Le Cucurbitacee
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Con il termine Zucca si intende un cospicuo numero di piante con caratteristiche morfologiche anche assai differenti. Le Zucche più note sono quelle appartenenti al genere Cucurbita e alle specie maxima,moschata e pepo. Quest'ultima specie ha come rappresentante principale lo Zucchino,ma non solo.

In genere la Zucca è una pianta erbacea dicotiledone annuale strisciante o arbustiva, con radici ramificate e foglie grandi e lobate. I fiori sono gialli, emergenti all’ascella delle foglie, e il frutto è un peponide di
dimensioni e colore della scorza dipendenti dal genere, specie e varietà. I semi sono numerosi, dal bianco al bruno. In linea generale,Cucurbita pepo ha foglie con peli pungenti e semi color crema mentre C. moschata non ha peli pungenti e i lobi fogliari sono arrotondati. Nella C. maxima, i semi sono bianchi o bruni e il peduncolo del frutto è cilindrico e flessibile.
La Zucca ha origine messicana e peruviana e, dopo la scoperta dell’America si diffuse in Europa a partire dalla Francia. In Italia era consumata soprattutto dai contadini poiché poco costosa e perché della Zucca si utilizzava praticamente tutto per scopi diversi (polpa e semi come cibo, scorza svuotata come contenitore).
Da sottolineare che, dato il numero ragguardevole di varietà, ogni Zucca ha una storia a sé.
Da sottolineare che, dato il numero ragguardevole di varietà, ogni Zucca ha una storia a sé.

Dizionario


Etimologia: Cucurbita=dal sanscrito c’arbata=rotonda;maxima=dal latino maximus=più grande;moschata=dall'arabo musk=muschio
A causa delle differenti caratteristiche,le Zucche nei Paesi anglosassoni vengono così denominate:

Frasi idiomatiche: ‘’Avere sale in zucca’’ – significa essere intelligenti. I contadini svuotavano le zucche,le essiccavano e le usavano come recipienti per trasportare il sale,un tempo molto prezioso. Poiché la Zucca è spesso associata alla testa,ne risulta che chi ha sale(prezioso) in zucca (cioè la testa)è intelligente.
Sempre per il fatto che la Zucca è associata alla testa,si suol dire:
‘’Andare fuori di zucca’’=impazzire
‘’Essere una zucca dura’’=essere testardi

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche:
Specie e tipologia
Cucurbita maxima





Le Zucche Delica sono un sottogruppo delle Kabocha,di medie-grandi dimensioni e con una forma appiattita e dai bordi curvi. La buccia è semi-sottile con una superficie dura, leggermente scanalata,verde scura con strisce da verde chiaro ad arancione.La polpa è arancione,densa e dolce.










Galeux d'Eysines - Zucca di grande dimensione, rotonda e piatta sulla parte superiore e inferiore. La scorza passa da verde a salmone a maturità ed è ricoperta da escrescenze. La polpa è dolce, soda, arancione brillante e con un sapore che ricorda la patata dolce e la mela.
Marina di Chioggia - Zucca di dimensioni medio-grandi,rotonda, corta,tozza e molto nota in Italia. La scorza è verde scuro o grigio-blu con una leggera costolatura e coperta da protuberanze.La polpa è giallo-arancio e a cottura ultimata, è tenera e dolce con sapori di nocciola.
Beretta Piacentina - varietà tipica del Nord Italia, di forma appiattita e di grossa pezzatura.La scorza può raggiungere gli è verde-grigio,spessa e coriacea.La polpa, di colore giallo-arancio, ha un alto contenuto zuccherino,soda e priva di fibre.
Tristar - nota anche con il nome Triamble, è una antica varietà australiana con scorza di colore grigio, blu. La polpa è giallo-arancio, spessa e dolce.
Dulce de Horno - varietà spagnola,di dimsioni medio-grandi,forma tondo-appiattita e superficie butterata. La scorza è verde-grigiastra e la polpa è giallo-arancio, molto dolce e soda.
Zapalo Plomo - è un'antica varietà indiana. È una buona zucca commestibile.
Vert Olive - varietà i francese,con forma a goccia,scorza di colore verde scuro e liscia e con polpa soda.Ha gusto eccellente.
Courge du Perou - varietà sudamericana con frutto voidale, verde scuro e liscio. La polpa è giallo-arancio chiaro,finemente granulosa, di buona qualità.
Arikara - così denominata poichè è stata coltivata dalla tribù indiana Arikara e che presenta frutti simili a quelli Hubbard e di colore rosa salmone. Le dimensioni sono modeste.
Boston Marrow - coltivata dalla tribù indiane americane, ha la forma di una Hubbard con un brillante colore rosso-arancio. La polpa è a grana fine e pregevole per la dolcezza.
Nanticoke - così denominata poichè è stata coltivata dalla tribù indiana Nanticoke,presenta colore blu argentato o rosa e superficie con verruche.La polpaè arancione e dolce.
Bleu de Hongrie - è un'antica varietà originaria dell'Ungheria,bianca o blu-grigio,costoluta e di medie dimensioni. La polpa ha sapore delicato e dolce.
Cucurbita moschata


Queste Zucche sono anche denominate "zucche formaggio" per la loro somiglianza con una forma di formaggio e sono originarie dell'America centrale e meridionale e importate in Europa dagli esploratori spagnoli . La zucca Moscata di Provenza è un ibrido sviluppato in Europa nel 1800.

Tromba d’Albenga

Sucrine de Berry - Zucca originaria della Francia,piriforme e di modeste dimensioni. La scorza è inizialmente verde scura e diventa ocra a piena maturità. La polpa è rosso-arancio,dolce e molto buona.
Phoenix - Zucca di forma ovale con scorza giallo-arancio. Polpa dal giallo dorato all'arancione, soda e dolce.
Fairy - Simile a Phoenix , ma matura in anticipo.
Dickinson - Zucca di origine americana,di forma quasi rotonda o allungata e scorza liscia,leggermente solcata e di color cuoio.La polpa è arancione,dolce e non filamentosa.
Kentucky Field - Zucca di forma variabile, normalmente più lunga che larga,con scorza liscia, di colore giallo-arancio e costoluta. La polpa è di colore giallo intenso.
Black Futsu - Varietà giapponese fortemente costoluta e scura, di colore nero-verde. Polpa dolce,giallo-arancio e con un gusto simile alla nocciola.
Musquee De Maroc - Originaria del Marocco,è rotonda o a forma di campana, color terracotta o color cuoio e verrucosa.Gusto delizioso e dolce.
Yuxijangbinggua - Originaria della Cina,presenta una scorza da arancione bruciato a marrone castagna, ricoperta da una sostanza cerosa. Profondamente solcata, la parte superiore del frutto si ricurva verso il peduncolo, a volte avvolgendolo completamente.La polpa è rosso-arancio,molto dolce e pregevole.
Shishigatani - Zucca giapponese allungata e molto ristretta al centro,con scorza costoluta,verrucosa e marrone chiaro quando matura. La polpa è di colore giallo chiaro,a grana fine è e con un sapore di nocciola.
La Estrella - Sviluppata in Florida,è rotonda, leggermente appiattita, screziata con macchie brune. La polpa è arancione scuro,soda, leggermente dolce, con sapore di nocciola.
Papaw -Originaria dell'Australia,ha forma di papaia e scorza di colore vario,dal verde scuro striato di bianco fino all'arancio e marrone.
Bungkan 021 - Zucca asiatica,di piccole dimensioni,rotonda,appiattita alla base,leggermente costoluta di colore verde scuro che diventa ocra durante la maturazione.La polpa è giallo scuro, molto dolce e deliziosa.
Cucurbita moschata x Cucurbita maxima



Tutte le Zucche precedentemente elencate appartengono al genere Cucurbita e alla specie maxima e moschata. Sempre al genere Cucurbita appartiene la specie pepo,di cui si possono descrivere diverse tipologie,la più comune delle quali è nota come Zucchino. Le Zucche appartenenti a Cucurbita pepo e Zucche appartenenti ad altri generi necessitano di una trattazione a parte.

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Zucca necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Zucca necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Zucca sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con
il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto




Le zucche si seminano in luna crescente.
Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 26°C.I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione della Zucca sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
Eliminazione delle malerbe.
Rottura della crosta superficiale del terreno.
Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.



Raccolto e Conservazione



Utilizzi

Di seguito una tabella che riassume le caratteristiche di utilizzo per alcune Zucche:







in una moneta.A questo punto Jack imprigionò il diavolo trasformato in moneta nel suo borsello dove teneva una piccola croce.Non potendosi ritrasformare a causa della croce,per essere liberato,il diavolo consentì a Jack di poter vivere per altri 10 anni.Trascorso tale tempo,il diavolo ritornò da Jack,il quale,prima di concedersi,chiese di raccogliere una mela in cima ad un albero.Quando il diavolo salì sull'albero,Jack disegnò una croce sul tronco in modo che il diavolo non potesse più scendere.In cambio della libertà,il diavolo promise che non si sarebbe più impossessato dell'anima di Jack.Quando Jack morì di vecchiaia,a causa dei suoi peccati fu rifiutato dal Paradiso ma anche dal diavolo che aveva promesso che non si sarebbe preso la sua anima.Quando Jack si lamentò poi del fatto che aveva freddo ed era buio,il diavolo indispettito,gli lanciò un tizzone ardente che Jack mise in una rapa (non una zucca) per fabbricarsi una lanterna.Da quel momento Jack cominciò a vagare per l'eternità alla ricerca di un posto dove stare in pace. Sulla base di questa leggenda,Jack è rappresentato da una zucca su cui viene intagliata una faccia e la sua anima tormentata si ripresenta ogni anno la notte di Halloween con la sua lanterna.

Dizionario


Etimologia: Cucurbita=dal sanscrito c’arbata=rotonda;pepo=dal latino pepo/peponis=popone, melone

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :
Tipologia:

Typ Jack o' Lantern - E' la tipica Zucca di Halloween di medie-grandi dimensioni,di colore arancione.

Typ. Mini o Wee-b-Little - Sono Zucche di Halloween di piccole dimensioni.

Typ. Halloween White - Zucche di Halloween di varie dimensioni di colore bianco candido
Typ. Halloween Yellow - Zucche di Halloween in genere di piccole dimensioni di colore giallo

Typ. Jack Be Little - Zucche globose dalle estremità piatte,di calore vario e discretamente solcate.
Colore e superficie della scorza - in genere il colore è arancione,ma può anche essere bianca,gialla, screziata,ecc. La superficie di solito è liscia e più o meno solcata profondamente ma esistono varietà con un aspetto volutamente meno attraente con escrescenze e nodi verrucosi.

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca di Halloween comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Zucca necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Zucca necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Zucca sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto




Le zucche si seminano in luna crescente.
Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 26°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione della Zucca sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
Eliminazione delle malerbe.
Rottura della crosta superficiale del terreno.
Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.



Raccolto e Conservazione

Conservazione : Le zucche devono essere raccolte lasciando un pezzo di peduncolo e conservate in locali freschi.

Utilizzi


Indubbiamente però queste zucche vengono maggiormente utilizzate per essere intagliate. La polpa ottenuta scavando la Zucca,può essere poi cucinata.
Per preparare le zucche di Halloween , si comincia con il disegnare sulla zucca la calotta superiore, naso, occhi e bocca. Con un coltello si incide la calotta, si toglie e si scava l’interno della zucca. Con la zucca svuotata si incidono poi naso, bocca e occhi. Si introduce un lumino e si rimette la calotta prelevata in precedenza.






Dizionario

Etimologia: Cucurbita=dal sanscrito c’arbata=rotonda;pepo=dal latino pepo/peponis=popone, melone

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :
Tipologia e specie:







La scorza è tipicamente gialla,ma può anche essere arancione,verde,bianca e striata.







Typ. Decorative - Sono Zucche che per il loro cattivo sapore o elevato contenuto di cucurbitacina,non sono commestibili,ma utilizzate solo a scopo ornamentale.



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale delle Zucche appartenenti a Cucurbita pepo comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Cucurbita pepo necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Cucurbita pepo necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per Cucurbita pepo sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto



Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 26°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione della Zucca sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella (Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
Eliminazione delle malerbe.
Rottura della crosta superficiale del terreno.
Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.


Raccolto e Conservazione

Conservazione : Le zucche devono essere raccolte lasciando un pezzo di peduncolo e conservate in locali freschi.

Utilizzi







Contiene vitamina E, C, acido folico e sali minerali, soprattutto potassio. Ha proprietà diuretiche e benefiche per le vie urinarie.
Lo Zucchino è coltivato fin dai tempi antichi per le sue proprietà.

Dizionario


Etimologia: Cucurbita=dal sanscrito c’arbata=rotonda;pepo=dal latino pepo/peponis=popone, melone

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :
Tipologia e specie :

Typ. Verde (C. pepo var. cylindrica) - Sono i classici Zucchini cilindrici color verde scuro o verde medio.

Typ. Bolognese - Il frutto presenta una forma clavata

Typ. Libanese - Frutti di colore verde chiaro

Typ. Genovese - Frutti di colore verde chiaro spesso con fiore persistente

Typ. Bianco - Frutti di colore molto chiaro

Typ. Greyzini (o Grey)/Caserta - Frutti verdi screziati di verde più scuro

Typ. Alberello - La pianta ha un portamento ad alberello

Typ. Striato - Frutti con striature

Typ. Romanesco-Fiorentino - Frutti con costolature e spesso con fiore persistente

Typ. Giallo - Zucchino classico cilindrico ma dalla buccia gialla

Typ. Tondo - Frutti tondi,verdi o gialli, da raccogliere quando grandi come una palla da tennis

Utilizzo :

Da coltivazione verticale - varietà coltivabili in verticale legandole a tutori

Da fiore persistente - varietà che producono fiori grandi e persistenti

Da griglia - adatti per essere affettati e grigliati

Da ripieno (Marrows) - grossi Zucchini adatti per essere farciti.

Partenocarpia : alcune varietà producono frutti anche senza impollinazione.
Varietà analoghe allo Zucchino
Si tratta di varietà che pur presentando caratteristiche morfologiche anche assai differenti dallo Zucchino, analogamente ad esso,si raccolgono immature,quando la polpa è compatta,non fibrosa ,con pochi semi,buccia sottile,sapore e utilizzo simile.




Specialità

Papaya Pear - presenta una forma molto particolare simile a quella appunto di papaia con colore giallo e macchie bianche e verdi. La buccia è sottile e consumabile. La polpa è bianca dal sapore dolce. Si raccoglie 40 giorni dopo la semina e si cucina come lo Zucchino.
Lemon Squash/Lemon Drop - Presentano frutti gialli simili a limoni.Molto produttivi e da consumare immaturi quando la buccia è tenera ed i semi sono piccoli.
Yugoslavian Fingers - Originario della Jugoslavia, produce frutti simili a quelli della Pâtisson ma con sporgenze simili a dita. Molto buono consumato giovane quando la buccia è ancora morbida e tenera. Se lasciato maturare completamente sono molto ornamentali.
Zephyr - Produce frutti bicolori gialli con strisce bianche ed estremità verde chiaro.Deriva dall’ incrocio tra la Crookneck, Delicata e Acorn e per questo il sapore è quasi nocciolato.
Ivory Belle - E’ in realtà una vera e propria Zucca a forma di campana e dalla scorza dura di colore bianco, all'avorio,beige.In genere viene coltivata solo a scopo ornamentale.

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale dello Zucchino comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.
Lo Zucchino può presentare un ciclo colturale precoce,semi-tardivo e tardivo.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale dello Zucchino può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 10°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Lo Zucchino necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Lo Zucchino necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per lo Zucchino sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 150Kg/ha (15g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Lo Zucchino si seminano in luna crescente.
Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 26°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione dello Zucchino sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella (Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).
In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).

Ammettendo,per esempio, di coltivare 3 file di Zucchini lunghe 10m, durante la fase di raccolta in Giugno,si avrà:
8,0L/m· (10m · 3file)=240 Litri di acqua irrigua 1 volta alla settimana.
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

- Coltivare in verticale:alcuni Zucchini,in particolare quelli da palo,possono essere coltivati in verticale con tutori.
- Eliminazione dei primi due frutti per ottenere una pianta più robusta e produttiva.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : gli Zucchini si raccolgono quando raggiungono la giusta dimensione varietale.La raccolta stimola la produzione di nuovi zucchini.
Conservazione : gli Zucchini devono essere raccolti lasciando un pezzo di peduncolo e conservati in locali freschi.

Utilizzi






Le foglie sono grandi, palmate,simili a quelle del fico da cui deriva il nome della specie ''ficifolia''. I fiori,maschili e femminili portati sulla stessa pianta (monoica) sono gialli e producono grandi frutti di forma sferica o sub-allungata, verdi con macchie più chiare e striature bianche.La polpa,priva di carotenoidi.è bianca con semi neri.
La Zucca siamese è povera di vitamine e sali minerali ma piuttosto ricca di zuccheri.I semi hanno proprietà antielmintiche.
L'origine della Zucca siamese è messicana e coltivata fin dal tempo degli Aztechi,ma venne importata in Francia come nutrimento per esemplari di Yak provenienti dal Siam destinati al Museo di Storia naturale.

Dizionario


Etimologia: Cucurbita=dal sanscrito c’arbata=rotonda;ficifolia=dal latino ficus=fico e folium=foglia,in riferimento alla foglia della pianta simile a quella del Fico

Tipicamente la Zucca siamese è verde con macchie chiare e striature bianche,ma può anche essere totalmente verde o bianca.In particolare la varietà Cabello de Angel è nota in Spagna per la preparazione di particolari confetture.


Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca siamese comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca siamese può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Zucca siamese necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Zucca siamese necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Zucca siamese sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Zucca siamese in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Zucca siamese sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella (Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
Eliminazione delle malerbe.
Rottura della crosta superficiale del terreno.
Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione

Conservazione : la Zucca siamese deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo e conservata in locali freschi.Grazie all'elevato contenuto in zuccheri è in grado di conservarsi anche per almeno 2 anni.

Utilizzi






Il Chayote contiene vitamina C,amminoacidi e sali minerali; ha proprietà diuretiche ed antipertensive.
Il Chayote è originario del Sud America e coltivato fin dal tempo dei Maya.Venne importato in Europa nel 1500. E' coltivato anche in Italia.

Dizionario

Il Chayote si traduce tal quale in molte lingue
Etimologia: Sechium= nome di pianta originaria delle Indie Orientali;edule=dal latino edulis=commestibile





Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Chayote comincia con l'impianto dell'intero frutto seguito dalla germogliazione e accrescimento della pianta.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione.Nelle regioni a clima caldo,la pianta rivegeta l'anno seguente ricominciando il ciclo.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Chayote può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Chayote necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Chayote necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Chayote sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto



Germinazione del frutto/seme : è richiesta una temperatura di 20°C. Il frutto germina dopo 20 giorni.

Consociazione e Rotazione


Rotazioni: la coltivazione del Chayote sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
- Evitare che i frutti tocchino terra per impedirne la marcescenza o la germogliazione.

Raccolto e Conservazione

Conservazione : il Chayote deve essere raccolto lasciando un pezzo di peduncolo e conservato in locali freschi.Nel Sud Italia e zone costiere,la pianta in inverno si dissecca, ma le radici rimangono attive e rigermoglia in primavera, per diversi anni.In altre regioni si può tentare di salvare l'apparato radicale coprendolo con una pacciamatura spessa 30cm.

Utilizzi
Il Chayote viene utilizzato in cucina come una normale zucchina,fritto,stufato o bollito.Anche le foglie sono commestibili.






svariate forme,da globose a cilindriche a bottiglia. Inizialmente è di colore verde chiaro e consistenza tenera,per poi sviluppare una scorza molto dura ed impermeabile. I frutti secchi sono molto leggeri, cavi all’interno, con pochissima polpa.I semi sono numerosi, ellittici e di colore grigio.I frutti giovani sono commestibili,dal sapore delicato e ricchi di ferro, fosforo, calcio e vitamina B e presentano proprietà rinfrescanti,diuretiche, antiacide, digestive,antiossidanti.Generalmente si scarta la polpa intorno ai semi poiché ha proprietà emetiche e purganti. I fiori hanno proprietà disintossicanti. I frutti maturi,avendo una scorza molto dura, ricca di silicio, possono essere utilizzati per realizzare bottiglie, contenitori, strumenti musicali, ecc.
La Lagenaria è l’unica Zucca ad essere stata coltivata fin da tempi antichi nel Mediterraneo,prima che venissero scoperte le Zucche Sud-americane.

Dizionario


Etimologia: Lagenaria=dal greco λάγυνος (lágynos)=bottiglia,vaso;siceraria=dal latino sicera=bevanda

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :
Tipologia e specie:

Typ. Bottle Gourd - E' nota anche come Zucca del pellegrino,poichè,nella sua forma più tradizionale,viene utilizzata come fiaschetto.Tuttavia può essere di svariate forme adatte per la preparazione di contenitori,strumenti,ecc.Quando immatura è commestibile.




Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Lagenaria comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Lagenaria può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Lagenaria necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Lagenaria necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per Lagenaria sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Semina: a marzo-aprile in semenzaio caldo utilizzando contenitori alveolari (per ogni alveolo si introduce un seme) oppure direttamente in campo in postarelle a maggio con sesto d’impianto di 150 cm tra le file e
150cm sulla fila. Le Zucche bottiglia sono medio-piccole e si possono coltivare anche in verticale con tutori e rete robusta,a pergola o a spalliera.Le Zucche Siciliane tipicamente sono coltivate a pergola. 1 grammo di semenza corrisponde a circa 6 semi.

Le zucche si seminano in luna crescente.
Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 26°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione della Lagenaria sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).
In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione

Conservazione : Le Lagenarie devono essere raccolte lasciando un pezzo di peduncolo e conservate in locali freschi. La Zucca bottiglia,svuotata del suo contenuto,è molto durevole.

Utilizzi


Della Zucca Siciliana si raccolgono anche le foglie e i giovani germogli che si consumano bolliti.





Il frutto della Luffa,quando immaturo, è commestibile, ma un pò più amaro rispetto allo Zucchino;per questo motivo si utilizza principalmente quando maturo e secco come spugna vegetale.

Dizionario


Etimologia: Luffa=dall'arabo louff , nome di questa pianta;cylindrica=dal greco κύλινδρος (cýlindros)= di forma cilindrica;acutangula=dal latino acutus=acuto e angulus=angolo

Al genere Luffa appartengono diverse specie:

Luffa cylindrica (Sponge Gourd) - Spesso di forma cilindrica,è maggiormente utilizzata come spugna vegetale.





Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Luffa comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il frutto della Luffa,quando immaturo, è commestibile, ma un pò più amaro rispetto allo Zucchino;per questo motivo si utilizza principalmente quando maturo e secco come spugna vegetale.

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Luffa necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Luffa necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Luffa sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Luffa in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Luffa sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).
In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : per il consumo come ortaggio la Luffa si raccoglie immatura quando è ancora verde. Per l'utilizzo come spugna vegetale si raccoglie quando il frutto diventa marrone e secco.
Conservazione : La Luffa deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo e conservata in locali freschi.

Utilizzi


Per il consumo,i giovani frutti vengono cucinati fritti,anche se di sapore non eccellente. Se il sapore è amaro,i frutti non devono essere consumati.





La Zucca serpente ha proprietà antielmintiche, antinfiammatorie, gastroprotettive, e antiossidanti.
La Zucca serpente è originaria del Sud est asiatico,probabilmente dell'India.

Dizionario


Etimologia: Trichosanthes=dal greco ϑρίξ(thríx)=capello,pelo e da ἄνϑοϛ (ánthos)= fiore,in riferimento alle sfrangiature della corolla;cucumerina=dal latino cucumer/cucumeris=cetriolo



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca Serpente comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca serpente può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Zucca serpente necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Zucca serpente necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Zucca serpente sono elencati a fianco.
In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Zucca serpente in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Zucca serpente sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : la pianta produce fiori e frutti fino all’autunno inoltrato. La Zucca serpente si raccoglie immatura quando è ancora verde.
Conservazione : La Zucca serpente deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo e conservata in locali freschi.Si conserva a lungo.

Utilizzi






La Zucca di cera ha origini Sud-est asiatiche.

Dizionario


Etimologia: Benincasa= dal nome del botanico fiammingo Giuseppe Benincasa;hispida=dal latino hispidus=irto



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca di Cera comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando originane ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Zucca di cera può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Temperature maggiori di 35°C causano rallentamento della crescita della pianta e l'aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Zucca di cera necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Zucca di cera necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Zucca di cera sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Zucca di cera in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Zucca di cera sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : per il consumo come ortaggio la Zucca di cera si raccoglie immatura a tre mesi dalla semina.La maturazione si completa a 5 mesi dalla semina.
Conservazione : la Zucca di cera deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo e conservata in locali freschi.I frutti maturi grazie al loro rivestimento ceroso possono conservarsi per oltre un anno.

Utilizzi






La Zucca amara è originaria dell'Africa e ampiamente coltivata in Asia.

La Zucca spinosa (Spine Gourd) ha morfologia e proprietà analoghe alla Zucca amara, ma i frutti presentano una superficie spinosa e le piante sono dioiche,ossia esiste una pianta con fiori maschili e una con fiori femminili.
Il Gac è anch'esso una pianta dioica con frutti la cui superficie è ricoperta da piccole spine e il cui colore vira dal dal verde al giallo, all'arancione e infine al rosso quando può essere raccolto.Il gusto è delicato.

La Zucca amara,la Zucca spinosa e soprattutto il Gac a maturità contengono vitamina C,beta-carotene,licopene,acidi grassi omega-3 e omega-6 ed hanno proprietà antiglicemiche e antiossiossidanti;non sono indicati in gravidanza.

Dizionario


Etimologia: Momordica=dal latino mordeo= mordere,in riferimento ai semi a margine eroso; charantia=dal greco χάραξ (chárax)= palo ;dioica=dal greco δις (dis)= due volte e οἰκία (oikía) abitazione,in riferimento al fatto che i fiori maschili e femminili sono portati da piante diverse;cochinchinensis=da Cocincina, zona meridionale del Vietnam vicina alla Cambogia

Zucca amara, Zucca spinosa e Gac possono presentare grandi variazioni nella forma del frutto, nelle dimensioni(il peso può variare da 20 a 150 g) e colore (verde chiaro,verde,verde scuro e bianco).




Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Momordica comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Momordica può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Momordica necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Momordica necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

Concimazione - Oltre a compost o stallatico pellettato maturi, la Momordica necessita di fosforo e soprattutto potassio.
I Fertilizzanti idonei per la Momordica sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto



La Momordica tipicamente si coltiva in verticale con tutori e rete robusta o a pergola.Il sesto d'impianto è di 100cm tra le piante.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Momordica in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Momordica sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa, dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro, cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : la fruttificazione della Momordica avviene da settembre a novembre e il frutto viene generalmente consumato verde o quando inizia a ingiallire.
Conservazione : la Momordica deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo e consumata in breve tempo.

Utilizzi

Dopo la cottura,si getta tutta l’acqua di bollitura dove si trasferisce il sapore amaro. I giovani germogli e le foglie possono essere consumate come verdure cotte.





La Zucca Tinda contiene un'elevata quantità di ferro,vitamine, sali minerali e carboidrati.
E' di origine Indo-Pakistana.

Dizionario

Etimologia: Praecitrullus=dall' indoeuropeo *préhi, "davanti, prima" e citrullus;=dal latino cetriolus= piccolo cedro;fistulosus=dal latino fístula= tubo, canna



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca Tinda comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Tinda può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Tinda necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Tinda necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Tinda sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 14 giorni.Per favorire la germinazione tenere i semi in ammollo in acqua per un giorno.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Tinda in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Tinda sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa, dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro, cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione

Raccolto :La Tinda viene raccolta in agosto quando è verde e con diametro di 10cm.
Conservazione : la Tinda deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo.

Utilizzi






I frutti di Coccinia sono commestibili crudi quando maturi e cotti quando acerbi e contengono carotenoidi e licopene. Anche i giovani germogli e le foglie vengono consumati come spinaci.La Coccinia ha proprietà antiossidanti ed ipoglicemiche.
Si ritiene che alcune specie di Coccinia siano originarie dell'Africa,mentre altre dell'India.

Dizionario


Etimologia: Coccinia=dal latino cóccinus =di colore scarlatto;grandis=grande dal latino

La specie coltivata è Coccinia grandis,ma esistono anche altre specie meno note.



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Zucca Edera comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce dando origine ai frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale della Coccinia può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 30°C
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - La Coccinia necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Coccinia necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Coccinia sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternarioN-P-K.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura.
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


La Coccinia tipicamente si coltiva in verticale con tutori e rete robusta.Il sesto d'impianto è di 200cm tra le piante.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : La Coccinia in genere si coltiva da sola.
Rotazioni: la coltivazione della Coccinia sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg; Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per gli ultimi 20gg).In alternativa, dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro, cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitativo massimo idrico pari a quello in tabella


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

Raccolto e Conservazione
Raccolto :I frutti di Coccinia si raccolgono in genere a 3 mesi dalla semina.
Conservazione : la Coccinia deve essere raccolta lasciando un pezzo di peduncolo.

Utilizzi






Il Cetriolo è una pianta erbacea dicotiledone annuale con foglie palmate, piuttosto grandi e con lungo picciolo. La pianta è in grado di arrampicarsi su sostegni grazie alla formazione di cirri. I fiori gialli compaiono scalarmente a partire da quelli maschili e poi quelli femminili. Il frutto è una bacca allungata detta peponide che passa dal bianco o verde (momento della raccolta) al giallo e può presentare o meno piccole spine. I semi sono numerosi , di

colore giallognolo e schiacciati.
La coltivazione del Cetriolo risale all’epoca degli antichi Egizi e si diffuse poi presso Greci e romani. Nel 1500 si cominciò ad utilizzarlo anche per le proprietà estetiche.

Dizionario


Etimologia: Cucumis= cocomero dal latino; sativua=coltivato dal latino

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :

Colore, che in genere è verde più o meno scuro, ma anche bianco e in alcuni casi giallo.

Buccia, che può essere liscia, rigata o più o meno spinosa.
Tipologia

Francese o americana o slicer : la più conosciuta con frutti più o meno lunghi e spinosi.

Giapponese e olandese : con frutti lunghi, stretti e buccia quasi liscia e sottile.

Mini o beith alpha o snack : con frutti molto corti.

Cetriolino : varietà selezionata per produrre molti cetrioli piccoli da conservare sott’aceto.

Cetriolo limone: varietà piccola e tonda di colore giallo



Espressione sessuale :
Varietà partenocarpiche : piante che fruttificano anche senza impollinazione.
Varietà ginoiche : producono molti fiori femminili rispetto a quelli maschili.

Varietà andromonoiche : portano fiori maschili e fiori ermafroditi .

Utilizzo in base al quale si hanno Cetrioli da consumo fresco e Cetriolini da sott’aceto.

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Cetriolo comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Cetriolo può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 5°C / 30°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Temperature minori di 10°C causano rallentamento della crescita della pianta.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Cetriolo necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Cetriolo necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Cetriolo sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 120Kg/ha (12g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 5 giorni. Per accelerare la germinazione si possono tenere i semi in acqua per 1 giorno.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione del Cetriolo sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,60 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 40gg e Kc=0,75 per gli ultimi 15gg).In alternativa,dai
valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 21mm per ettaro,cioè 21L per metro quadro di terreno coltivato).

In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.

La tecnica irrigua migliore per il Cetriolo è quella a goccia con valori di restituzione idrica indicati in tabella.

27L/m· (10m · 3file)=810 Litri di acqua irrigua 2 volte alla settimana.

Pratiche agronomiche supplementari
Eliminazione delle malerbe.
Rottura della crosta superficiale del terreno.
Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
Consigliabile sostenere le piante con tutori alti almeno 2 metri e rete a maglie larghe.



Raccolto e Conservazione

Conservazione : i Cetrioli si possono conservare sottaceto.

Utilizzi


In cucina crudi.





Il Kiwano è originario dell’Africa.

Dizionario

Etimologia: Cucumis= cocomero dal latino; metuliferus=dal latino mētŭla=conetto e fero=portare,in riferimento alle spine dure presenti sulla buccia del frutto

Le varietà sono tutte simili,ad eccezione di quelle che presentano forma tondeggiante e colore bianco-verdognolo.



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Kiwano comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Kiwano può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 5°C / 30°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Temperature minori di 10°C causano rallentamento della crescita della pianta.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Kiwano necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Kiwano necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Kiwano sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario
N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Il Kiwano si semina in luna crescente.
Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 10 giorni. Per accelerare la germinazione si possono tenere i semi in acqua per 1 giorno.

Consociazione e Rotazione
Consociazioni : in genere si coltiva da solo.
Rotazioni: la coltivazione del Kiwano sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,8 per
gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).

In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
· Eliminazione delle malerbe.
· Rottura della crosta superficiale del terreno.
· Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
· Consigliabile sostenere le piante con tutori alti almeno 2 metri e rete a maglie larghe.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : il Kiwano fruttifica da agosto a ottobre e si raccoglie quando il frutto diventa arancione.
Conservazione : il Kiwano si conserva a lungo a temperatura ambiente.

Utilizzi

Il Kiwano si coltiva come frutta tagliandolo a metà per il lungo e svuotandolo con un cucchiaio. Si usa anche per gelati e frappè.





Il Melone è una pianta erbacea dicotiledone annuale con fusto strisciante provvisto di cirri. Le foglie sono alterne e lobate. I fiori sono gialli e in genere si sviluppano i fiori maschili e poi quelli femminili. Il frutto è una grossa bacca detta peponide con all’interno una parte fibrosa con molti semi bianchi. La buccia (scorza) ha colore e caratteri morfologici dipendenti dalla varietà.
E’ fonte di vitamina B e C e di sali minerali (potassio, fosforo e calcio). Ha proprietà dissetanti, diuretiche e antiossidanti per la presenza di niacina. Essendo zuccherino non è idoneo per coloro che hanno glicemia alta.

digeribile. Celebre la passione dello scrittore Dumas nei confronti di particolari meloni francesi denominati Cavaillon, al punto tale che si fece donare dalla biblioteca comunale un vitalizio di dodici meloni in cambio di 400 sue opere.

Dizionario


Etimologia: Cucumis= cocomero dal latino; melo=dal latino melo/melonis=melone

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :
Gruppo di appartenenza:
- Reticulatus :

Melone retato o americano: ha buccia corrugata e può essere con senza fetta. La polpa è arancione.


Galia : ha origine da un incrocio; ha forma globosa, buccia rugosa e polpa bianca molto dolce.

Ananas: frutti ovali di ridotte dimensioni con buccia di colore verde o giallo a seconda della maturità ricoperta
da un reticolo beige. La polpa è di colore variabile, giallina,bianca,arancione o verdognola e ha un aroma notevole e dolce.
- Cantalupensis :

Cantalupo: frutti di forma ovale, a polpa arancione, con buccia che può essere più o meno liscia o verrucosa.

Charentais e liscio: frutti di forma globosa, buccia liscia o poco rugosa, polpa arancione molto dolce.


Prescott o Zatta : frutti con buccia molto butterata e fortemente profumati.
- Inodorus :

Piel de sapo: ha forma allungata, la buccia verde con macchie scure e polpa bianca e dolcissima.

Gialletto o amarillo o canario: ha buccia gialla,rigata e può raggiungere i 4 kg di peso. La polpa è bianca.

Tendral: come il gialletto ma con buccia verde.

Branco do Ribatejo - varietà portoghese con frutti di forma ovale,dai 3 ai 4 kg,di colore bianco e molto dolci.
Casca de Carvalho - varietà portoghese con frutti inizialmente verde menta con macchie scure e in seguito color crema con strisce stiature. I frutti molto giovani sono ricoperti di peluria,poi diventano lisci.La polpa è giallo-arancio e molto zuccherina.
Boule d'Or - antica varietà francese piuttosto rara con frutto giallo e polpa verde pallido molto dolce.

Ananas d'Amerique a chair rouge - varietà francese con frutto tondo color verde scuro screziato di grigio-verde.
La polpa è di colore rosso aranciato dal sapore molto dolce, profumato e succoso.
Dèlice de la Table - antica varietà francese piuttosto rara con frutto inizialmente bianco con macchie verdi, e poi giallo-arancione con coste accentuate che lo fanno assomigliare a una zucca.La polpa è arancione e molto zuccherina.
Melon de Luneville - antica varietà francese,incrocio tra Noir des Carmes e Prescott, con frutto sferico,coste marcate, screziato di verde scuro su fondo verde chiaro. Polpa arancione
Vert Grimpant - varietà francese coltivata dai Carmelitani, rampicante con frutto piccolo, verde scuro con coste verde chiaro. La polpa è verde e molto dolce.
Noir de Carmes - varietà francese con frutto molto scuro, quasi nero,liscio e a coste profonde,da raccogliere quando la buccia inizia a diventare arancione e il melone assume una forma leggermente appiattita.La polpa è arancione, molto zuccherina.
Rich Sweetness - varietà russa con frutti molto piccoli(dimensioni di una palla da tennis), forma da rotonda a ovale con striature violacee e dorate e macchie.Polpa color crema dal profumo tropicale,di ananas e cocco. La polpa racchiude una cavità ricolma di semi e un liquido gelatinoso che devono essere scartati.
Banana - antica varietà degli USA con frutti che assomigliano a delle grosse banane,lisci e con polpa color salmone e dolce.
Orange SilverWave - varietà coreana con frutti lisci, color avorio-verdastro con striature color smeraldo.Polpa color salmone, molto dolce.
Blanco de Torres - varietà spagnola con frutto grande,bianco e con scanalature longitudinali.Polpa molto dolce.
Sucrin de Tours - varietà francese rampicante con frutto oblungo,retato e polpa arancione e zuccherina.
Petit Gris de Rennes - varietà francese con frutto piccolo,verde scuro-grigio e polpa arancione molto dolce.
D'Alger - antica varietà Nord-Africana con frutti a coste dapprima di colore verde scuro (quasi nero) con macchie argento e poi gialli con macchie rosse. La polpa è molto profumata.
Turkish Leopard - varietà turca,con frutti molto grandi,gialli e punteggiati di verde scuro. La polpa è molto dolce.
Uzbek-Melon - varietà russo-uzbeka con frutti allungati.dal giallo al verde con debole retatura beige. La polpa ha color avorio ed è eccezionalmente dolce.


Stagionalità:

- Meloni estivi : maturano in estate e si conservano poco,non oltre metà autunno (in genere sono i Meloni del gruppo reticulatus e cantalupensis).
- Meloni invernali: raccolti a fine estate, prima che maturino completamente, si conservano fino a dicembre-gennaio (sono i Meloni del gruppo inodorus).
Conservazione: può essere breve, ma in genere nelle varietà moderne si distingue tra:
- LSL (Long Shelf Life) cioè conservazione post-raccolta di circa 10-15 giorni.
- ESL (Extended Shelf Life) cioè conservazione post-raccolta di circa 7-10 giorni.
- MSL (Medium Shelf Life) cioè conservazione post-raccolta di circa 4-7 giorni
Dolcezza: si misura in Brix (°Bx) e in genere,nei Meloni, va da 8 a 18.
Espressione sessuale :

- Varietà monoiche : portano fiori maschili e femminili sulla stessa pianta
- Varietà andromonoiche : portano fiori maschili e fiori ermafroditi .

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Melone comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Melone può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 15°C / 35°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Temperature superiori a 35°C causano aborto dei fiori.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Melone necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Melone necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Melone sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 120Kg/ha (12g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C.I semi germinano dopo 6 giorni.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione del Melone sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=0,95 per i seguenti 30gg;Kc=0,95 per ulteriori 25gg e Kc=0,75 per
gli ultimi 15gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).

In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Ammettendo,per esempio, di coltivare 3 file di Meloni lunghe 10m, durante la fase di raccolta in Luglio,si avrà:
18L/m· (10m · 3file)=540 Litri di acqua irrigua 2 volte alla settimana.

Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.


- Alcuni Meloni di piccola pezzatura (come Pepito)possono essere coltivati in verticale, con tutori alti almeno 2 metri e rete a maglie larghe oppure a spalliera.
Cimatura : anche se non strettamente indispensabile, si pratica in modo da ottenere getti laterali con fiori femminili. La cimatura si effettua con modalità diverse a seconda delle varietà di melone :

o Varietà cantalupo - si cima dopo la seconda foglia quando la pianta ne ha emesse già quattro. I getti laterali che si generano vengono a loro volta cimati dopo la terza foglia. Per ogni pianta si lasciano 4-5 frutti cimando dopo la prima foglia dopo il frutto.

o Varietà retate - si cima dopo la seconda foglia quando la pianta ne ha emesse già quattro. I getti laterali che si generano vengono a loro volta cimati dopo l’ottava foglia. Per ogni pianta si lasciano 4-5 frutti cimando dopo la prima foglia dopo il frutto.

o Varietà invernali - si cima dopo la seconda foglia quando la pianta ne ha emesse già quattro. I getti laterali che si generano vengono a loro volta cimati dopo la quarta foglia dopo che ne sono state emesse 6. Per ogni pianta si lasciano 4-5 frutti cimando dopo la prima foglia dopo il frutto.

Rotazione dei frutti: ruotare i frutti per una maturazione uniforme.

Raccolto e Conservazione

Conservazione: le varietà invernali si ripongono in reticelle sospese in locali freschi.

Utilizzi

Come frutto o come contorno (il classico prosciutto e melone). Anche per confetture e sorbetti.






Il Tortarello,a differenza del Carosello e Barattiere, presenta frutti allungati e arcuati.
Carosello,Barattiere e Tortarello contengono pochi zuccheri e sono ricchi di vitamine A e C e sali minerali, soprattutto il potassio.
La coltivazione del Carosello e Barattiere in Puglia risale almeno al 1600. Il Tortarello è probabile sia di origine armena.Ad ogni modo è molto probabile che derivino da un incrocio naturale tra Melone e Cetriolo ed essendo varietà del Cucumis melo sono paragonabili ad un Melone immaturo.

Dizionario

Etimologia: Cucumis= cocomero dal latino; melo=dal latino melo/melonis=melone;flexuosus=piegato dal latino.in riferimento alla forma curva del Tortarello



Carosello - Presenta i fiori fertili già alla base dei primi steli e frutti possono essere cilindrici o sferici, verde chiaro o scuro con presenza o assenza di macchie,e striature e tomentosità.



Barattiere - Sullo stelo principale si trovano solo i fiori maschili, mentre i fiori ermafroditi si formano sui getti primari a partire dal 10-12º nodo e su quelli di ordine superiore. La forma dei frutti è sferica o subsferica con superficie glabra,grigio-verde.


Tortarello - Il frutto è di colore verde chiaro o scuro ,lungo dai 45 agli 80 cm con buccia non tomentosa,leggermente cerosa e con scanalature longitudinali. Se coltivato lasciandolo strisciare a terra ha una forma allungata più o meno contorta,mentre se si coltiva in verticale è piuttosto diritto.

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Carosello,Barattiere e Tortarello comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Carosello,Barattiere e Tortarello può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 5°C / 30°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Temperature minori di 10°C causano rallentamento della crescita della pianta.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Carosello,Barattiere e Tortarello necessitano di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Carosello,Barattiere e Tortarello necessitano di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per Carosello,Barattiere e Tortarello sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere
di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto


Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25 -26°C.

Consociazione e Rotazione
Carosello,Barattiere e Tortarello in genere si coltivano da soli fatta eccezione per loro stessi.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,80 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
- Per la coltivazione in verticale,sostenere le piante con tutori alti almeno 2 metri e rete a maglie larghe.
- Le piante preferibilmente si cimano sopra la quarta foglia per far emettere i getti fioralii, ma non è particolarmente necessario.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : in agosto-settembre. I frutti si raccolgono, ancora immaturi, solitamente quando raggiungono i 40 cm.
Conservazione : si consumano freschi

Utilizzi






I Pickling Melon sono originari dell'Asia e crescono spontaneamente fin dai tempi antichi. Anche la pratica della marinatura in Giappone risale ai tempi antichi.)

Dizionario

Etimologia: Cucumis= cocomero dal latino; melo=dal latino melo/melonis=melone;conomon=dal latino conum=cono in riferimento alla forma del frutto




Ciclo colturale

Il Ciclo colturale dell'Oriental Pickling Melon comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Pickling Melon può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 5°C / 30°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Il Pickling Melon preferisce un clima abbastanza fresco.
Esposizione: Pieno sole o mezzombra

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Pickling Melon necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Pickling Melon necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Pickling Melon sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario
N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere
di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25 -26°C.

Consociazione e Rotazione
Il Pickling Melon in genere si coltiva da solo.

Irrigazione

L'irrigazione in generale deve garantire una buona umidità del terreno ma assolutamente esenza ristagni.Evitare di bagnare le foglie con possibile insorgenza di malattie crittogamiche.
Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,80 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla Scheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
- Sostenere le piante con tutori alti almeno 2 metri e rete a maglie larghe.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : in autunno. I frutti vengono raccolti quando sono giovani e sodi.
Conservazione : in sottaceti. I meloni freschi si conservano fino a un mese in frigorifero.

Utilizzi

Rimuovere i semi prima della cottura poiché hanno un sapore amaro. Oltre che cotti, i Pickling melon si possono accompagnare a riso,zuppe,pasta. I giovani Pickling melon possono essere consumati crudi come i cetrioli. Possono anche essere ripieni di carne o verdure.





Il Cucamelon è originario dell'America centrale ed era già noto alle civiltà precolombiane che lo utilizzavano sia come alimento sia in medicina. Durante la conquista spagnola rischiò di estinguersi.

Dizionario


Etimologia: Melothria= dal greco μηλοθρον =melothron, nome greco della Bryonia,una specie di pianta; scabra= dal latino scaber=aspro


Melothria pendula -I frutti, quando sono acerbi e di colore verde chiaro, possono essere consumati crudi,mentre,a completa maturazione diventano neri ed hanno proprietà purgative.
Melothria trilobata -La pianta presenta foglie a tre lobi. Ha bisogno di molto calore per crescere.Produce molti piccoli frutti di forma ovale con un colore verde scuro.Utilizzati per preparare sottaceti
Melothria dulcis -La pianta presenta foglie a forma di cuore e frutti oblunghi, arancioni e dolci .

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale del Cucamelon comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Cucamelon può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 5°C / 30°C
Temperatura ottimale: 20°C / 25°C
Temperature minori di 10°C causano rallentamento della crescita della pianta.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - Il Cucamelon necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - Il Cucamelon necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per il Cetriolo sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Germinazione dei semi : I semi germogliano entro 10 giorni.

Consociazione e Rotazione
Il Cucamelon in genere si coltiva da solo,anche in vaso

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,80 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Posizionare un supporto vicino alla pianta, in modo che possa arrampicarsi.
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.

Raccolto e Conservazione
Raccolto : I frutti si raccolgono in Luglio – Agosto,quando sono sodi e della dimensione di un grosso acino d’uva
Conservazione :Si conservano sottaceto come i cetriolini.

Utilizzi

I frutti si consumano crudi in insalata,ma anche saltati in padella.





Il frutto della Caigua contiene minerali,vitamina C ed in particolare il sitosterolo-3-O-beta-D-glicoside,con proprietà anti-colesterolo
La Caigua ha origine andina ed è stata importata in Italia dopo la scoperta dell'America.Pur essendo una pianta
appartenente a Paesi tropicali,il suo habitat andino montuoso ha permesso la sua coltivazione nelle vallate alpine italiane.


Dizionario

Etimologia: Cyclanthera=dal greco κύκλος (cýclos)=cerchio e dal latino anthera=antera,con riferimento alle antere rotonde; pedata= dal latino pedatus=a forma di piede



Ciclo colturale

Il Ciclo colturale della Caigua comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale del Cetriolo può raggiungere i 40 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 10°C / 30°C
Temperatura ottimale: 15°C / 25°C
Il clima ideale per la Caigua è quello che si riscontra nelle vallate alpine.
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità -La Caigua necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - La Caigua necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per la Caigua sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario
N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 130Kg/ha (13g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


Oltre alla classica concimazione al suolo con fertilizzanti solidi,si può anche decidere
di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto

Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 25°C. I semi germinano dopo 15 giorni. Per accelerare la germinazione si possono tenere i semi in acqua per 1 giorno.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione della Caigua sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,50 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,80 per gli ultimi 20gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.
- Sostenere le piante con tutori alti almeno 3 metri e rete a maglie larghe.

Raccolto e Conservazione

Raccolto : la Caigua si raccoglie in estate-autunno.
Conservazione : la Caigua si può conservare sottaceto.

Utilizzi






L’Anguria è una pianta erbacea dicotiledone annuale strisciante e provvista di cirri. Le foglie verdi sono palmate,lobate e picciolate. I fiori sono gialli e quelli maschili compaiono prima di quelli femminili. In genere la pianta è monoica (fiori maschili e femminili sulla stessa pianta) o andromonoica (con fiori maschili ed ermafroditi). Il frutto è un peponide di dimensioni e colore della scorza variabili a seconda della varietà, così come il colore della polpa. I semi sono più o meno numerosi, ma esistono in commercio anche varietà senza semi.
L’Anguria è fonte di vitamina B e C e di sali minerali (potassio, fosforo e calcio). Ha proprietà dissetanti,diuretiche e antiossidanti.
L’Anguria è di origine africana e la coltivazione, a partire dagli antichi Egizi, si diffuse in tutto il Mediterraneo. Per lungo tempo lo si è considerato come appartenente al genere Cucumis e solo nel 1700 venne classificato come Citrullus.

Dizionario


Etimologia: Citrullus= piccolo cedro dal latino cetriuolus, che è diminutivo di cítrus=cedro; lanatus=lanoso per via della presenza di peli lanosi sugli steli della pianta
Etimologia: ''Essere un citrullo'' - Si dice di persona grossolana e stupida,in riferimento al fatto che l’Anguria,erroneamente,era considerata un frutto poco pregiato e solo pieno d’acqua

Le varietà si distinguono per le seguenti caratteristiche :

- Angurie diploidi: con semi
- Angurie triploidi: senza semi (seedless)

Tipologia :

Crimson Sweet : classica, tonda o allungata con striature chiare e scure.


Tiger o Asahi Miyaco o Icebox : tigrata con striature molto scure.

Azabache : con buccia nera

Mini : piccole Angurie appartenenti alla classe Sugar Baby o alle tipologie precedentemente descritte ma di piccole dimensioni.




Charleston Gray: con buccia chiara

Colore della polpa che può essere rossa, gialla, arancione e anche bianca.



Dolcezza della polpa: si misura in Brix (°Bx) e in genere,nelle Angurie, va da 8 a 18.
Grandezza e peso per cui si hanno Angurie grandi (sopra i 9 Kg), midi (5-8 Kg) e mini (2,5-4 Kg).

Ciclo colturale

Il Ciclo colturale dell'Anguria comincia con la semina seguita dalla germogliazione e accrescimento delle piante.In seguito la pianta fiorisce e dai fiori femminili originano i frutti che vengono raccolti alla giusta maturazione. Se i frutti non vengono raccolti,il ciclo ricomincia l'anno seguente con la germinazione dei nuovi semi.Nel caso delle Angurie triploidi i semi devono essere necessariamente acquistati e la feconsazione dei fiori può avvenire solo in presenza di una pianta impollinatrice.

Suolo e Fattori climatici

Il tenore in Calcare attivo nel suolo è bene non superi i 10g per Kg di terreno esaminato.La quantità di Sostanza organica è bene sia pari al 2,0-3,0% e costituita da ammendanti ben maturi. L'apparato radicale dell'Anguria può raggiungere i 50 cm di profondità. Consigliabile lavorare il terreno per ulteriori 10 cm.
Temperatura minima e massima tollerata: 10°C / 35°C
Temperatura ottimale: 25°C / 30°C
Esposizione: Pieno sole

Correttivi,Ammendanti e Fertilizzanti
Correzione dell'acidità - L' Anguria necessita di un suolo a reazione leggermente acida. Di conseguenza se il pH del suolo è troppo alcalino si corregge con Gesso agricolo.
Ammendanti - L' Anguria necessita di una buona dotazione di sostanza organica.Si ricorre quindi a letame, stallatico e/o compost ben maturi.

I Fertilizzanti idonei per l' Anguria sono elencati a fianco.In alternativa si può utilizzare un concime chimico ternario N-P-K a basso titolo di N.
Volendo fornire sostanza organica, possono risultare utili i concimi organo-minerali.
I quantitativi da utilizzare si possono calcolare con il metodo del Bilancio Previsionale,oppure con il metodo delle Dosi Standard elencati in figura.
Per l'Azoto la dose standard è pari a 110Kg/ha (11g/m2);per il fosforo e Potassio la dose standard dipende dalla dotazione presente nel suolo. In ogni caso adeguare l'apporto in base alle particolari condizioni e non superare il limite massimo MAS.
L’apporto di azoto, se supera le 60 unità, è ammesso solo se frazionato in almeno due interventi:un 50% subito prima dell’impianto, ed il rimanente in copertura
Meno professionalmente i fertilizzanti si possono distribuire seguendo le istruzioni in etichetta e secondo il seguente calendario:
Concimazione di fondo autunnale – Con stallatico e/o compost ben maturi.
Pre-semina –poco Azoto; Fosforo; Potassio
Post-emergenza (fase vegetativa) - poco Azoto
Fase vegetativa - Fosforo; Potassio
Prima del completo sviluppo - escludere la concimazione a 30 giorni dal raccolto.


di utilizzare la tecnica della fertirrigazione e/o la concimazione fogliare.La prima deve essere impostata solo dopo gli opportuni calcoli per la soluzione nutritiva.
La seconda risulta particolarmente utile per la somministrazione di microelementi.

Semina / Trapianto




Germinazione dei semi : è richiesta una temperatura di 20-25°C. I semi germinano dopo 15 giorni. Per accelerare la germinazione si possono tenere i semi in acqua per 1 giorno.

Consociazione e Rotazione

Rotazioni: la coltivazione dell' Anguria sulla stessa proda si può effettuare dopo aver coltivato per 2 anni altre orticole non appartenente alle Cucurbitacee.

Irrigazione

Per una programmazione accurata dell'irrigazione adottare il Metodo del Bilancio Idrico tenendo presente che i valori di Kc per le diverse fasi fenologiche sono calcolate dal grafico e in tabella(Kc=0,40 per i primi 20gg; Kc=1 per i seguenti 30gg;Kc=1 per ulteriori 30gg e Kc=0,75 per gli ultimi 30gg).In alternativa,dai valori del tenore in sabbia e argilla del suolo il volume irriguo totale si ricava dalla cheda irrigua (per un terreno con tessitura tendenzialmente franca,per es 20% di argilla e 50% di sabbia, l'apporto di acqua per ettaro e per l'intero ciclo colturale risulta pari ad una media di 26mm per ettaro,cioè 26L per metro quadro di terreno coltivato).
In mancanza di analisi del suolo,si ammette un quantitavo massimo idrico pari a quello in tabella.


Pratiche agronomiche supplementari
- Eliminazione delle malerbe.
- Rottura della crosta superficiale del terreno.
- Consigliabile la pacciamatura con telo in pvc nero.

- Coltivazione verticale : le Angurie di piccola grandezza si possono coltivare anche a pergola o spalliera.

- Cimatura : seppur non strettamente necessaria, si può praticare in modo da ottenere getti laterali con fiori femminili. Si cima il tralcio principale dopo la quarta foglia. Per ogni pianta si lasciano 4-5 frutti.

- Rotazione dei frutti: ruotare i frutti per una maturazione uniforme.


Raccolto e Conservazione

in luglio-agosto ad eccezione delle varietà piccole che maturano in due mesi. Più professionalmente si può misurare a campione il tenore zuccherino con un rifrattometro.
Conservazione : le Angurie si conservano per tre settimane in un locale a 10°C di temperatura e 90% di umidità; quelle senza semi per un mese alle stesse condizioni.

Utilizzi
