono, sono relativamente più sicuri per l'uomo.



Solfoniluree
Rimsulfuron - autorizzato per Pomodoro e Patata in post-emergenza per eliminare Avena, Digitaria, Echinochloa , Panicum dichotomiflorum, Panicum miliaceum, Phalaris , Setaria, Sorghum,  Abutilon theophrasti, Amaranthus, Ambrosia, Ammi majus , Bidens bipinnata, Capsella bursa-pastoris, Convolvulus arvensis, Calystegia sepium, Diplotaxis, Fumaria officinalis, Galinsoga parviflora, Helianthus tuberosus, Matricaria chamomilla, Mentha arvensis, Orobanche, Picris echioides, Ranunculus, Rapistrum rugosum, Sinapis arvensis , Sonchus e Xanthium.N°massimo di trattamenti all'anno=1.

Imidazolinoni
Imazamox - autorizzato per Fagiolo,Fagiolino,Fava,Pisello in post-emergenza per eliminare Abutilon, Amaranthus,Ammi,Atriplex,Capsella bursapastoris,Daucus carota,Polygonum, Raphanus, Sinapis,Solanum nigrum,Stachys e Xanthium.N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=35 giorni.Richiede patentino per l’acquisto.

Inibitori della fotosintesi a livello del fotosistema II

La fotosintesi è un processso metabolico che porta alla produzione di ossigeno e zuccheri. Avviene in particolari organi del cloroplasto disposti a pila denominati tilacoidi. Il fotosistema II si trova nella membrana dei tilacodi e,grazie alla presenza di pigmenti e di clorofilla,cattura l'energia luminosa per compiere la fotolisi dell'acqua con produzione di ossigeno,protoni ed elettroni.        2 H2O = O2 + 4 H++ 4 e‾
Gli elettroni vengono trasportati verso il fotosistema I contribuendo alla formazione di NADPH. Tramite la proteina di membrana ATP-sintetasi situata sulla membrana del tilacoide, gli ioni H+  
liberati dall'idrolisi dell'acqua passano dallo spazio del tilacoide allo stroma sintetizzando ATP che è la fonte energetica delle cellule. La formazione di glucosio avviene infine tramite un ulteriore processo metabolico. Occorre specificare che, a dispetto del nome, il fotosistema II interviene prima del fotosistema I e non viceversa (la denominazione I e II si basa solo sul fatto che il fotosistema I è stato scoperto prima del fotosistema II).
Gli erbicidi che inibiscono il fotosistema II si legano a tale fotosistema impedendo la cattura della luce,il trasporto di elettroni ed infine la realizzazione della fotosintesi fondamentale per la vita delle piante.

Fenil -carbammati
Fenmedifan - autorizzato per Bieta e Spinacio in post-emergenza per eliminare Anagallis,Atriplex, Capsella bursapastoris,Chenopodium album,Fumaria,Galinsoga,Heliotrophium,Lamium,Linaria, Myosotis,Papaver rhoeas,Plantago,Senecio,Polygonum,Raphanus,Sinapis,Solanum nigrum, Sonchus, Spergula,Urtica e Viola. N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=30 giorni. Richiede patentino per l’acquisto.

Triazinoni
Metamitron - autorizzato per Spinacio e Bieta in pre-emergenza per eliminare Chenopodium, Solanum nigrum,Stachys annua,Amaranthus,Polygonum.N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=45 giorni.Richiede patentino per l’acquisto.

Metribuzin - autorizzato per Patata, Pomodoro e Asparago in  pre-semina o pre-emergenza per eliminare Alopecurus myosuroides, Amaranthus, Anagallis arvensis, Capsellabursa-pastoris, Centaurea cyanus, Chenopodium album, Digitaria sanguinalis, Fumaria, Geranium, Lamium, Lolium, Matricaria chamomilla, Mercurialis annua, Panicum, Poa annua, Polygonum, Portulaca oleracea, Raphanus raphanistrum, Senecio vulgaris, Sinapis arvensis, Sonchus oleraceus, Spergula arvensis, Stellaria media, Thlaspi, Urtica dioica, Veronica.N°massimo di trattamenti all'anno=1;Intervallo di sicurezza=30 giorni per Pomodoro e 60 giorni per Patata e Asparago.

Fenilpyridazine
Piridate (Pyridate) - autorizzato per Carciofo, Asparago,Broccolo,Cavoli di Bruxelles,Cavolo, Cavolfiore, Cavolo rapa,Aglio, Scalogno,Porro,Cipolla,Mais dolce, Cece,Lenticchia in pre-emergenza e trapianto per eliminare Amaranthus,Chenopodium, Solanum nigrum, Abutilon,Galium,Anthemis,  Bidens, Erigeron, Lamium, Stachys,Lithospermum, Galinsoga, Matricaria chamomilla,Mercurialis, Capsella bursa pastoris, Fumaria, Galeopsis,Vicia, Polygonum,Anagallis, Datura stramonium,Spergula,Thlaspi, Urtica,Echinochloa.N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=42 giorni (45 giorni per Cece e Lenticchia;49 giorni per Cavolfiore;28 giorni per Porro e 21 giorni per Aglio,Scalogno,Cipolla). Richiede patentino per l’acquisto.

Benzotiadiazine
Bentazone - autorizzato per Fagiolo, Fagiolino, Fava, Favino,Pisello in post-emergenza per eliminare Abutilon theophrasti, Amaranthus retroflexus, Anagallis arvensis, Anthemis, Chenopodium album, Capsella bursapastoris, Galium aparine, Helianthus annuus, Matricaria camomilla, Polygonum convolvulus, Polygonum lapathifolium, Polygonum persicaria, Portulaca oleracea, Raphanus raphanistrum, Rapistrum ruosum, Sinapis arvensis, Solanum nigrum , Stellaria media, Xanthium strumarium.N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=30 giorni.

Inibitori della protoporfirinogeno-ossidasi

La Clorofilla viene biosintetizzata a partire da Glicina e SuccinilCoA tramite una serie di rezioni che avvengono nei mitocondri e che coinvolgono inizialmente l'enzima ALA-sintetasi con formazione di Acido 5-Aminolevulinico. Dopo la sintesi di vari intermedi,si arriva alla formazione di Protoporfirinogeno IX,che,tramite l'enzima Protoporfirinogeno ossidasi,si converte in Protoporfirina IX. Quest'ultima entra nel citosol cellulare e si lega al magnesio formando la Clorofilla a.

Difenileteri
Bifenox - autorizzato per Pomodoro per eliminare Amaranthus,Portulaca oleracea,Solanum nigrum,Galinsoga parviflora e Chenopodium album.N°massimo di trattamenti all'anno=1.


Inibitori biosintesi dei carotenoidi

I Carotenoidi sono pigmenti che intervengono nel processo fotosintetico. A partire da Gliceraldeide-3-fosfato e Piruvato,attraverso una lunga serie di reazioni intermedie,si giunge alla formazione di Licopene,carotenoide dal quale,attraverso l'enzima Licopene-beta-ciclasi,si giunge alla formazione del beta-Carotene e alle Xantine,mentre attraverso l'enzima Licopene-epsilon-ciclasi si giunge alla formazione della Luteina.

Gli erbicidi inibitori della sintesi dei carotenoidi agiscono in genere bloccando la formazione del Geranilgeranildifosfato.






Difenileteri
Aclonifen - autorizzato per Patata,Fagiolo,Fava e Cece in pre-semina e pre-trapianto per eliminare Cirsius,Viola,Mercurialis,Corydalis,Galium,Chenopodium,Raphanus,Stellaria, Polygonum, Amaranthus e Atriplex.N°massimo di trattamenti all'anno=1.Richiede patentino per l’acquisto.

Isossazoli
Clomazone -autorizzato in pre e post-emergenza per Patata,Peperone,Zucchino,Finocchio,Carota, Fagiolino,Fagiolo,Pisello per eliminare Echinochloa crus-galli(Giavone comune),Digitaria sanguinalis (Sanguinella),Setaria viridis (Pabbio),Poa annua(Fienarola),Panicum dicothomiflorum (Giavone americano), Alopecurus spp (Alopecuro),Abutilon theophrasti(Cencio molle), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore),Datura stramonium (Stramonio),Diplotaxis erucoides(Rucola selvatica), Galinsoga parviflora (Galinsoga), Galium aparine (Attaccamano),Mercurialis annua(Mercorella), Polygonum persicaria (Persicaria),Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore),Portulaca oleracea (erba porcellana), Senecio vulgaris (Senecione),Solanum nigrum (Erba morella),Stellaria media(Centocchio), Xanthium italicum (Nappola italiana),Polygonum aviculare (Coreggiola),Malva spp. (Malva).N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=60 giorni (40 giorni per Zucchino).Richiede patentino per l’acquisto.

Inibitori assemblaggio microtubuli

I microtubuli sono strutture cellulari implicate nella formazione del fuso mitotico nella divisione cellulare. Il mancato assemblaggio del fuso mitotico impedisce alle cellule vegatali di duplicarsi.




Dinitroaniline

Benfluralin - autorizzato per Pomodoro,Pisello,Taccola,Fagiolo,Fagiolino, e Cece in pre-semina e pre-trapianto per eliminare Amaranthus,Chenopodium, Digitaria, Echinochloa,  Lolium,Poa, Polygonum,Portulaca oleracea, Solanum nigrum e Stellaria media.  N°massimo di trattamenti all'anno=1.Richiede patentino per l’acquisto.

Pendimethalyn -  autorizzato per Aglio,Carota,Carciofo,Cavolo,Cavolfiore, Broccolo, Cipolla,Finocchio, Fagiolo,Fagiolino,Patata,Pomodoro,Melanzana, Peperone,Sedano in pre-emergenza o pre-trapianto per eliminare Digitaria, Echinochloa,Lolium,Phalaris,Poa annua,Setaria,Amaranthus,Anagallis, Chenopodium,Chrysanthemum, Diplotaxis, Fumaria officinalis,Lactuca,Matricaria chamomilla,Papaver, Picris echioides, Polygonum, Portulaca oleracea,Sinapis arvensis,Sonchus,Veronica.N°massimo di trattamenti all'anno=1; Intervallo di sicurezza=75 giorni(60 giorni per Carota,Carciofo,Fagiolo,Fagiolino;100 giorni per i Cavoli).Richiede patentino per l’acquisto.

Benzammidi

Propizamide - autorizzato per Lattuga,Valerianella,Cicoria,Indivia,Scarola e Carciofo in pre-semina e pre-trapianto per eliminare Alopecurus,Digitaria,Lolium,Poa,Setaria,Avena, Bromus, Chenopodium,Cuscuta,Papaver,Plantago,Polygonum),Portulaca Solanum nigrum, Stellaria, Urtica,Veronica), Romice e Rumex.N°massimo di trattamenti all'anno=1

Inibitori della divisione cellulare
Cloroacetammidi

Metazachlor - autorizzato per Aglio,Carciofo,Cavolo e Cavolfiore in post-trapianto per eliminare Amaranthus,Capsella bursa-pastoris,Stellaria media,Alopecurus myosuroides, Lamium purpureum,Setaria, Chenopodium, Poa annua,Echinochloa, Sonchus,Lolium, Myosotis arvensis,Papaver rhoeas, Polygonum persicaria,Digitaria sanguinalis, Veronica.N°massimo di trattamenti all'anno=1.Richiede patentino per l’acquisto.

S-metolachlor  - autorizzato per Pomodoro,Fagiolo,Spinacio,Bietola in pre-emergenza e pre-trapianto per eliminare Amaranthus,Stellaria media,Alopecurus myosuroides,Setaria, Panicum dichotomiflorum, Echinochloa crus-galli,Digitaria sanguinalis,Sorghum halepense, Portulaca oleracea,Veronica.N°massimo di trattamenti all'anno=1.Richiede patentino per l’acquisto.

Propionammidi
Napropamide - autorizzato per Patata,Pomodoro,Melanzana,Cavolo capuccio e Cavolfiore in pre-emergenza e pre-trapianto per eliminare Alopecuros,Avena,Digitaria,Echinochloa, Leptochloa, Lolium, Panicum,Poa, Setaria,Sorghum,Anthemis,Chenopodium,Galium,Matricaria chamomilla, Oxalis acetosella, Portulaca,Senecio,Sonchus,Stellaria, Thiaspi,Veronica,Alisma, Ammania,Cyperus  difformis, Schoenoplectus,Heteranthera.N°massimo di trattamenti all'anno=1.Richiede patentino per l’acquisto

Ossiacetanilidi
Flufenacet - autorizzato per Pomodoro e Patata in pre-emergenza e pre-trapianto per eliminare Oryza sativa,Echinochloa,Digitaria,Panicum,Setaria, Sorghum, Scirpus, Heteranthera,Amaranthus,Capsella bursa pastoris, Chenopodium,Polygonum,Solanum nigrum.N°massimo di trattamenti all'anno=1.


Inibizione della sintesi dei lipidi non a livello di inibizione
dell'Acetil-CoA Carbossilasi
Tiocarbammati
Triallate - autorizzato per Spinacio e Cicoria belga in pre-semina per eliminare Avena, Lolium,Alopecurus,Poa,Bromus,Apera spica venti.N°massimo di trattamenti all'anno=1


Azione simile all'acido indolacetico

L’ Acido indolo-3-acetico è un ormone della crescita delle piante ed appartiene al gruppo dei fitormoni auxinici. Viene prodotto nei germogli, radici,foglie giovani e organi riproduttivi e viene trasportato in tutta la pianta.
La biosintesi inizia con l’amminoacido Triptofano che, attraverso l'enzima aminotransferasi viene convertito in acido indolo-3-piruvico,il quale a sua volta diventa indolo-3-acetaldeide grazie all'enzima piruvato decarbossilasi. L'indolo-3-acetaldeide viene infine convertita in Acido indolo-3-acetico grazie all'enzima aldeide-ossidasi.
Gli erbicidi che agiscono come l'Acido indolacetico causano una crescita incontrollata delle cellule vegetali portando a morte la pianta.

Piridine
Clopiralid - autorizzato per Cavoletti di Bruxelles,Cavolo cappuccio,Cavolo verza,Cavolo broccolo, Cavolfiore, Cipolla e Barbabietola in post-emergenza per eliminare Anthemis arvensis, Matricaria chamomilla, Daucus carota,Bifora, Sonchus, Tussilago farfara,Helianthus, Xantium italicum, Rumex, Cirsium arvense,Trifolium,Vicia,Ammi majus, Solanum nigrum,Polygonum. N°massimo di trattamenti all'anno=1.

Diserbanti Totali

Glifosate - è un erbicida totale ampiamente utilizzato ed entrato sul mercato nel 1974.Agisce inibendo l’enzima EPSP sintetasi, fondamentale per la sintesi degli aminoacidi ed altri composti che presentano un anello aromatico,come Fenilalanina, Tirosina, Triptofano,Flavonoidi,Vitamina E,ecc., fondamentali per la vita delle piante. In particolare blocca completamente la fotosintesi clorofilliana.Attualmente è in corso una profonda discussione riguardo alla cancerogenicità del Glifosate.Nel dubbio è consigliabile utilizzarlo con moderazione e con le opportune protezioni. Occorre comunque precisare che è il Glifosate come tale ad essere in discussione e non i suoi prodotti di totale degradazione che sono del tutto innocui. La degradazione avviene soprattutto grazie ai batteri del terreno che possono utilizzare due vie metaboliche che portano alla fine a produzione di Formaldeide,Metilammina, Gliossilato e Glicina.Tutti questi ultimi composti vengono ulteriormente degradati
ad Anidride carbonica, Acqua, Ammoniaca,Nitrati e Fosfati che sono del tutto innocui.

I prodotti a base di Glifosate non riportano in etichetta alcun pittogramma di pericolo e spesso sono di libera vendita.







Acido pelargonico - erbicida totale totalmente privo di tossicità e di origine naturale. Viene spesso commercializzato in miscela con Idrazide maleica. La miscela viene degradata dalla microfauna del terreno in breve tempo originando composti del tutto innocui.





















































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