Il Piano di Concimazione - Orto - De Horto.it

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Il Piano di Concimazione

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FERTILIZZAZIONE e PIANIFICAZIONE

L’apporto adeguato di fertilizzanti permette di migliorare la resa sia quantitativa sia qualitativa delle colture e renderle più resistenti alle fitopatologie. Oltre alle ovvie conseguenze dovute ad una carenza di elementi nutritivi,anche un loro eccesso dovuto ad apporti errati di fertilizzanti può portare a conseguenza dannose, non solo per le colture ma anche per l’ambiente e la salute umana.

Sostanza organica e Humus

La Sostanza organica è costituita da residui animali e vegetali in decomposizione nel terreno (Sostanza organica labile). Tali residui subiscono una graduale demolizione da parte della geofauna,in particolar modo dai microrganismi dal cui metabolismo si originano sostanze semplici prontamente disponibili e assorbibili dalle piante. Il processo è denominato Mineralizzazione e la sua velocità dipende da molti fattori,tra i quali temperatura,pH,aerazione e umidità.  Non tutti i nutrienti mineralizzati vengono accumulati nel suolo poiché altri microrganismi li utilizzano per il loro fabbisogno vitale. Tale processo,inverso alla mineralizzazione,è denominato immobilizzazione. A volte la Sostanza organica è considerata un sinonimo di humus ma in realtà quest’ultimo è una frazione, seppur prevalente, della Sostanza organica ben decomposta  (Sostanza organica stabile) ed è caratterizzata da colore scuro,pH acido, proprietà mineralizzanti assai lente e capace di trattenere le sostanze nutritive.
Fra le molteplici proprietà della Sostanza Organica si possono citare:
-Miglioramento della tessitura del suolo
-Aumento della ritenzione idrica del suolo
-Controllo della temperatura del suolo grazie al suo colore scuro
-Aumento della geofauna utile
-Capacità di immagazzinamento delle sostanze nutritive e loro lenta cessione per mineralizzazione
-Aumento dell’aerazione e della Capacità di Scambio Cationico del suolo.
-Fonte di nutrimento per batteri azoto-fissatori
-Miglioramento della germinazione dei semi e della radicazione
La trasformazione della Sostanza organica in nutrienti minerali o in humus dipende da:
composizione dei residui organici-l’attitudine dei residui ad essere mineralizzati o umificati è espressa dal
-Coefficiente di Mineralizzazione e Isoumico,che se assumono valori elevati rappresentano rispettivamente una maggiore mineralizzazione o umificazione. Occorre evidenziare che se la mineralizzazione aumenta da un lato la disponibilità di elementi nutritivi per le piante,dall’altro impoverisce il suolo di Sostanza organica che si è appunto mineralizzata.
-Rapporto C/N – con un valore < 10 prevale la mineralizzazione; con un valore > 25 prevale la umificazione
-Clima – se caldo prevale la mineralizzazione;se freddo prevale la umificazione
-Aerazione del suolo- se elevata come nei terreni sabbiosi prevale la mineralizzazione

Il graduale depauperamento di Sostanza organica del suolo viene rimpiazzato attraverso le concimazioni organiche oppure tramite interramento dei residui colturali,sovescio e/o utilizzo di ammendanti quali torba o compost. Si tenga presente però che  le sole deiezioni animali senza residui vegetali non apportano sostanza organica e che la torba tende ad acidificare significativamente il suolo alterandone il pH.
Si ammetta per esempio di voler calcolare la quantità di compost da utilizzare per reintegrare la Sostanza organica persa per mineralizzazione  in un terreno di medio impasto con densità apparente di 1,2t/m3 e lavorato a 30 cm di profondità. Il coefficiente di mineralizzazione è pari a K2=2%; l'umidità e la sostanza organica del compost utilizzato hanno valore del 50%;la costante isoumica del compost è pari al 20% .Un terreno di medio impasto presenta mediamente il 2% di sostanza organica.
Massa del terreno lavorato m=H*d*1000=3*1,2*1000=3600t
Quantità di sostanza organica da ottenere Qso= m*s.o./100=3600*2/100=72t
Quantità di sostanza organica mineralizzata Qsom=Qso*1000*K2/100=72*1000*2/100=1440Kg
Quantità di compost da utilizzare=Qsom/(soc/100)/(Kiso/100)/(U/100)=1440/(50/100)/(20/100)/(50/100) =28800Kg=28,8t/ha
L'esempio precedente ha un valore puramente teorico poichè con ammendanti e concimi organici non si fornisce solo sostanza organica ma anche elementi nutritivi che in un piano di concimazione hanno una priorità per quanto riguarda il loro dosaggio. In effetti, quando si concima, per evitare sovradosaggi di elementi nutritivi,non si ottiene mai un opportuno quantitativo di sostanza organica.

L’Azoto

Essenziale per lo svolgimento delle funzioni biologiche vegetali,in particolare della fotosintesi,se fornito in eccesso indebolisce i tessuti delle col­ture,il sapore degli ortaggi da frutto ed aumenta la concentrazione  di nitrati dannosi per la salute negli ortaggi da foglia.
L’azoto nel terreno si trova sia in forma organica, sia in forma minerale. L’azoto in forma organica è contenuto:
-nella geofauna morta in decomposizione;
-nella sostanza organica che si decompone;
-nell’humus (sostanza organica).

L’azoto in forma minerale è rappresentato da:
-azoto nitrico (ione nitrato NO3-);
-azoto nitroso (ione nitrito NO2-);
-azoto ammoniacale (ione ammonio NH4+).
A queste forme si aggiunge l’Azoto elementare N2 contenuto nell’aria.
La Sostanza organica e il contenuto di Argilla nel terreno influenzano la disponibilità delle forme nitrica e ammoniacale. La sostanza organica e l'argilla presentano una superficie carica negativamente che lega l'azoto ammoniacale carico positivamente rendendolo indisponibile e allontana l'Azoto nitrico carico negativamente rendendolo disponibile alle colture ma anche facilmente disperdibile per percolazione.Se il terreno è acido,l'argilla è carica positivamente e in questo caso è l'Azoto ammoniacale che viene allontanato e quello nitrico che viene legato immobilizzandolo.
La concimazione azotata permette di fornire alle colture una quantità di azoto adeguata per il loro sviluppo senza che si verifichi un eccesso dell’elemento nel terreno. Per ottenere ciò occorre che si instauri un equilibrio tra l’Azoto che viene perso (Asporti) e quello che viene fornito (Apporti).

Asporti d’Azoto

1)     Fabbisogno colturale – Rappresenta ovviamente la quantità di Azoto che una determinata coltura assorbe dal terreno. Solo l’Azoto nitrico è prontamente disponibile (azoto mobile o azoto pronto) per le radici delle piante e in piccolissima parte anche quello ammoniacale non trattenuto dall’Argilla.







2)     Lisciviazione - Rappresenta il processo a causa del quale l’Azoto,soprattutto nitrico, viene perso per percolazione negli strati profondi del terreno fino alle falde acquifere. E’ un fenomeno rilevante in caso di piogge abbondanti e/o suolo molto drenante come quello sabbioso.La perdita per lisciviazione è dovuta al fatto che lo ione nitrato ha carica negativa come i materiali argillosi e respingendosi causano la mobilità dell'Azoto nitrico. Il fenomeno è ridotto nel caso di suoli a pH acido che essendo carichi positivamente trattengono i nitrati.




3)     Immobilizzazione – Rappresenta  il processo a causa del quale l’Azoto minerale viene assorbito e metabolizzato dai microrganismi del suolo asportandolo dal suolo e trasformandolo in Azoto organico non assimilabile. Inoltre se il suolo è troppo acido si può avere immobilizzazione da parte dell’argilla come per l’azoto ammoniacale.


4)     Denitrificazione - Rappresenta il processo a causa del quale l’Azoto, soprattutto nitrico, viene trasformato in azoto elementare N2 gassoso e quindi disperso nell’atmosfera. Avviene ad opera di alcuni microrganismi in suoli compatti e con ristagni dove sussiste carenza di ossigeno.





5)     Volatilizzazione- Rappresenta il processo a causa del quale l’Azoto  si disperde come ammoniaca gassosa (NH3) nell’atmosfera,in particolare se la superficie del terreno è umida,nettamente alcalina e la temperatura raggiunge i 30° C.

Apporti d’Azoto

1)     Mineralizzazione - Rappresenta il processo  tramite   il quale i microrganismi  del suolo trasformano l’Azoto contenuto nella sostanza organica(humus) non assimilabile dalle colture ad azoto minerale.

2)     Nitrificazione -  Rappresenta il processo tramite il quale i microrganismi  del suolo trasformano l’azoto ammoniacale   poco disponibile ad azoto nitrico.Nei suoli acidi la nitrificazione è ridotta con accumulo di azoto ammoniacale potenzialmente    tossico per le piante.


3)     Fissazione atmosferica - Rappresenta  l’Azoto che viene depositato sul terreno ad opera delle pioggia.







4)     Fissazione biologica - Rappresenta  l’Azoto che viene assorbito dall’atmosfera tramite i batteri simbionti azoto-fissatori.E' dipendente solo dalla coltivazione o sovescio delle Leguminose.In alcune leguminose l’azotofissazione può superare la quantità asportata dalla coltura in quell’anno e lasciare così un effetto residuo di azoto utile per la coltura che segue.

5)  Apporti da pratiche agronomiche – Rappresentano gli apporti di Azoto da parte del coltivatore tramite:a)Interramento dei residui della coltura precedente: i residui della coltura lasciati sul campo e interrati apportano sostanze nutritive con la loro degradazione. Tuttavia in ambito domestico i residui in genere vengono asportati e uniti al compostaggio. Inoltre anche quando interrati,una parte delle sostanze nutritive viene immobilizzata dai batteri del suolo.

6)Concimazione organica e/o minerale: rappresenta il metodo di elezione per ripristinare valori nutrizionali adeguati.Nei concimi organici,la concentrazione delle sostanze nutritive varia a seconda del tipo di materiale,dal suo tasso di decomposizione e il rilascio dei nutrienti avviene gradualmente nel tempo.Per i concimi minerali l'apporto delle sostanze nutritive dipende dal cosiddetto titolo e dalla scelta
di un particolare prodotto rispetto ad un altro.









7)Irrigazione - E' un parametro che in genere si considera solo nell'agricoltura idroponica.Tuttavia si può calcolare solo se sono noti i valori del contenuti di nitrati nell'acqua e l'ammontare del volume d'acqua utilizzato per l'irrigazione.
Ni= Volume irriguo stagionale[m3/ha]·Contenuto di nitrati nelle acque[mg/L]·0,2258/1000








Il Fosforo

Sebbene poco disponibile,il Fosforo è considerato un macroelemento per le sue fondamentali funzioni per le colture. Questa scarsa disponibilità viene compensata dal fatto che il Fosforo è un elemento poco mobile che non viene perso per lisciviazione e permane a lungo nel terreno. La dotazione di Fosforo viene classificata sulla base di tre forme:1)Fosfati solubili(Fosforo disponibile) che è quello disciolto in acqua nel suolo e viene assorbito dalle piante2)Fosfati precipitati o fissati (Fosforo immobilizzato o Non labile) che sono quelli rappresentati da composti che non sono solubili nell’acqua del suolo
3)Fosfati legati al suolo(Fosforolabile)che sono quelli legati al suolo e che possono essere rilasciati per originare fosfati solubili o,al contrario,precipitati.
L’immobilizzazione del Fosforo in particolare è prevalente in terreni con dotazione significativa di Ferro,Alluminio e/o Manganese (sotto forma di idrossidi) e la precipitazione avviene in suoli dotati di Calcio.
Anche i suoli molto argillosi rendono indisponibile il Fosforo.


Il pH del suolo influisce notevolmente sulla disponibilità del fosforo:a pH=6,5 si ha la massima disponibilità,mentre apH compreso tra 3-5 si ha formazione di fosfati insolubili di ferro e alluminio e a pH superiore a 7,5 si ha formazione di fosfato di calcio insolubile.
La carenza di Fosforo provoca rallentamento della crescita delle piante a causa della diminuita produzione di ATP (fonte di energia)e di acidi nucleici indispensabili per la produzione di proteine vitali. Si manifesta anche
con colorazione verde scuro delle foglie vecchie e con uno sviluppo anomalo delle radici.
Un eccesso di Fosforo provoca anch’esso crescita stentata della pianta e mancato assorbimento di Zinco, Ferro e Rame.
Asporti di Fosforo

Fabbisogno colturale – Rappresenta ovviamente la quantità di Fosforo che una determinata coltura assorbe dal terreno. Solo il Fosforo solubile è prontamente disponibile per le radici delle piante
Immobilizzazione – Rappresenta  il processo a causa del quale Fosforo viene reso insolubile e quindi non a disposizione delle piante.In parte è anche rappresentato dal Fosforo che viene catturato dai microrganismi del suolo asportandolo.

Apporti di Fosforo

Apporti da pratiche agronomiche – Rappresentano gli apporti di Fosforo da parte del coltivatore tramite concimazione organica e/o minerale. In realtà nel piano di concimazione non si considerano,ma si considera il Fosforo già presente nel suolo e se in difetto lo si porta ad un quantitativo adeguato tramite una Dose di arricchimento.




Il Potassio

Il Potassio è un macroelemento presente nel suolo in quantità superiore rispetto a quella di Azoto e Fosforo e si può distinguere in: 1)Potassio solubile(Potassio disponibile) che è quello disciolto in acqua nel suolo e viene assorbito dalle piante 2) Potassio fissato(Potassio immobilizzato) che è quello legato all’Argilla 3)Potassio scambiabile legato al suolo che può essere rilasciato per originare Potassio solubile o,al contrario fissato all’Argilla.
La mobilità e quindi la disponibilità del Potassio è influenzata oltre che dal contenuto in Argilla del suolo anche dalla Capacità di Scambio Cationico. Se la CSC è elevata la disponibilità diminuisce,
mentre se è bassa i concimi potassici subiscono lisciviazione.
Importante è anche il parametro Mg/K;se minore di 2 il Magnesio è carente,se maggiore di 5 è carente il Potassio.
Mentre la carenza di Potassio si manifesta con decolrazioni che partono dal margine fogliare,quella del Magnesio compare al centro e lungo le nervature.
Anche un elevato tenore di Calcio causa un minor assorbimento di Potassio.

Asporti di Potassio

Fabbisogno colturale – Rappresenta ovviamente la quantità di Potassio che una determinata coltura assorbe dal terreno. Solo il Potassio solubile è prontamente disponibile per le radici delle piante
Immobilizzazione – Rappresenta  il processo a causa del quale Potassio viene reso insolubile legandosi all'Argilla
e quindi non a disposizione delle piante.In parte è anche rappresentato dal Potassio che viene catturato dai microrganismi del suolo asportandolo.
Lisciviazione – Minore è il contenuto di Argilla nel suolo e maggiore è il quntitativo di Potassio lisciviato. Anche una scarsa CSC causa lisciviazione.

Apporti di Potassio

Apporti da pratiche agronomiche – Rappresentano gli apporti di Potassio da parte del coltivatore tramite concimazione organica e/o minerale.In realtà nel piano di concimazione non si considerano,ma si considera il Potassio già presente nel suolo e se in difetto lo si porta ad un quantitativo adeguato tramite una Dose di arricchimento.



Eccesso di Concimazione e Massima Applicazione Standard (MAS)

La distribuzione dei fertilizzanti deve considerare non solo i fabbisogni ma anche i rischi legati ad un eccessivo apporto. In particolare una elevata distribuzione di fertilizzanti azotati causa:
-indebolimento delle colture con esagerata crescita vegetativa a discapito della produzione
-significativo dilavamento dei nitrati nelle acque con conseguente
inquinamento ambientale
-accumulo di Nitrati in molti ortaggi da foglia con conseguente formazione di Nitriti e Nitrosammine responsabili di metaemoglobinemia (incapacità del sangue di trasportare ossigeno) e cancro allo stomaco.
A causa delle conseguenze di un eccesso di Azoto nelle piante,si sono stabiliti dei quantitativi massimi apportabili denominati MAS che variano a seconda della coltura e della sua resa produttiva. Inoltre le dosi apportate devono essere suddivise in 2-3 frazioni durante il ciclo   colturale.


Sebbene Fosforo e Potassio non rappresentino un pericolo se in eccesso,si stabilisce che il MAS sia pari a 250 e 300 Kg/ha per la concimazione di qualunque orticola. Per il Fosforo la distribuzione dei fertilizzanti avviene in genere prima della semina e del trapianto in maniera localizzata. Lo stesso vale per il Potassio,
eventualmente anche con una concimazione prima della produzione degli ortaggi da frutto.

Le Analisi preliminari del suolo

Presupposto fondamentale per la redazione di un Piano di concimazione è la conoscenza dei parametri del suolo tramite analisi. In particolare occorre conoscere i valori di pH,Tessitura (in particolare la % di Argilla), Azoto totale,Calcare totale e attivo,Sostanza organica,Potassio scambiabile,Fosforo assimilabile,CSC e rapporto Mg/K. L'analisi si effettua in genere non più di 2-3 mesi prima della coltivazione o subito dopo il raccolto finale e lontano da concimazioni. Sono valide per un periodo di 5 anni,mentre per Tessitura,Calcare attivo e totale non è richiesta ulteriore analisi.Se si utilizzano ammendanti correttivi del pH,   il valore deve essere misurato ad ogni apporto.
Anche se poco accurato,per gli orti domestici con superficie inferiore a 1000m2 la pianificazione della concimazione può essere redatta senza effettuare l'analisi del suolo.In questo caso si ammette che i valori delle diverse dotazioni siano quelle elevate.
Oltre all'analisi del suolo,per la redazione di un Piano di concimazione occorre conoscere i mm di pioggia caduta in particolare nel periodo autunnale-invernale.Per questo si possono consultare i bollettini agrometeorologici on-line.Per la tessitura del suolo è possibile anche in questo caso consultare le mappe dei terreni on-line.
Nella stesura del Piano di concimazione i risultati delle analisi vanno convertiti nelle adeguate unità di misura.


Pianificazione della Fertilizzazione con il Metodo del Bilancio

La stesura di un piano di concimazione permette di calcolare le quantità di Azoto,Fosforo e Potassio da fornire al terreno affinchè la loro concentrazione sia ottimale durante lo sviluppo della coltura. Per ottenere tali risultati occorre innanzitutto calcolare la quantità dei tre elementi che viene assorbita dalla coltura e quindi prelevata dal terreno e poi quantificarne l'ammontare presente nel suolo e quello che viene asportato per diverse cause.Alla fine la differenza tra gli apporti(compresi quelli derivanti dalla fornitura di concimi) e gli asporti deve risultare pari a zero.



Mentre per l'Azoto i calcoli si basano sull'elemento tal quale (N), per il Fosforo si considera (P2O5) e per il
Potassio (K2O). Il Bilancio comincia sempre da quello dell'Azoto che è l'elemento di riferimento.La tessitura del suolo è rappresentata solo da terreni tendenzialmente sabbiosi,di medio impasto o argillosi.
I fabbisogni colturali sono rappresentati dalla media della produzione ottenuta negli ultimi 3 anni,oppure
dalla resa che si prevede di ottenere,oppure considerando dei valori di riferimento tabulati.
Tutti i risultati si esprimono in Kg/ha (eventualmente si convertono i risultati con altre unità di misura facendo le debite proporzioni).


















Coefficiente tempo - Nei calcoli per la stesura del Piano di Concimazione occorre considerare la durata del ciclo colturale dell'orticola in questione.
Il valore di tale coefficiente è tabulato; tuttavia può essere modificato adattandolo alla reale lunghezza del ciclo colturale dell'orticola in esame. Dai valori tabulati,per es.,si stabilisce che il Ct per la Lattuga è pari a 0,30. Se però si coltiva una varietà di Lattuga con un ciclo colturale di 5 mesi si avrà:
Ct= 5/12=0,4
(o,analogamente,Ct=(5*30)/365=0,4).




Precipitazioni atmosferiche - Soprattutto per calcolare l'Azoto perso per lisciviazione,occorre avere a disposizione i dati che riguardano il valore della piogga caduta in mm. In particolare si considera la piovosità autunnale-invernale dal 1 Ottobre al 31 Dicembre,quando le temperature calano, non si hanno fenomeni significativi di evaporazione e il suolo si impregna facilmente d'acqua.
Si considera anche la piovosità alla fine dell'inverno,ossia a Febbraio quando ricominciano i processi di mineralizzazione ma il terreno si impregna d'acqua ancora facilmente lisciviando l'Azoto.L'Azoto considerato è quello prontamente disponibile.
I dati pluviometrici si possono consultare sui siti agrometeorologici on-line.Tuttavia,il fattore pioggia è un parametro piuttosto relativo poichè si basa su una previsione che considera la pluviometria dell'anno precedente.Anche a causa dei cambiamenti climatici,è difficile poter stabilire se la pioggia caduta nel periodo invernale di un anno sia simile a quella di un altro anno.Per ottenere risultati più affidabili è preferibile calcolare la media della piovosità di più anni precedenti.

Piano di Concimazione e Unità di Concime

Si ammetta di voler coltivare 1 ettaro di terreno mai coltivato prima e di eseguirne l'analisi prima della eventuale concimazione.L'Analisi del suolo fornisce dati che permettono di trarre alcune considerazioni. Il suolo è sabbioso-franco con una percentuale di sabbia del 70% che conferisce un buon drenaggio dell'acqua.Il pH è praticamente neutro e non sono necessarie correzioni con ammendanti anche per il fatto che la dotazione in calcare è normale. Azoto,Fosforo e Potassio sono presenti in bassa concentrazione.
Si ammetta che nel mese di Aprile si trapiantino Melanzane.
Il piano di Concimazione viene così definito:








Asporti colturali

Calcolati in base alle resa di prodotto che si prevede di ottenere oppure con riferimenti di resa tabulati.La resa si moltiplica poi per i valori degli asporti di Azoto,Fosforo e Potassio della coltura tabulati.
Nasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,52*10)*30=156 kg/ha di Azoto
Pasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,19*10)*30=57 kg/ha di Fosforo
Kasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,62*10)*30=186 kg/ha di Potassio

Apporti derivanti dal suolo

Azoto prontamente disponibile (Azoto minerale)
Dall'analisi del suolo il valore dell'Azoto minerale (Azoto pronto) è pari a 10,67ppm=10,67*3*1,4=44,8Kg/ha.Se si dispone solo del valore dell'Azoto totale (1,6g/kg),si calcola tramite tale valore e la tessitura (prevalentemente sabbiosa) del suolo.
Np=28*Ntot=28*1,6=44,8Kg/ha


Per il Fosforo si valuta la quantità di Fosforo assimilabile considerando la profondità radicale,la densità apparente ed un parametro definito come Limite di normalità che in questo caso è pari a 22,9-34,35. Poichè il valore del Fosforo assimilabile è pari a 20ppm,la dotazione è scarsa e occorre una Dose di Arricchimento.
Dose di Arricchimento=H*da*Q = 3*1,4*(22,9-20)=12,2 Kg/ha




La dotazione del Potassio è pari a 94ppm,ossia scarsa e quindi  occorre una Dose di Arrichimento.Limite di normalità che in questo caso è pari a 96-144.
Dose di Arrichimento=H*da*Q = 3*1,4*(96-94)=8,4 Kg/ha









Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica
Si calcola sulla base della tessitura, del contenuto di sostanza organica (1,5%)del suolo e del rapporto C/N(=5,4).
E' necessario considerare il coefficiente tempo che nel caso del ciclo
colturale della Melanzana è paria 0,5.
Nm=42*1,5*0,5=31,5 kg/ha

Totale Fertilità del suolo=Np+Nm=44,8+31,5=76,3kg/ha

Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile


Azoto dai residui della coltura precedente

Poichè nessuna coltura ha preceduto quella della Melanzana,il valore di Nr è pari a 0 kg/ha.
Per Fosforo e Potassio il valore è comunque considerato trascurabile.

Azoto derivante da concimazioni organiche precedenti

Poichè nessuna concimazione ha preceduto la coltivazione della Melanzana,il valore di Nc è pari a 0 kg/ha.
Per Fosforo e Potassio il valore è comunque considerato trascurabile.

                                  Azoto apportato dalla pioggia

Viene considerato pari a 20 Kg/ha all'anno;10 kg/ha all'anno in collina e montagna.Il valore viene ridotto sulla base del coefficiente tempo.Si calcola solo per l'Azoto.
Npi=20*0,5=10kg/ha



Asporti


Azoto e potassio persi per lisciviazione
Il calcolo è in funzione delle piogge in autunno inverno.Per il Fosforo non si calcola.
1 ott-31 gen =120mm
Poichè 120mm<150mm l'Azoto disponibile non viene lisciviato e quindi Nli=0
Per il Potassio si considera il contenuto in Argilla nel suolo:
K2O lisciviato=30kg/ha






Azoto-Fosforo-Potassio persi per immobilizzazione, volatilizzazione  e denitrificazione
Per l'Azoto si  considerano i valori di Azoto pronto e Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica,il drenaggio in funzione della tessitura e un fattore di correzione.
Ni=(Np+Nm)*Fc=(44,8+31,5)*0,15=11,44kg/ha
Per il Fosforo si considera il contenuto di Calcare totale e un parametro Ka che è pari a 1,2 per terreni sabbiosi, 1,3 per terreni di medio impasto e 1,4 per terreni argillosi.
Pim = Ka+ (0,02*calcare totale [%]) =1,2+(0,02*15)=1,5 kg/ha
Totale Arricchimenti=12,2*1,5=18,3 Kg/ha
Per il Potassio
Kim=1+ (0,018*Argilla [%])=1+(0,018*10)=1,18 kg/ha
Totale Arricchimenti=8,4*1,18=10 Kg/ha

Unità di Concime

Concimazione azotata=Asporti-Apporti=(156+11,44+0)-(44,8+31,5+0+0+10)=167,44-86,3=81,14 kg/ha
Concimazione fosfatica=Asp+(Dar*Pimm)=57+(12,2*1,5)=75,3 kg/ha
Concimazione potassica=Asp+Klis+(Dar*Kimm)=186+30+(8,4*1,18)=226 kg/ha

MAS=175kg/ha per 70t/ha di resa
175:70=x:30  x=75
MAS=75kg/ha

Azoto da fornire=Ncorg =81,14  kg/ha>MAS
Ncorg da fornire=MAS=75 kg N/ha
Quantità di concime organico da fornire   
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(75*100)/(0,5/1000)=15 t/ha



Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=75*Keff=75*0,40=30Kg/ha/anno

Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale= 75-30=45Kg/ha
Utilizzando Nitrato ammonico con un titolo di N pari al 27%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qmin/(T/100)=45/(27/100)=167kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a: Concime organico=30*0,5=15kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=15+45=60 kg/ha

Fabbisogno di Fosforo = 75,3 kg/ha  che è minore del MAS=250
Fosforo fornito da 15t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=15*(0,3*10)=45 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico=45*Keff=45*0,40 =18Kg/ha/ anno
Deficit Fosforo da fornire=75,3-18=57,3Kg/ha
Utilizzando Perfosfato semplice con un titolo di P2O5 del 19%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=57,3/(19/100)=302 kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=18*0,5=9kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =9+57,3=66,3 kg/ha

Fabbisogno di Potassio=226 kg/ha che è minore del MAS=300
Kcorg da fornire=226 kg/ha
Potassio fornito da 15t/ha di letame QKorg=Qorg*K2O%=15*(0,6*10)=90 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico =90*Keff=90*0,40=36Kg/ha/anno
Deficit Potassio da fornire=226-36=190Kg/ha
Utilizzando Solfato potassico con un titolo di K2O del 50%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=190/(50/100)=380kg/ha
Il quantitativo di Potassio da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=36*0,5=18kg/ha
Totale Potassio utile alla coltura=18+190=208kg/ha

La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (15/81,14)*100=18,5% dal Concime organico e (45/81,14)*100=55,5% dal Concime minerale (totale 74,2% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (9/75,3)*100=12% dal Concime organico e (57,3/75,3)*100=76% dal Concime minerale (totale 88% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Potassio fornita rispetto al fabbisogno è pari a (18/226)*100=8% dal Concime organico e (190/226)*100=84% dal Concime minerale (totale 92% di copertura rispetto al fabbisogno).
Il concime azotato si distribuisce in più frazioni durante il ciclo colturale.Avendo utilizzato Nitrato ammonico che produce anche ammoniaca il concime va leggermente interrato.
I concimi fosfatici e potassici,essendo poco mobili,vanno sempre leggermente interrati.

Per la verifica del Bilancio dell'Azoto non si considera il MAS. Di conseguenza l'azoto da fornire è pari a 81,14Kg/ha,la quantità di concime organico diventa pari a 16t/ha,la quantità netta di Azoto fornita da concime organico è pari a 81,14*0,40=32,4Kg/ha e la quantità di concime
minerale=81,14-32,4=48,7Kg/ha.
Con tali accorgimenti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.









Per la verifica del Bilancio del Fosforo il valore della Dose di arricchimento va moltiplicata per il valore della immobilizzazione e si ha quindi
Asporti=(12,2*1,5)+57=75,3Kg/ha.Sottraendo gli asporti dagli apporti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.





Per la verifica del Bilancio del Potassio il valore della Dose di arricchimento va moltiplicata per il valore della immobilizzazione e si ha quindi
Asporti=(8,4*1,18)+186+30=226Kg/ha.Sottraendo gli asporti dagli apporti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.











Si consideri ora che dopo aver coltivato Melanzane si vogliano coltivare Spinaci sullo stesso appezzamento.
Dal bilancio precedente è possibile calcolare i valori di:
Azoto utile=60Kg/ha
Asporto di Azoto dalla coltura di Melanzana=156Kg/ha
Azoto lisciviato=0Kg/ha
Azoto residuo=60-(156+0)=-96Kg/ha=-96/(1,4*3)=-23ppm
Dotazione iniziale di Azoto totale=44,8Kg/ha=10,7ppm
Azoto pronto nel suolo alla fine coltivazione Melanzana=10,7+(-23)=-12,3 ppm =-51,66Kg/ha
Il valore negativo è dovuto al fatto che la coltura precedente ha richiesto più Azoto rispetto a quello apportato. Di ciò si tiene conto durante la concimazione dello Spinacio che richiederà quantitativi maggiori.

Fosforo utile=66,3Kg/ha
Asporto di Fosforo dalla coltura di Melanzana=57Kg/ha
Fosforo residuo=66,3-57=9,3Kg/ha =9,3/(1,4*3)=2,21ppm
Dotazione iniziale di Fosforo=20ppm
Fosforo nel suolo alla fine coltivazione Melanzana=20+2,21=22 ppm

Potassio utile= 243Kg/ha
Asporto di Potassio dalla coltura di Melanzana=186Kg/ha
Potassio lisciviato=30Kg/ha
Potassio residuo=243-(186+30)=27Kg/ha=27/(1,4*3)=6,43ppm
Dotazione iniziale di Potassio=87ppm
Potassio nel suolo alla fine coltivazione Melanzana=87+6,43=93 ppm

                                                              Asporti colturali

Nasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,61*10)*25= 152 kg/ha di Azoto
Pasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,18*10)*25=
45 kg/hadi Fosforo
Kasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,7*10)*25=175 kg/ha di Potassio

Apporti derivanti dal suolo

Come da calcoli precedenti Azoto pronto Np=-51,66Kg/ha
Fosforo assimilabile=22 ppm
Potassio scambiabile=93 ppm

Il Limite inferiore e superiore di normalità per il Fosforo è pari a 22,9-34,35. Poichè il valore del Fosforo è 22ppm,la dotazione è scarsa e occorre una Dose di Arrichimento.
Dose di Arrichimento=H*da*Q=2,5*1,4*(22,9-22)=3,15 Kg/ha


Il Limite inferiore e superiore di normalità per il Potassio è pari a 96-144. Poichè il valore del Potassio residuo è 93 ppm,la dotazione è scarsa e occorre una Dose di Arrichimento.
Dose di Arrichimento=H*da*Q=2,5*1,4*(96-93)=10,5 Kg/ha




Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica
L'apporto di concimi organici alla coltura precedente di Melanzane ha modificato il tenore di Sostanza organica nel suolo.
so iniziale=1,5%=1,5*30*1,4=63t/ha
so da concimazione organica=Q*(ss/100)=
15*(22/ 100)= 3,3t/ha
Qso=63+3,3=66,3t/ha
%so fin =66,3/(30*1,4)=66,3/42=1,58%
Se si interrano i residui colturali:
78:1=x:30  x=Sost.secca aerea=2340
20,75:1=x:30  x=Sost.secca radici=622,5
Sostanza secca totale=2340+622,5=2962,5
Sostanza secca da residui colturali=ss*Kiso=2962,5*0,14*0,001=0,41t/ha
Totale quantità Sostanza organica Qso=63+3,3+0,41=66,7t/ha
%Sostanza organica=66,7/(30*1,4)=1,59%
Ovviamente se non sono stati interrati i residui colturali S.o=1,58%


Dal momento che l'Azoto nel suolo ha un valore negativo,non è possibile calcolare il rapporto C/N. Si considera quindi il valore di Argilla e Calcare totale,si ricava la Costante di mineralizzazione e si applica la formula:
Nm= (so*km*H*d*0,05*1000)*Ct
Nm=(1,59*0,02*25*1,4*0,05*1000)*0,5=27,8 Kg/ha

Fertilità del suolo=-51,66+27,8=-24 Kg/ha

Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile.







Azoto dai residui della coltura precedente

In genere i residui si tolgono dal campo e quindi Nr=0. Tuttavia se si ammette che i residui colturali(foglie,fusti,radici) delle Melanzane coltivate precedentemente siano stati interrati si ha:Nr=30 Kg/ha

Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile.


Azoto derivante da concimazioni organiche precedenti

Si calcola in base al tipo e alla quantità di fertilizzante organico utilizzato,al tipo di coltura e al coefficiente tempo:
Quantità Concime organico=15t/ha
N apportato= 15*(0,50/100)*1000=75 Kg/ha
Nmineralizzato=20*(75/100)*0,5=7,5Kg/ha
Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile.

Azoto apportato dalla pioggia

Viene considerato pari a 20 Kg/ha all'anno;10 kg/ha all'anno in collina e montagna.Il valore viene ridotto sulla base del coefficiente tempo.Si calcola solo per l'Azoto.
Npi=20*0,5=10kg/ha




Asporti

Azoto e potassio persi per lisciviazione
Il calcolo è in funzione delle piogge in autunno inverno.Per il Fosforo non si calcola.
1 ott-31 gen =120mm
Poichè 120mm<150mm l'Azoto disponibile non viene lisciviato e quindi Nli=0
Per il Potassio si considera il contenuto in Argilla nel suolo:
K2O lisciviato=30 kg/ha






Azoto-Fosforo-Potassio persi per immobilizzazione, volatilizzazione e denitrificazione
Per l'Azoto si  considerano i valori di Azoto pronto e Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica,il drenaggio in funzione della tessitura e un fattore di correzione.
Ni=(Np+Nm)*Fc=(-51,66+27,8)*0,15=-3,6 kg/ha
Nicoltura precedente=11,44Kg/ha
Ni totale=-3,6+11,44=7,84kg/ha
Per il Fosforo si considera il contenuto di Calcare totale e un parametro Ka che è pari a 1,2 per terreni sabbiosi, 1,3 per terreni di medio impasto e 1,4 per terreni argillosi.
Pim = Ka+ (0,02*calcare totale [%]) =1,2+(0,02*15)=1,5 kg/ha
Arricchimenti=3,15*1,5=4,7Kg/ha
Per il Potassio
Kim=1+ (0,018*Argilla [%])=1+(0,018*10)=1,18 kg/ha
Arricchimenti=10,5*1,18=12,4Kg/ha

Unità di Concime

Concimazione azotata=Asporti-Apporti=(152+0+7,84)-(-51,66+27,8+30+7,5+10)=160-23,64=136,4 kg/ha
Concimazione fosfatica=Asp+(Dar*Pimm)=45+(3,15*1,5)=49,7 kg/ha
Concimazione potassica=Asp+(Dar*Kimm)+Klisc=175+(10,5*1,18)+30=217,4kg/ha

MAS=125kg/ha per 13t/ha di resa
125:13=x:25  x=240,4
MAS=240,4kg/ha
Azoto da fornire=Ncorg=136,4kg/ha<MAS
Ncorg da fornire=136,4 kg N/ha
Quantità di concime organico da distribuire=  
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(136,4*100)/(0,5/1000)=27,3t/ha
Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=136,4*Keff=136,4*0,40=54,6Kg/ha/anno
Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale= 136,4-54,6=82Kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=54,6*0,5=27,3kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=27,3+82=109,3 kg/ha

Fabbisogno di Fosforo = 49,7 kg/ha  che è minore del MAS=250
Pcorg da fornire=49,7 kg/ha
Fosforo fornito da 27,3t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=27,3*(0,3*10)=82 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico =82*Keff=82*0,40=33Kg/ha/anno
Deficit Fosforo da fornire=Quantità concime minerale=49,7-33=17Kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di  Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=33*0,5=16,5kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =16,5+17=33,5kg/ha

Fabbisogno di Potassio=217,4 kg/ha che è minore del MAS=300
Kcorg da fornire=217,4 kg/ha
Potassio fornito da 27,3t/ha di letame QKorg=Qorg*K2O%=27,3t*(0,6*10)=164 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico=164*Keff=164*0,40=66Kg/ha/ anno
Deficit Potassio da fornire=Quantità concime minerale=217,4-66=151,4Kg/ha
Il quantitativo di Potassio da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=66*0,5=33kg/ha
Totale Potassio utile alla coltura=33+151,4=184,4kg/ha

Utilizzando un Concime ternario con titolo N-P-K pari a 12-12-12 occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=82/(12/100)=683 kg/ha utile per coprire il fabbisogno di Azoto.
Con tale quantitativo si forniscono anche:
683=Qp/(10/100)=68,3kg/ha di Fosforo
683=Qp/(20/100)=136,6kg/ha di Potassio
La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (27,3/136,4)*100=20% dal Concime organico e (82/136,4)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (16,5/49,8)*100=33% dal Concime organico e (17/49,8)*100=34% dal Concime minerale (totale 67% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Potassio fornita rispetto al fabbisogno è pari a (33/229)*100=14% dal Concime organico e (151,4/229)*100=66% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno).




Si consideri ora che l'anno successivo si vogliano coltivare Fagiolini sullo stesso appezzamento.
Dal bilancio precedente è possibile calcolare i valori di:
Azoto utile=109,3Kg/ha
Asporto di Azoto dalla coltura di Spinaci=152Kg/ha
Azoto lisciviato=0Kg/ha
Azoto residuo=109,3-(152+0)=-42,7Kg/ha=-42,7/(1,4*2,5)=-12,2ppm
Dotazione iniziale di Azoto totale=-51,66Kg/ha
Azoto pronto nel suolo alla fine coltivazione Melanzana=-51,66+(-12,2)=-64Kg/ha
Il valore negativo è dovuto al fatto che la coltura precedente ha richiesto più Azoto rispetto a quello apportato. Di ciò si tiene conto durante la concimazione del Fagiolino che richiederà quantitativi maggiori.


Fosforo utile=33,5Kg/ha
Asporto di Fosforo dalla coltura di Spinaci=45Kg/ha
Fosforo residuo=33,5-45=-12Kg/ha=-12/(1,4*2,5)=-3,43ppm
Dotazione iniziale di Fosforo=22ppm
Fosforo nel suolo alla fine coltivazione di Spinaci=22+(-3,43)=18,6ppm

Potassio utile= 184,4Kg/ha
Asporto di Potassio dalla coltura di Spinaci=175Kg/ha
Potassio lisciviato=30Kg/ha
Potassio residuo=184,4-(175+30)=20,6Kg/ha=20,6/(1,4*2,5)=6ppm
Dotazione iniziale di Potassio=93ppm
Potassio nel suolo alla fine coltivazione di Spinaci=93+6=99 ppm

Nasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,75*10)*8=60kg/ha di Azoto
Pasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,25*10)*8=20 kg/hadi Fosforo
Kasp=asporti colturali unitari*resa prevista=(0,75*10)*8=60 kg/ha di Potassio

Apporti derivanti dal suolo

Come da calcoli precedenti Azoto pronto Np=-64Kg/ha
Fosforo assimilabile=18,6 ppm
Potassio scambiabile=99 ppm
Il Limite inferiore e superiore di normalità per il Fosforo è pari a 22,9-34,35. Poichè il valore del Fosforo è 18,6ppm,la dotazione è scarsa e occorre una Dose di Arrichimento.
Dose di Arrichimento=H*da*Q=2,5*1,4*(22,9-18,6)=15kg/ha




Il Limite inferiore e superiore di normalità per il Potassio è pari a 96-144. Poichè il valore del Potassio residuo è 99 ppm,la dotazione è normale e non occorre una Dose di Arrichimento.
Dose di Arrichimento=0 Kg/ha







Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica
L'apporto di concimi organici alla coltura precedente di Melanzane ha modificato il tenore di Sostanza organica nel suolo.
so iniziale=1,59%=1,59*25*1,4=55,65t/ha
so da concimazione organica=Q*(ss/100)=27,3*(22/100)=6t/ha
Qso=55,65+6=61,65t/ha
%so fin =61,65/(25*1,4)=61,65/35=1,76%
Se si interrano i residui colturali:
7,60:1=x:25  x=ssaerea=190
11,50:1=x:25  x=ssradici=287,5
Sostanza secca totale totale=190+287,5=477,5
Sostanza secca da residui colturali=ss*Kiso=477,5*0,14*0,001=0,067t/ha
Totale quantità Sostanza organica Qso=55,65+6+0,067=61,72t/ha
%Sostanza organica =61,72/(25*1,4)=1,763%
Poichè la differenza è minima e per gli spinaci non si lasciano praticamente residui in campo %so=1,76%

Dal momento che l'Azoto nel suolo ha un valore negativo,non è possibile calcolare il rapporto C/N. Si considera quindi il valore di Argilla e Calcare totale,si ricava la Costante di mineralizzazione e si applica la formula:
Nm= (so*km*H*d*0,05*1000)*Ct
Nm=(1,76*0,02*25*1,4*0,05*1000)*0,5=30,8 Kg/ha



Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile
Fertilità del suolo=-64+30,8=-33,2 Kg/ha

Azoto dai residui della coltura precedente

In genere i residui si tolgono dal campo e quindi Nr=0. Tuttavia se si ammette che i residui colturali(foglie,fusti,radici) degli spinaci coltivati precedentemente si ha:Nr=25 Kg/ha
Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile.





Azoto derivante da concimazioni organiche precedenti

Si calcola in base al tipo e alla quantità di fertilizzante organico utilizzato,al tipo di coltura e al coefficiente tempo:
Q Concime organico = 27,3t/ha
N apportato= 27,3*(0,50/100)*1000=136,5Kg/ha
Nmineralizzato=20*(136,5/100)*0,5=13,65Kg/ha
Per Fosforo e Potassio il valore è considerato trascurabile.

Azoto apportato dalla pioggia

Viene considerato pari a 20 Kg/ha all'anno10 kg/ha all'anno in collina e montagna,quantità da ridurre sulla base del coefficiente tempo.Si calcola solo per l'Azoto.
Npi=20*0,5=10kg/ha




Azoto apportato da Fissazione batterica

Poichè i Fagiolini sono Leguminose,presentano radici con batteri che fissano l'Azoto atmosferico.
Nfx=40*Ct=40*0,5=20kg/ha



Asporti


Azoto e potassio persi per lisciviazione
Il calcolo è in funzione delle piogge in autunno inverno.Per il Fosforo non si calcola.
1ott-31gen =180mm
%Np lisciviato=(180–150)=30%
Tuttavia,poichè Np ha valore negativo, non viene lisciviato Nli=0Kg/ha

Per il Potassio si considera il contenuto in Argilla nel suolo:
K2O lisciviato=30 kg/ha





Azoto-Fosforo-Potassio persi per immobilizzazione, volatilizzazione e denitrificazione
Per l'Azoto si  considerano i valori di Azoto pronto e Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica,il drenaggio in funzione della tessitura e un fattore di correzione.In questo caso si considera solo l'Azoto derivante dalla mineralizzazione della sostanza organica dal momento che l'Azoto pronto ha valore negativo.
Ni=Nm*Fc=30,8*0,15=4,62 kg/ha
Nicoltura precedente=7,84kg/ha
Ni totale=4,62+7,84=12,46 kg/ha
Per il Fosforo si considera il contenuto di Calcare totale e un parametro Ka che è pari a 1,2 per terreni sabbiosi, 1,3 per terreni di medio impasto e 1,4 per terreni argillosi.
Pim = Ka+ (0,02*calcare totale [%]) =1,2+(0,02*15)=1,5 kg/ha
Arricchimenti=15*1,5=22,5 Kg/ha
Per il Potassio
Kim=1+ (0,018*Argilla [%])=1+(0,018*10)=1,18 kg/ha
Arricchimenti=0*1,18=0 Kg/ha

Unità di Concime

Asporti-Apporti=(60+0+12,46)-(-64+30,8+0+13,65+10+20)=72,46-10,45=62 kg/ha
Concimazione P=Asp+(Dar*Pimm)=20+(15*1,5)=42,5 kg/ha
Concimazione K=Asp+(Dar*Kimm)+Klisc=60+(0*1,18)+30=90 kg/ha

MAS=50kg/ha per 9t/ha di resa
50:9=x:8  x=44,4
MAS=44,4kg/ha
Azoto da fornire=Ncorg=62kg/ha>MAS
Ncorg da fornire=MAS=44,4 kg N/ha
Quantità di concime organico da fornire   
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(44,4*100)/(0,5/1000)=9 t/ha
Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=9*Keff=9*0,40=3,6Kg/ha/anno



Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale=44,4-3,6=40,8Kg/ha
Utilizzando Urea con un titolo di N pari al 46%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qmin/(T/100)=40,8/(46/100)=88,7kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=3,6*0,5=1,8kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=1,8+40,8=42,6 kg/ha

Fabbisogno di Fosforo = 42,5 kg/ha  che è minore del MAS=250
Fosforo fornito da 9t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=9*(0,3*10)=27 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico=27*Keff=27*0,40=10,8Kg/ha/ anno
Deficit Fosforo da fornire=42,5-10,8=31,7Kg/ha
Utilizzando Fosfato naturale tenero con un titolo di P2O5 del 27%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=31,7/(27/100)=117 kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=10,8*0,5=5,4kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =5,4+31,7=37,1 kg/ha

Fabbisogno di Potassio=90 kg/ha che è minore del MAS=300
Kcorg da fornire=90 kg/ha
Potassio fornito da 9t/ha di letame QKorg=Qorg*K2O%=9*(0,6*10)=54 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico =54*Keff=54*0,40=21,6Kg/ha/anno
Deficit Potassio da fornire=90-21,6=68,4Kg/ha
Utilizzando Solfato potassico con un titolo di K2O del 50%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=68,4/(50/100)=136,8kg/ha
Il quantitativo di Potassio da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di Ct=0,5 è pari a:
Concime organico=21,6*0,5=10,8kg/ha
Totale Potassio utile alla coltura=10,8+68,4=79,2kg/ha

La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (1,8/62)*100=2,9% dal Concime organico e (40,8/62)*100=65,8% dal Concime minerale (totale 68,7% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (5,4/42,5)*100=12,7% dal Concime organico e (31,7/42,5)*100=75% dal Concime minerale (totale 87,7% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Potassio fornita rispetto al fabbisogno è pari a (10,8/90)*100=12% dal Concime organico e (68,4/90)*100=76% dal Concime minerale (totale 88% di copertura rispetto al fabbisogno).
Il concime azotato si distribuisce in più frazioni durante il ciclo colturale.Avendo utilizzato Nitrato ammonico che produce anche ammoniaca il concime va leggermente interrato.
I concimi fosfatici e potassici,essendo poco mobili,vanno sempre leggermente interrati.

Per la verifica del Bilancio dell'Azoto non si considera il MAS. Di conseguenza l'azoto da fornire è pari a 62Kg/ha, la quantità di concime organico diventa pari a 12,4t/ha,la quantità netta di Azoto fornita da concime organico è pari a 62*0,40=24,8Kg/ha e la quantità concime minerale=62-24,8=37,2 Kg/ha.
Con tali accorgimenti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.

Per la verifica del Bilancio del Fosforo il valore della Dose di arricchimento va moltiplicata per il valore della immobilizzazione e si ha quindi
Asporti=(15*1,5)+20=42,5Kg/ha.Sottraendo gli asporti dagli apporti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.

Per la verifica del Bilancio del Potassio il valore della Dose di arricchimento va moltiplicata per il valore della immobilizzazione e si ha quindi
Asporti=(0*1,18)+60+30=90Kg/ha.Sottraendo gli asporti dagli apporti il Bilancio risulta uguale a 0,che è il risultato da ottenere.














Metodo delle Schede a Dose Standard

Si tratta di un metodo standardizzato che,pur essendo meno accurato rispetto a quello del Bilancio,risulta di facile applicabilità richiedendo come dato analitico solo la stima della Tessitura del suolo e il suo contenuto in Sostanza organica.E' particolarmente utile per orti domestici e per ogni orticola è prevista una Dose standard di Azoto,Fosforo e Potassio secondo quanto consigliato dai Disciplinari di produzione Integrata Regionali.
La dose di macroelemento da prendere come riferimento in condizioni ritenute ordinarie di resa produttiva, di fertilità del suolo e di condizioni climatiche può essere modificata in funzione delle situazioni individuate e registrate all’interno della scheda di fertilizzazione, pertanto sono possibili incrementi se, ad esempio, si prevedono:
• una maggiore produzione rispetto a quella definita come standard,
• scarsa dotazione di sostanza organica,
• casi di scarsa vigoria,
• dilavamento da forti piogge invernali o anche in periodi diversi,
• casi di cultivar tardive,
• ecc.
Nella scheda è presente un limite massimo ammesso che può essere anche inferiore alla somma di tutte le
voci di incremento previste.
Diversamente devono essere eseguite delle riduzioni alla dose standard laddove sussistano condizioni di
minore produzione rispetto a quella individuata come standard (ordinaria), si apportano ammendanti,
eccessiva vigoria o lunghezza del ciclo vegetativo, elevato tenore di sostanza organica, ecc.





Azoto

Poichè la resa della coltivazione di Melanzana è inferiore a 65t/ha (30t/ha),la dose di Azoto da fornire è pari a:
250-45=205 Kg/ha>MAS=175
Azoto da fornire=175 kg N/ha
Quantità di concime organico da distribuire   
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(175*100)/(0,5/1000)=35 t/ha
Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=175*Keff=175*0,40=70Kg/ha/anno
Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale= 175-70=105Kg/ha
Utilizzando Nitrato ammonico con un titolo di N pari al 27%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qmin/(T/100)=105/(27/100)=389kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=70*0,5=35kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=35+105=140 kg/ha per il ciclo di 6mesi
La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (35/175)*100=20% dal Concime organico e (105/175)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno)

Fosforo
Poichè la resa della coltivazione di Melanzana è inferiore a 65t/ha (30t/ha),e la dotazione di Fosforo nel terreno è scarsa,la dose di Fosforo da fornire è pari a:210-30=180Kg/ha
che è minore del MAS=250
Fosforo fornito da 35t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=35*(0,3*10)=105 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico =105*Keff=105*0,40=42Kg/ha/anno
Deficit Fosforo da fornire=180-42=138Kg/ha
Utilizzando Perfosfato semplice con un titolo di P2O5 del 19%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=138/(19/100)=726 kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=42*0,5=21kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =21+138=159kg/ha
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (21/180)*100=12% dal Concime organico e (138/180)*100=76,7% dal Concime minerale (totale 88% di copertura rispetto al fabbisogno)

Potassio
Poichè la resa della coltivazione di Melanzana è inferiore a 65t/ha (30t/ha),e la dotazione di Potassio nel terreno è scarsa,la dose di Potassio da fornire è pari a:300-50=250Kg/ha  
che è minore del MAS=300
Potassio fornito da 35t/ha di letame QKorg=Qorg*K2O%=35*(0,6*10)=210 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico =210*Keff=210*0,40=84Kg/ha/anno
Deficit Potassio da fornire=250-84=166Kg/ha
Utilizzando Solfato potassico con un titolo di K2O del 50%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=166/(50/100)=332kg/ha
Il quantitativo di Potassio da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)+ pari a: Concime organico=84*0,5=42kg/ha
Totale Potassio utile alla coltura=42+166=208kg/ha
La quantità percentuale di Potassio fornita rispetto al fabbisogno è pari a (42/250)*100=17% dal Concime organico e (166/250)*100=66,4% dal Concime minerale (totale 83,4% di copertura rispetto al fabbisogno)

Confronto con metodo del Bilancio


















Azoto

Poichè la resa della coltivazione dello Spinacio è superiore a 24t/ha (25t/ha),la dose di Azoto da fornire è pari a:
150+20-20=150 Kg/ha>MAS=125
Azoto da fornire=125 kg N/ha
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(125*100)/(0,5/1000)=25 t/ha
Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=125*Keff=125*0,40=50Kg/ha/anno
Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale= 125-50=75Kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=50*0,5=25kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=25+75=100 kg/ha per il ciclo di 6mesi
La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (25/125)*100=20% dal Concime organico e (75/125)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno)

Fosforo
Poichè la resa della coltivazione di Spinacio è superiore a 24t/ha (25t/ha),e la dotazione di Fosforo nel terreno è scarsa,la dose di Fosforo da fornire è pari a:70+20=90Kg/ha
che è minore del MAS=250
Fosforo fornito da 25t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=25*(0,3*10)=75 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico =90*Keff=90*0,40=36Kg/ha/anno
Deficit Fosforo da fornire=75-36=39Kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=36*0,5=18kg/ha
Potassio
Poichè la resa della coltivazione dello Spinacio è superiore a 24t/ha (25t/ha),e la dotazione di Potassio nel terreno è scarsa,la dose di Potassio da fornire è pari a:120+20=140Kg/ha  
che è minore del MAS=300
Potassio fornito da 25t/ha di letame QKorg=Qorg*K2O%=25t*(0,6*10)=150 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico =140*Keff=140*0,40=56Kg/ha/anno
Deficit Potassio da fornire=150-56=94Kg/ha
Il quantitativo di Potassio da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)+ pari a:Concime organico=56*0,5=28kg/ha
Utilizzando un Concime ternario con titolo N-P-K pari a 14-10-12 occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=75/(14/100)=536 kg/ha utile per coprire il fabbisogno di Azoto.
Con tale quantitativo si forniscono anche:
536=Qp/(10/100)=53,6kg/ha di Fosforo
536=Qp/(12/100)=64,32kg/ha di Potassio
Totale Fosforo utile alla coltura =18+53,6=71,6 kg/ha
Totale Potassio utile alla coltura=28+64,32=92,32kg/ha
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (18/90)*100=20% dal Concime organico e (71,6/90)*100=80% dal Concime minerale (totale 100% di copertura rispetto al fabbisogno).
La quantità percentuale di Potassio fornita rispetto al fabbisogno è pari a (28/140)*100=20% dal Concime organico e (64,32/140)*100=46% dal Concime minerale (totale 66% di copertura rispetto al fabbisogno).

Azoto
Poichè la resa della coltivazione del Fagiolino rientra nell'intervallo a 7-11t/ha (8t/ha),la dose di Azoto da fornire è pari a quella standard.Inoltre poichè la sostanza organica è presente in quantità normali e la coltura precedente è stata ammendata si ha:
70-20=50 Kg/ha<MAS=44,3
Azoto da fornire=50 kg N/ha
Qorg=(Ncorg*100)/%N=(50*100)/(0,5/1000)=10t/ha
Quantità netta di Azoto fornita da concime organico=50*Keff=50*0,40=20Kg/ha/anno
Deficit Azoto da fornire=Quantità concime minerale= 50-20=30Kg/ha
Il quantitativo di Azoto da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=20*0,5=10kg/ha
Totale Azoto utile alla coltura=10+30=40 kg/ha per il ciclo di 6mesi
La quantità percentuale di Azoto fornita rispetto al fabbisogno è pari a (10/50)*100=20% dal Concime organico e (30/50)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno)

Fosforo
Poichè la resa della coltivazione del Fagiolino rientra nell'intervallo a 7-11t/ha (8t/ha), la dotazione di Fosforo nel terreno è scarsa,la sostanza organica è presente in quantità normali,la coltura precedente è stata ammendata e la semina è stata effettuata a i primi di maggio si ha che la dose di Fosforo da fornire è pari a:
90+20-10=100Kg/ha
che è minore del MAS=250
Fosforo fornito da 10t/ha di letame QPorg=Qorg*P2O5%=10t*(0,3*10)=30 Kg/ha
Quantità netta di Fosforo fornita da concime organico =100*Keff=100*0,40=40Kg/ha/anno
Deficit Fosforo da fornire=100-40=60Kg/ha
Utilizzando Fosfato naturale tenero con un titolo di P2O5 del 27%,,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=60/(27/100)=222 kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=40*0,5=20kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =20+60=80kg/ha
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (20/100)*100=20% dal Concime organico e (60/100)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno)

Potassio
Poichè la resa della coltivazione del Fagiolino rientra nell'intervallo a 7-11t/ha (8t/ha), la dotazione di Potassio nel terreno è normale e la coltura precedente è stata ammendata  si ha che la dose di Potassio da fornire è pari a:
70-10=60Kg/ha
che è minore del MAS=250
Potassio fornito da 10t/ha di letame QPorg=Qorg*K2O%=10t*(0,6*10)=60 Kg/ha
Quantità netta di Potassio fornita da concime organico =60*Keff=60*0,40=24Kg/ha/anno
Deficit Potassio da fornire=60-24=36Kg/ha
Utilizzando Solfato potassico con un titolo di K2O del 50%,occorre distribuire un quantitativo di: Q=Qp/(T/100)=36/(50/100)=72 kg/ha
Il quantitativo di Fosforo da Concime organico utile per la coltura con un ciclo colturale di 6 mesi (Ct=0,5)è pari a:
Concime organico=24*0,5=12kg/ha
Totale Fosforo utile alla coltura =36+12=48kg/ha
La quantità percentuale di Fosforo fornita rispetto al fabbisogno è pari a (12/60)*100=20% dal Concime organico e (36/60)*100=60% dal Concime minerale (totale 80% di copertura rispetto al fabbisogno)
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