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Aracnidi,Nematodi,Miriapodi,Gasteropodi

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ARACNIDI

ACARI

Gli Acari sono aracnidi di piccole dimensioni (al massino qualche mm), caratterizzati dalla fusione del cefalotorace con l'addome e dall'assenza di segmentazioni evidenti.Presentano una notevole varietà morfologica, potendo avere un apparato boccale adatto a scavare, succhiare o pungere grazie ai cheliceri chiusi in un rostro formato dalla base dei pedipalpi allungate e saldate a tubo; possono avere zampe adatte alla corsa, al nuoto, munite di uncini o ventose per aggrapparsi al substrato; in alcuni casi sono sprovvisti di zampe. L'apparato respiratorio è atrofico e la respirazione avviene attraverso la cute molle. La riproduzione avviene generalmente con la deposizione delle uova,sessualmente o partenogeneticamente, da  cui nascono larve esapodi (tranne negli Eriofidi)che, nel corso della metamorfosi verso lo stadio adulto, acquistano il quarto paio di zampe.
Nei vegetali gli acari provocano la formazione di galle e malformazioni fogliari.L’acarologia è un ramo dell’ aracnologia dedicato allo studio degli acari.

TETRANICHIDI

I Tetranichidi sono acari lunghi da 0,2 a 0,8 mm di colore arancio, rosso, verde o giallo. Hanno la caratteristica di secernere seta dalle ghiandole anteriori del corpo e spesso ricoprono la pianta colpita con una sottile ragnatela.
Tetranychus urticae (Ragnetto rosso) - I maschi hanno dimensioni inferiori a quelle delle femmine e forma affusolata. Le femmine che svernano sono di colore arancio mentre quelle presenti nella stagione vegetativa sono di colore rosso con due macchie scure laterali.
Le uova,deposte in primavera,sono bianco traslucido o giallo pallido mentre le larve, che emergono dopo 3-15 giorni a seconda della temperatura,sono esapode,tondeggianti e prima ialine poi giallo rosate.Diventano adulti passando attraverso due stadi ninfali.
In inverno le femmine si rifugiano alla base delle piante o sotto la vegetazione disseccata.Vengono compiute 8-10 generazioni all' anno.
E' un acaro polifago e le infestazioni sono frequenti in estate con clima caldo-umido.L’acaro possiede un apparato boccale provvisto di stiletti con cui danneggia le cellule delle foglie,inietta una saliva ricca di tossine ed aspira fluidi cellulari causando la formazione di macchie clorotiche,disseccamento e caduta precoce delle foglie. Tra le piante orticole vengono soprattutto attaccate il Pomodoro e il Fagiolo.
Tetranychus ludeni - Attacca il Sedano,le Brassicacee,le Solanacee e le Cucurbitacee.
Tetranychus evansi - Attacca il Pomodoro e altre Solanacee,le Brassicacee e le Asteraceae.


Eotetranychus carpini (Ragnetto giallo) - L' acaro è lungo 0,5 mm con femmine adulte svernanti di colore giallo dorato, mentre le forme primaverili hanno un colore giallo-verde con macchie più scure sui lati del corpo e con occhi rossi ben visibili.
Gli adulti compaiono in primavera sui giovani germogli e sulla pagina inferiore delle foglie in prossimità delle nervature, spesso ricoperte da fili sericei.Il ciclo vitale è analogo a quello del Ragnetto rosso con 6-8 generazioni all'anno.
L'acaro è polifago e il danno è provocato dalle punture.I giovani germogli si sviluppano in modo irregolare e stentato. Le foglie presentano punteggiature necrotiche, con successiva deformazione,alterazioni cromatiche, ingiallimento.



Petrobia latens (Acaro bruno del grano) -Presenta un corpo lungo 0,5 mm,da rosso-marrone a nero,zampe lunghe e gialle, di cui le anteriori nettamente più lunghe delle altre zampe.
I maschi sono rari in questa specie e quindi l' acaro si riproduce partenogeneticamente. In autunno depone le uova sul terreno vicino alla vegetazione.Queste uova sono bianche e svernano in diapausa, schiudendosi nella primavera successiva. Le uova deposte successivamente sulla superficie delle foglie sono invece rosso vivo.
Il ciclo di vita si compie in due settimane, con tre generazioni annuali.
L'acaro attacca,oltre i cereali,anche cipolle,aglio, asparagi,carote,fragole,cetrioli, melanzane e legumi.Gli acari si nutrono solo di foglie, provocacando l'ingiallimento e la screziatura delle foglie,l'avvizzimento e la morte delle piante. La maggior parte dei danni si verifica durante i periodi di clima secco e caldo. Petrobia latens è anche un vettore di virus.

Panonychus ulmi (Ragnetto rosso dei fruttiferi e della Vite) - Le femmine appaiono di piccole dimensioni, 0,5 mm di lunghezza circa; sono di colore rosso mattone con tubercoli biancastri sul dorso, i quali corrispondono al punto d'inserzione delle setole dorsali. I maschi sono più piccoli delle femmine e di colore più chiaro; i giovani ragnetti appaiono, invece, di colore giallo-arancio.
Le uova invernali, deposte su cortecce,sono di colore rosso vivo, mentre quelle primaverili-estive, deposte lungo le nervature sulla pagina inferiore delle foglie,sono giallo-arancio come le larve. Compie 7-8 generazioni all'anno.
Il danno è provocato dalle punture nelle foglie, che si decolorano ed assumono una colorazione bronzea;in seguito disseccano.L'acaro attacca Zucca,Zucchino e Fragola.


Gli acari Bryobia sono tra i più grandi acari Tetranichidi e infatti l'adulto è visibile ad occhio nudo. Tuttavia non tessono ragnatele.In generale, sono di colore rosso con setole biancastre e zampe lunghe con artigli uncinati. Gli acari di questo genere si distinguono principalmente per la disposizione delle setole sui loro corpi.
La riproduzione è in genere asessuata(partenogenesi) poichè esistono solo le femmine. In Bryobia kissophila e B. praetiosa, l'asessualità è causata dal batterio parassita Wolbachia.
Gli acari impiegano un mese per svilupparsi da uovo a larva ad adulto. Alcune specie hanno una sola generazione all'anno, mentre altre ne hanno diverse.Svernano nella fase di uova.
Gli acari Bryobia perforano i tessuti vegetali con il loro apparato boccale succhiante.
Bryobia graminum è un parassita di alberi da frutto ma può attaccare anche le Cicoria.
Bryobia kissophila è un parassita dell'edera ma attacca anche le Patate.
Bryobia praetiosa (Acaro bruno del trifoglio) è un parassita del trifoglio ma attacca anche le Brassicacee,la Zucca,lo Zucchino,la melanzana,la Patata e la Fava.

ERIOFIDI

Aculops lycopersici (Acaro rugginoso del Pomodoro) - Le femmine sono lunghe solo 0,15-0,18 mm,aspetto vermiforme di colore giallo-ocra e solo due paia di zampe.  
Le femmine depongono le uova,di forma sferica,ialine appena deposte e poi  giallognole, sulle foglie di pomodoro in prossimità delle nervature. Il ciclo vitale dura una settimana, passando attraverso gli stadi di uovo, due stadi di ninfa e adulto.In inverno l'acaro sopravvive solo in ambiente protetto come le serre.
L'acaro causa colore verde-bronzeo del fusto,accartocciamento delle foglie,caduta dei frutti.


TENUIPALPI

Brevipalpus californicus - è un acaro piatto che forma colonie costituite principalmente da individui di sesso femminile che si riproducono partenogeneticamente. I pochi individui maschi vengono femminizzati dai batteri Cardinium e Wolbachia che colonizzano i loro corpi.
Le femmine depositano le uova a grappoli, nelle fessure delle foglie. Si schiudono 8-6 giorni dopo essere state deposte e un giorno prima della schiusa, diventano bianco opaco e si intravedono gli occhi rossi delle larve al loro interno.Lo sviluppo avviene in tre fasi: larva, protoninfa e deutoninfa. La maturazione dall'uovo all'adulto avviene in 12-24 giorni con 4-6 generazioni all'anno.
L’acaro possiede un apparato boccale provvisto di stiletti con cui danneggia le cellule delle foglie,inietta una saliva ricca di tossine ed aspira fluidi cellulari causando la formazione di macchie clorotiche,disseccamento e caduta precoce delle foglie. Trasmette anche virus.

TARSONEMIDI

Phytonemus pallidus ( Acaro del ciclamino ) - è un minuscolo acaro invisibile ad occhio nudo, misurando solo 0,02 cm ed ha la pelle molle perché l' "esoscheletro" contiene poca chitina.Richiede un ambiente caldo e umido e teme la luce evitando le parti della pianta più esposte al sole, per rimanere al centro della pianta,dei bottoni fiorali e delle gemme.Muore con un'umidità inferiore al 70%.
Il ciclo biologico è molto rapido, passando dallo stato di larva a quello adulto in 10 giorni; compie 8-10 generazioni all'anno. Non può spostarsi da una pianta all'altra e viene quindi trasportato dal vento o da altri insetti.Inoltre il maschio trasporta la femmina e le larve verso le parti più tenere della pianta.
Per nutrirsi punge i tessuti vegetali più teneri e secerne sostanze tossiche che provocano lesioni ai fiori o alle foglie.L’infestazione avviene senza manifestazione esterna visibile, perché è  piccolissimo e rimane dentro alla pianta.Pur attaccando usualmente i Ciclamini,può colpire anche le fragole.

Polyphagotarsonemus latus (Acaro largo) - è una specie microscopica di acaro che si trova in ambienti caldo-umidi come le serre.Le femmine sono di colore ambraceo e misurano meno di 1mm.
Depongono le uova traslucide dalla forma ovale allungata,ornate di tubercoli di colore biancastro, sui tessuti teneri degli organi vegetali e disposte in file longitudinali.Dalle uova emergono larve mobili, dotate di sei zampe e di colore biancastro che poi diventano quiescenti,immobili, e dalle quali prendono vita gli adulti.Il ciclo vitale si compie in 5-8 giorni.
L'infestazione causa deformazione delle foglie e dei fiori e la morte delle giovani piantine di melanzana, peperone, patata, pomodoro e fagiolo.Sulle piante di peperone si hanno apici vegetativi deformati, foglie di dimensioni ridotte e  colore argenteo nella pagina inferiore e fusti con necrosi superficiali.Sulla melanzana compaiono suberificazioni superficiali e colorazione argentea sui fusti; sui frutti appaiono aree rugginose screpolate.Sulla patata  i germogli  tendono a filare producendo foglie piccole e deformate.

PENTALEIDI

Penthaleus major (Acaro blu) - Acaro lungo 1mm di colore blu-nero e con zampe rosso-arancio.
La riproduzione è partenogenetica.Le femmine depongono l uova sulle foglie o radici delle piante in autunno.Le ninfe sono prima rosa-arancio e poi bruno-verdastre prima di diventare adulte .Vengono compiute 2-3 generazioni all'anno.In estate entrano in diapausa. Infesta le Brassicacee,la Lenticchia e il Pisello.



ACARIDI

Rhizoglyphus spp. (Acari dei bulbi) - Gli adulti sono lunghi 0,5-0,9 mm, lucidi, bianchi,trasparenti e con appendici bruno-rossastre.
Le uova sono ellissoidali e biancastre.Le larve,lunghe fino 0,25mm,ovali e bianche,hanno tre paia di zampe.Si sviluppano in protoninfe, con un paio di zampe in più rispetto alle larve e due ventose genitali.
In condizioni di elevata densità di popolazione, le protoninfe si sviluppano in deutoninfe,uno stadio quiescente che non si nutre. Le deutoninfe sono convesse dorsalmente e appiattite ventralmente, di colorebruno,molto sclerotizzate,prive di apparato boccale e in grado di attaccarsi agli insetti ed essere trasportati su altri bulbi. Lo stadio tritoninfa segue la protoninfa (o deutoninfa). Le tritoninfe hanno tre o quattro ventose genitali. Alla fine si sviluppano in adulti.La durata del ciclo di vita è di 12 giorni per Rhizoglyphus robini e 14 giorni per R. echinopus.
Questi acari infestano bulbi,cormi e tuberi di aglio , cipolla , patata e patata dolce che possono marcire.


NEMATODI o ANGUILLULE

I Nematodi sono organismi microscopici lunghi al massimo 2mm e con corpo non segmentato. I nematodi fitoparassiti sono generalmente vermiformi,ma le femmine di alcune specie possono essere piriformi, sacciformi, limoniformi etc.
Tutto il corpo è protetto da una cuticola semipermeabile che può presentare striature ed ornamenti utili ai fini tassonomici.Nel capo si trova la cavità boccale che contiene uno stiletto,di morfologia variabili a seconda dei gruppi.
L'esofago ha conformazione di notevole importanza sistematica.
Gli organi di senso presenti nelle labbra (anfidi)regolano i movimenti verso le piante mentre quelli caudali (papille e fasmidi) sono coinvolti nella ricerca del sesso opposto.
I nematodi fitoparassiti si nutrono esclusivamente di cellule vive perforandole con lo stiletto boccale.Attaccano gli organi ipogei della pianta (radici, rizomi) e ottengono il proprio nutrimento dall’ospite; esistono anche specie che si nutrono delle parti epigee (steli, foglie, gemme floreali).I nematodi non si limitano a pungere e aspirare il contenuto
cellulare ma iniettano saliva tossica alterando la fisiologia della pianta con lisi delle pareti cellulari e con
formazione di ipertrofie,sincizi e aree necrotiche.
Una prima distinzione generale è basata sulle abitudini alimentari dei nematodi:
ectoparassiti: vivono nel terreno allo stato libero ove si riproducono compiendo il loro ciclo biologico e traggono il nutrimento dall’ospite a mezzo di punture dello stiletto, restando sempre comunque esternamente ai tessuti vegetali,spostandosi in diverse parti delle radici della pianta ospite o da una radice all’altra.
endoparassiti: in presenza di condizioni favorevoli,penetrano direttamente nell’ospite causando la distruzione del parenchima corticale. La penetrazione avviene quasi esclusivamente attraverso gli stomi o anche, attraverso la perforazione delle pareti cellulari che viene facilitata dall’attività di enzimi.
Semiendoparassiti migratori: Si trovano nel terreno allo stato libero, le femmine penetrano nei tessuti radicali con l’estremità anteriore del corpo per trarne il nutrimento, si spostano da una radice ad un’altra in un determinato periodo del ciclo.
Una seconda distinzione è basata sul fatto che alcuni nematodi sono sedentari ed altri migratori.
I nematodi migratori si muovono attraverso i tessuti vegetali mentre se ne nutrono e causano molteplici aree necrotiche.
Per muoversi necessitano di una pellicola d' acqua che circonda le particelle di suolo.
I nematodi sedentari compiono il loro intero ciclo vitale in aree presenti nelle radici.Molti nematodi presentano il fenomeno della criptobiosi in presenza di condizioni ambientali avverse.
I nematodi sono animali a sessi separati e possono quindi riprodursi sessualmente, ma in certi casi prevale la partenogenesi e l’ermafroditismo.
Lo sviluppo embrionale e la schiusa delle uova, può avvenire sia nel corpo della femmina sia dopo la deposizione.
Il numero di ovari presente nei nematodi fitoparassiti permette di classificare il sistema riproduttore come:
monodelfico se l'ovario è uno solo
didelfico se si hanno due ovari
Anche l'apparato genitale maschili ha una notevole importanza tassonomica.
La lotta contro i nematodi risulta molto difficile a causa del loro ambiente di vita e per la cuticola poco permeabile alle sostanze tossiche.
Ciclo di vita: in linea generale il ciclo comincia con la deposizione delle uova dopo l'accoppiamenti tra maschi e femmine oppure per partenogenesi.Lo sviluppo embrionale nell'uovo comprende uno stadio giovanile (juvenile J1) in cui avviene la prima muta. Fattore di schiusa delle uova è la presenza di essudati radicali vegetali compatibili nelle immediate vicinanze.L’individuo che sguscia è una larva di seconda età (juvenile J2) che viene sottoposta ad ulteriori tre mute prima di diventare adulto.
Durante ogni  muta si rinnovano tutte le parti di origine ectodermica (stiletto, esofago, retto, cloaca,poro escretore).Dopo l’ultima muta si completa lo sviluppo di tutti gli organi di riproduzione.
Usualmente vengono compiute 2-5 generazioni all’anno.
Quando le condizioni ambientali sono sfavorevoli vengono indotti comportamenti
conservativi come la quiescenza e la criptobiosi.Nello stato criptobiotico, tutti i processi metabolici si fermano e l'organismo può vivere per un tempo indeterminato fino a quando le condizioni ambientali tornano ad essere faveroveli. Molti nematodi attraversano la criptobiosi come uova durature o cisti, in grado di rimanere in uno stato di quiescenza per lunghi periodi.


NEMATODI ENDOPARASSITI NON MIGRATORI

Meloidogyne spp.(Nematodi galligeni) - Sono nematodi endoparassiti obbligati e non migranti che causano la formazione di galle e marciumi delle radici di una grande vastità di colture.Dopo la deposizione delle uova,i nematodi del secondo stadio giovanile si portano sulle radici delle piante e penetrano nel sistema vascolare attraverso gli stiletti e l'inoculazione di enzimi.Nelle radici le nuove femmine adulte depongono altre uova contenute in una massa gelatinosa, Le colture infette appaiono stentate, con radici deformate e con galle e foglie ingiallite.

Heterodera spp. (Nematodi cisticoli) - Sono nematodi endoparassiti non migranti le cui femmine trattengono nei loro corpo le uova protette da una spessa cuticola e che prendono il nome di cisti,molto resistenti alle condizioni avverse. Quando le condizioni lo consentono,le cisti si schiudono e le forme giovanili penetrano negli apici radicali, rilasciando attraverso gli stiletti dei secreti che degradano le pareti cellulari vegetali.Dopo un mese emergono le nuove femmine adulte di colore bianco che che si accoppiano nel suolo con i maschi per ricominciare il ciclo.Le femmine gravide dono a forma di limone e passano dal giallo al bruno mentre i maschi sono sempre vermiformi.Le colture infette appaiono stentate, con radici deformate e foglie ingiallite.

Globodera spp. (Nematodi cisticoli della Patata) - Sono nematodi endoparassiti non migranti,di piccole dimensioni,cisticoli e che infestano in particolare le Patate.Dopo l'accoppiamento,le femmine muoino e la loro cuticola forma cisti che contengono le uova dormienti anche per 30 anni fino a quando vengono stimolate da essudati delle radici delle piante.Le forme giovanili emergenti dalle uova invadono le radici e danneggiano le pareti cellulari. Dopo lo sviluppo completo,le nuove femmine adulte diventano tonde ed espongono la parte terminale del loro corpo all'esterno dell'ospite. I maschi passano dallo stadio giovanile a quello adulto nell'ospite e diventano vermiformi con la crescita.Le colture infette appaiono stentate, con foglie ingiallite,radici con cisti e tuberi marcescenti.

NEMATODI ENDOPARASSITI MIGRATORI

Pratylenchus spp. (Nematodi delle lesioni radicali)- Sono nematodi endoparassiti migratori.Le femmine,dopo l'accoppiamento,attraverso gli stiletti rompono le membrane cellulari che diventano brune e depongono le uova nelle radici.Le forme giovanili emergono dopo 3-8 settimane e passano attraverso 4 stadi di crescita prima di diventare adulti.Quando i maschi sono poco numerosi la riproduzione è partenogenetica.
Le colture infette appaiono con radici necrotiche suscettibili ad attacchi fungini e batteri. La ridotta funzionalità radicale causa deperimento di svariate colture.



Radopholus similis (Nematode scavatore) -  Nematode endoparassita migratore che infesta le radici. Adulti e forme giovanili sono vermiformi. Il maschio ha uno stiletto poco sviluppato, una testa a pomello e una spicola affilata e ricurva racchiusa in una sacca. La femmina ha uno stiletto ben sviluppato. Sia il maschio sia la femmina hanno code lunghe e affusolate con estremità arrotondate o dentellate. Il Nematode si insedia nelle radici e migra in tutta la pianta.le femmine si possono riprodurre sia sessualmente sia partenogeneticamente e depositano le uova nei tessuti dell'ospite. Dopo 5-10 giorni le uova si schiudono e le larve diventano adulte in altri 10 giorni.
Le femmine e le forme giovanili si nutrono all'interno degli apici delle radici mentre i maschi non si nutrono.
Le radici delle colture infestate presentano aree necrotiche e non riescono ad assorbire acqua e sostanze nutritive, causando una crescita stentata delle piante.

Ditylenchus spp. (Nematodi dei marciumi)-  Sono nematodi endoparassiti migranti che infestano in particolare le Patate.Dopo l'accoppiamento le femmine depongono le uova nei tessuti vegetali dalle quali emergono le forme giovanili che passano attraverso 4 stadi prima di diventare adulte.Il nematode sverna nei detriti vegetali come adulto o forma giovanile e in mancanza dell'ospite si nutre di funghi.I tuberi infetti appaiono con aree necrotiche suscettibili ad attacchi fungini e batteri.Il nematode attacca anche la Carota,Aglio e Cipolla.

Paratylenchus spp. (Nematodi del Fico) - Sono nematodi endoparassiti migratori sulle radici delle piante.I maschi si accoppiano con le femmine per produrre uova fecondate ma è possibile anche la riproduzione partenogenetica.Dopo 7  giorni dalla deposizione delle uova emergono i giovani nematodi che si dirigono verso le radici delle piante di cui si nutrono. Dopo 4 stadi giovanili i nematodi diventano adulti oppure entrano in uno stadio quiescente anche per diversi anni in cui sono resistenti a condizioni ambientali sfavorevoli e non si nutrono.
Le radici delle colture infestate non riescono ad assorbire acqua e sostanze nutritive, causando una crescita stentata delle piante.Le piante colpite,oltre al Fico,sono rappresentate da Carote,Sedano e Lenticchie.


NEMATODI ECTOPARASSITI NON MIGRATORI


Xiphinema spp. (Nematodi a pugnale) - Sono nematodi ectoparassiti che rimangono nel suolo in prossimità delle radici in cui immergono i loro stiletti tramite i quali iniettano enzimi che degradano le cellule vegetali.In genere la riproduzione è partenogenetica. Le femmine depongono le uova nel suolo dalle quali emergono le forme giovanili che passano attraverso 4 stadi prima di diventare adulte.Le colture infette necrotizzano con malformazione dei tessuti.Inoltre il nematode è vettore di virus,in particolare per il Pomodoro.



Paratrichodorus spp. (Nematodi della radice tozza) - Sono nematodi ectoparassiti non migratori,con corpo  arrotondato alle estremità e uno stiletto ricurvo con il quale Iniettano la saliva,che si indurisce formando un tubo cavo  per prelevare il contenuto delle cellule vegetali.La maggior parte degli individui  sono femmine e si riproducono per partenogenesi. Depongono le uova nel terreno e i giovani si nutrono di radici completando il ciclo vitale in 15 giorni.Le radici delle colture infestate non riescono ad assorbire acqua e sostanze nutritive, causando una crescita stentata delle piante.I nematodi sono anche pericolosi vettori di virus per le Patate,Cavoli, Pomodori e Piselli .Nematodi analoghi appartengono al genere Trichodorus.


NEMATODI ECTOPARASSITI MIGRATORI


Tylenchorhynchus spp. (Nematodi acrobatici) - Sono nematodi ectoparassiti migratori che vivono nel suolo e infestano le radici di lattuga, la patata dolce,ecc.Le specie si riproducono principalmente per fecondazione da parte di femmine e maschi producendo
uova, tre stadi giovanili e adulti.Tutti gli stadi
giovanili e adulti mobili si nutrono utilizzando uno stiletto
Causano l'arresto della crescita dell'apparato radicale
che si manifesta in superficie con ingiallimento del fogliame,
crescita stentata della sommità e talvolta appassimento e
defogliazione.

Apelenchoides spp. (Nematodi fogliari) - Sono nematodi migratori che si nutrono di foglie.Le femmine sono leggermente più lunghe e snelle rispetto ai maschi. Il corpo presenta incisioni laterali.La testa è più larga del collo. Le femmine hanno almeno due file di ovociti e la spicola sui nematodi maschi è un breve processo senza escrescenze.
I nematodi possono nutrirsi sia per via ectoparassitaria sia endoparassitaria. Gli adulti infestano le foglie della pianta  ospite    nuotando in un velo d'acqua quando l'umidità atmosferica è molto alta  e penetrano  attraverso gli stomi per iniziare a nutrirsi in modo endoparassitario. Le femmine,dopo essersi accopiate, depongono le uova che si schiudono in 3-4 giorni e i giovani impiegano 9-10 giorni per raggiungere la maturità.Entrano quindi in uno stato quiescente svernando all'interno del tessuto fogliare. Nella primavera successiva infestano un nuovo ospite.I nematodi si trasmettono facilmente attraverso il contatto diretto tra il fogliame delle piante infette e quelle sane. Le uova possono rimanere dormienti per anni.
Questi nematodi sono anche ectoparassiti solo in caso di elevata umidità che protegge dall'esposizione ambientale.In mancanza di piante ospiti possono alimentarsi e riprodursi nei funghi.
L'infestazione causa lesioni angolari prima clorotiche e poi necrotiche delle foglie. Le piante appaiono rachitiche,  scolorite e con fiori sofferenti.Le colture attaccate sono la Fragola,il Lupino,ecc.

Helicotylenchus spp. (Nematodi a spirale) -  Sono nematodi ectoparassiti migratori delle radici delle piante con una tipica forma a spirale.Il maschio è simile alla femmina ma con un'estremità anteriore più piccola. La riproduzione è per via sessuale ma può anche essere partenogenetica.
Inseriscono i loro stiletti nell'epidermide delle radici per nutrirsi. Alcune specie vivono parzialmente immerse nel tessuto radicale, mentre altre penetrano nella radice e vivono all'interno. Depongono le uova intorno o all'interno delle radici e si schiudono dopo 2-3 giorni.
Le piante infestate diventano rachitiche e ingiallite a causa della formazione di aree necrotiche radicali.

Rotylenchus spp. - Ectoparassiti migratori caratterizzati da uno stiletto che può essere sporgente per perforare una cellula vegetale.







Hemicycliophora typica - Nematode che mostra una cuticola a doppio strato e nei maschi sono presenti spicole fortemente ricurve.  Si nutre in prossimità degli apici radicali e stimolano la crescita di radici laterali, che a loro volta vengono attaccate. L'effetto complessivo è di un apparato radicale tozzo e con funzione ridotta.








Longidorus spp. - Sono nematodi migratori ectoparassiti che si nutrono esternamente delle radici delle piante. Le infestazioni si verificano più spesso su ospiti che crescono in terreni leggeri e sabbiosi . Le radici
attaccate sono nodose e distorte, le piante colpite perdono vigore e diventano decisamente rachitiche.Sono anche in grado di trasmettere importanti virus.






Paralongidorus maximus - Nematode migratore ectoparassita con femmine lunghe 7-12 mm. La regione delle labbra è arrotondata e sfalsata rispetto al contorno del corpo.  I maschi sono rari.  Si nutre di apici radicali provocando rigonfiamenti allungati o a forma di pomello. Non ci sono prove che questo nematode sia in grado di trasmettere virus.Il nematode parassita l'asparago,fagiolo, carota, cavolfiore, sedano, cetriolo,barbabietola, porro, prezzemolo,fragola.


NEMATODI SEMIENDOPARASSITI

Tylenchulus semipenetrans (Nematode degli agrumi) - è un nematode semi-endoparassitaria delle radici.Il maschio presenta uno stiletto ridotto. L'estremità posteriore della femmina si gonfia durante l'alimentazione e fuoriesce dalla radice rimanendo esposta per l'accoppiamento.La riproduzione avviene per via sessuale o per partenogenesi.La femmina depone le uova in una matrice gelatinosa. Dopo la schiusa le forme giovanili attraversano 4 stadi prima di diventare adulte.
Le radici infette sono più spesse, più scure e appaiono sporche di terreno che si attacca alle matrici gelatinose che sono state escrete dalle femmine. Le radici perdono la capacità di assorbire acqua e sostanze nutritive e di conseguenza le piante crescono stentamente con arricciamento delle foglie e radici marce.



ISOPODI TERRESTRI - ONISCHI

Gli Isopodi Oniscidei hanno la peculiarità di essere Crostacei adattati alla vita terrestre.Presentano un corpo schiacciato,più largo che alto, protetto da un esoscheletro chitinoso,con sette paia di zampe tutte uguali tra loro.Il colore è grigio o bruno ma esistono isopodi verdi, rossi, bianchi, multicolori. Il capo ha due paia di antenne, ma solo un paio è funzionale,
mentre l'altro è ridotto. Gli occhi sono composti e sessili.L'apparato boccale comprende un paio di mandibole e tre paia di mascelle.
Il torace comprende sette segmenti liberi e uno  incluso nel capo a cui  corrispondono le sette paia di zampe.Gli ultimi segmenti dell'addome sono spesso fusi con la coda.
Gli isopodi terrestri vivono in ambienti umidi, nella lettiera o sotto grossi sassi,e hanno la capacità di potersi avvolgere su se stessi se disturbati.Gli Oniscidi necessitano di un ambiente umido per sopravvivere, poiché la respirazione avviene attraverso branchie chiamate pseudotrachee.
Le abitudini alimentari sono varie: erbivori, detritivori, xilofagi,carnivori, parassiti.
Le femmine degli isopodi rilasciano le uova in una tasca ventrale piena di liquido (marsupium), nella quale sono mantenute in incubazione fino alla schiusa. Le larve hanno già aspetto simile agli adulti, differendone principalmente per il numero di segmenti toracici e per il colore bianco.
L'esoscheletro  viene progressivamente mutato durante la crescita. La muta avviene in due fasi: la metà posteriore è sostituita per prima, seguita, due o tre giorni più tardi, dalla metà anteriore.
Gli Oniscidi sono generalmente considerati come fauna utile poichè si nutrono di materia organica morta e di conseguenza riciclano le sostanze nutritive reimmettendole nel terreno.Hanno però abitudini gregarie e quando le colonie sono numerose possono attaccare le giovani colture,in particolare di Fragola,Lattuga,Pomodoro,Peperone e Fagiolo.


MIRIAPODI  

I Miriapodi sono rappresentati dai Centopiedi (Chilopodi),i Millepiedi (Diplopodi) e i Sinfili.Presentano tutti un corpo allungato con numerosi segmenti ciascuno recante un paio di zampe nel caso dei centopiedi e due paia  nei millepiedi.
I Centopiedi hanno un corpo depresso,con 19-180 segmenti recanti ciascuno un paio di zampe e il primo paio è  modificato in uncini veleniferi (forcipule) per afferrare e immobilizzare la preda.
I Millepiedi hanno corpi cilindrici o appiattiti molto allungati con più di 20 segmenti ognuno recante due paia di zampe.I segmenti sono fusi a due a due ad eccezione dei primi tre. Capo e tronco sono separati da un tratto detto collo.Le antenne sono corte e a gomito.La riproduzione nella maggior parte delle specie viene effettuata attraverso gambe maschili modificate chiamate gonopodi, che trasferiscono pacchetti di sperma alle femmine.
I millepiedi si nutrono di foglie in decomposizione,funghi o fluidi vegetali, ma possono essere presenti nelle serre dove possono causano gravi danni alle piantine emergenti.
I Sinfili sono miriapodi piccoli e criptici,senza occhi e senza pigmento.Il corpo è morbido e lungo da 2 a 10 millimetri diviso in due regioni: testa e tronco.La testa ha antenne lunghe e segmentate e recano alla base gli organi di Tömösváry che percepiscono le vibrazioni.L'apparato boccale è formato da mandibole,una lunga prima mascella e una seconda coppia di mascelle che sono fuse per formare il labbro inferiore. La respirazione avviene attraverso un paio di spiracoli ai lati della testa. Il tronco comprende 15-24 segmenti, protetti da placche dorsali sovrapposte. Dieci o dodici segmenti portano le zampe.Il primo segmento è largo e solitamente provvisto di un paio di zampe, l'ultimo segmento è snello, privo di zampe, e possiede un paio di cerci .Ogni paio di zampe è associato a una struttura, chiamata "sacco coxale", che aiuta l'animale ad assorbire l'umidità, e un piccolo stilo che può avere una funzione sensoriale.Le aperture genitali si trovano sul quarto segmento corporeo, ma i Sinfili non si accoppiano.Il maschio
deposita spermatofori sugli  steli delle piante. La femmina li raccoglie nella sua bocca,che contiene speciali sacchetti per conservare lo sperma. Quindi depone le uova e le attacca  al muschio con la bocca, spalmandovi sopra lo sperma.Gli individui immaturi hanno sei paia di zampe alla schiusa.I segmenti corporei e le paia di zampe aumentano con ogni muta.
I Sinfili vivono in profondità nel terreno, sotto le pietre, nel legno in decomposizione e in altri luoghi umidi.
Sono principalmente erbivori e mangiatori di detriti ma molte specie si nutrono di radici e possono causare danni ai semenzai e alle giovani plantule,in particolare di Lattuga,Patate e Barbabietole


Geophilus flavus (Geophilidae) - Chilopode con corpo giallo, lungo fino 45 mm e con 49-57 paia di zampe.Capo privo di occhi e con un paio di antenne specializzate per percepire il movimento, l'umidità e la luce.
La riproduzione è sessuata.Dopo l'accoppiamento,il maschio tesse una ragnatela e deposita lo sperma che viene raccolto dalla femmina.Le uova vengono deposte nel terreno o nel legno marcio e vengono accudite dalla femmina  fino alla schiusa e finché i piccoli non sono sufficientemente sviluppati per cacciare da soli.Il ciclo di vita dura 2-6 anni. G.flavus è un predatore di invertebrati come vermi, acari e larve di insetti presenti nel suolo o nella lettiera di foglie. Occasionalmente si nutre di  vegetali.

Scutigerella immaculata (Scutigerellidae) - Sinfilo bianco e lungo fino a 6 mm,con una testa senza occhi e un paio di lunghe antenne. I 12 segmenti anteriori del corpo recano ciascuno un paio di zampe corte, mentre i due segmenti rimanenti sono privi di arti. Il maschio deposita piccoli spermatofori peduncolati che la femmina raccoglie. Produce le uova  attraverso un gonoporo sul quarto segmento e le fissa singolarmente sul muschio coprendole di sperma.Il giovane appena schiuso ha sei paia di zampe ed aumentano di numero man mano che crescono altri  segmenti. La muta avviene per tutta la vita dell'animale.
Vive in terreni ricchi di humus, sotto i sassi, nella lettiera di foglie e in altri luoghi umidi. Si nutre di detriti e radici di piante come la Lattuga,Patate,Barbabietole e Mais.


Oxidus gracilis (Paradoxosomatidae) - Diplopode lungo 20mm,di colore marrone chiaro,con 30 paia di zampe nei maschi e 31 nelle femmine. Le uova, di colore bianco, giallo o marrone e quasi sferiche sono deposte nel suolo e la schiusa avviene dopo 9-10 giorni.La larva ha inizialmente solo tre paia di zampe e pochi segmenti e si sviluppa in un anno.
O. gracilis si nutre di sostanza organica vegetale e se disturbato emana un odore sgradevole.Occasionalmente si nutre di giovani piantine.





      
GASTEROPODI TERRESTRI

I Gasteropodi terrestri sono invertebrati caratterizzati da un corpo molle non segmentato.Per Chiocciola si intende un gasteropode provvisto di conchiglia e spesso vengono anche denominate Lumache ma erroneamente perchè queste sono invece gasteropodi sprovvisti di conchiglia che, se terrestri,appartengono alle Limacce.
Il corpo di un Gasteropode presenta un capo con quattro tentacoli retrattili, dette comunemente "antenne" e il primo paio superiore,più lungo,portano gli occhi mentre il secondo paio inferiore gli organi di senso tattili. Quando vengono anche solo sfiorate, le antenne si ritraggono istantaneamente.
L'apparato boccale contiene un organo detto radula munito di denti microscopici con cui l'animale
raschia il cibo prima di ingerirlo.
Il tessuto muscoloso che riveste dorsalmente l’animale è detto mantello che delimita una cavità,detta cavità palleale, in cui si trovano i polmoni e lo sbocco degli organi escretori e riproduttivi.La respirazione non avviene attraverso la bocca ma tramite un forellino, il pneumostoma, che si trova lungo il collo. La parte del corpo che striscia sul terreno si chiama piede.Il trascinamento sul piede è agevolato dalla produzione di una bava argentea come lubrificante.
La conchiglia, secreta dal mantello e non presente nelle Limacce,ha funzione protettiva ed è calcarea con colore e disegno che variano da specie a specie. Il colore è anche determinato dai minerali presenti nel cibo consumato e utilizzati dalla ghiandola del mantello per sintetizzare le sostanze (conchiolina) necessarie alla formazione della conchiglia.
Le chiocciole,per difendersi dai predatori e dal pericolo della disidratazione,possono in molti casi sigillare l’apertura della conchiglia con una struttura detta epifragma.
La riproduzione è tipicamente ermafrodita,ossia ogni individuo contiene sia organi sessuali maschili sia organi
sessuali femminili.L'ermafroditismo è in genere insufficiente,ossia occorre l'accoppiamento tra due individui (i due individui fecondano e rimangono fecondati contemporaneamente).ma a volte è sufficiente ossia un individuo è in grado di fecondare sè stesso.L'accoppiamento di alcune famiglie di lumache prevede la presenza di un organo detto dardo che è  costituito da carbonato di calcio  secreto da un altro organo presente nel sistema riproduttivo,detto stiloforo. Il dardo si trova nel capo e viene infilzato nel mantello del partner per favorire la fecondazione.
Il ciclo di vita comincia con la deposizione delle uova,in genere sotto terra o detriti vegetali e gli stadi giovanili devono trascorrere anche diversi anni prima di diventare adulti maturi.Lo stadio larvale è assente.
Mentre nelle Chiocciole l'alimentazione è prevalentemente erbivora,nelle Limacce è onnivora.
Poichè il colore della conchiglia e/o del corpo è spesso estremamente variabile anche all'interno di una stessa specie,in genere l'identificazione tassonomica si riferisce alla morfologia del dardo e/o della radula.


CHIOCCIOLE

Helix spp. - Un rappresentante tipico è Helix pomatia,diffuso nell'area mediterranea in ambienti umidi o  campi coltivati.
Si rifugia sotto terra con la parte sommitale della conchiglia appena affiorante.E' una specie ermafrodita insufficiente, cioè ogni individuo possiede sia organi riproduttivi maschili sia femminili ma non è in grado di autofecondarsi.
E' molto sensibile alla temperatura ed all'umidità ed entra in ibernazione o in estivazione rifugiandosi in una buca scavata nel terreno e sigillando l'apertura della conchiglia con un opercolo calcareo.
Se toccata emette rapidamente una grande quantità di schiuma.



Cepaea spp. - La specie tipica è Cepaea nemoralis,estremamente diffusa in tutta in Europa.La conchiglia presenta polimorfismo sia per la colorazione sia per la presenza di bande. Il colore di base varia dal bianco al giallo, al nocciola e al marrone scuro. Le bande possono variare in intensità,colore,ampiezza e numero e possono anche essere assenti.Gli indidui con conchiglia più scura sono generalmente presenti in ambienti poco luminosi come i boschi, mentre gli quelli  con conchiglia più chiara negli ambienti aperti.
Cepaea nemoralis è attiva tutto l'anno tranne durante l'inverno durante il quale cade in letargo. E' ermafrodita insufficiente cioè possiede sia organi riproduttivi maschili sia femminili ma non è in grado di autofecondarsi.L'accoppiamento avviene  a maggio e la deposizione delle uova in estate.
Si nutre di materia organica  vegetale in decomposizione.

Chilostoma spp. - Tra i rappresentanti del genere Chilostoma, C. cingulatum vive nelle aree erbose degli ambienti rocciosi montani.
Presenta corpo di colore nerastro o marrone e  antenne superiori lunghe.La conchiglia è generalmente biancastra con una banda marrone e 4-5 spirali con sutura moderata.
Le uova vengono deposte in estate e si schiudono dopo 18-25 giorni.



Theba pisana - E' una specie diffusa in tutto il Mediterraneo ma è stata anche introdotta in altri continenti rappresentando una specie invasiva e dannosa.
La conchiglia è robusta, globulare,leggermente schiacciata,con colorazione di fondo biancastra e  fasce brune di vario spessore, che possono anche essere assenti.Ha l'abitudine di estivare in posizioni molte esposte come gli steli di piante o sulle staccionate,formando colonie molto numerose.




Chondrina/Granaria spp. -Sono piccole chiocciole con estremo polimorfismo e che hanno come caratteristica peculiare la forma della cochiglia conico-fusiforme. Si trovano in habitat rupestri)calcarei montani.



LIMACCE

Arion spp - Il rappresentante tipico è Arion lusitanicus che è una specie attiva di notte o alla mattina presto o alla sera e che si ripara sotto le foglie o sotto alle rocce. Il colore è variabile. La riproduzione è sessuata e la deposizione delle uova avviene in autunno non sotto terra ma sulla superficie del suolo sotto foglie morte.
La schiusa avviene in primavera e gli adulti in genere muoiono dopo aver deposto le uova. Vengono compiute 1-2 generazioni all'anno.
E'una specie onnivora e tra le colture si ciba in particolare di brassicacee, le cucurbitacee, lattuga,fragole.La specie è  estremamente invasiva.



Lehmannia/Limax spp. - Tra i Limacidi,Limax maximus è una limaccia molto comune e grande. E' una specie attiva di notte o in giornate piovose.E' ermafrodita incompleta:possiede organi genitali maschili e femminili, ma occorrono due esemplari affinchè avvenga la
riproduzione. Dopo l'accoppiamento le limacce si arrampicano su un albero e rimangono sospese su un filo di muco.  Dopo 3-4 settimane dall'accoppiamento vengono deposte le uova, in genere sotto il muschio.
Si nutre principalmente di piante e materia in decomposizione.


Milax/Tandonia spp. - Tra i Milacidi,Milax gagates ha colore grigio scuro o nero e vive principalmente in aree coltivate e umide dove si ripara sotto le foglie bagnate o nelle cavità del suolo.L'accoppiamento avviene tutto l'anno tranne in inverno.
È possibile anche l'autofecondazione e le uova vengono deposte dopo 5-15 giorni.L'adulto muore 15-30 giorni dopo aver deposto le uova e i giovani emergono dopo 30 giorni dall'ovideposizione.
Si nutre di vegetali, comprese le radici, ed è spesso infestante di  carote e patate.  



Deroceras spp. - Le specie del genere Deroceras presentano corpo affusolato e un po' più largo in prossimità del mantello. Il colore è crema, grigio o marrone con o senza macchioline più scure. Vivono in aree umide e compiono una generazione all'anno.Sono erbivore.








RODITORI-TALPE-RETTILI


Tra gli animali ''superiori'',pochi sono quelli che possono arrecare danni alle colture.
Talpe - con i loro tunnel sotterranei e i cumuli di terra che creano provocano gravi danni. Si può intervenire con piante repellenti, fumiganti, trappole oppure distribuendo sul terreno un po’ di calciocianamide.
Topi e Arvicole - possono rodere le piante,ma soprattutto si cibano di grossi semi xome quelli delle Leguminose.
Uccelli - in questo caso sono i piccoli semi,soprattutto se distribuiti a spaglio,a rappresentare un bersaglio.
Serpenti: il serpente più diffuso è il Biacco (Coluber viridiflavus) che non è velenoso ma la sua presenza non è comunque piacevole. In commercio esistono dissuasori.
Decisamente pericolose sono le Vipere,ma in genere frequentano zone sassose.
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