Insetti:Lepidotteri
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LEPIDOTTERI

I Lepidotteri sono noti comunemente con il nome di Farfalle;tuttavia in campo agrario i Lepidotteri di interesse sono rappresentati dalle Falene.Le differenze tra Falene e Farfalle riguardano la morfologia delle ali e delle antenne,la robustezza del corpo e il fatto che le Falene hanno in genere abitudini notturne e non diurne.Le Falene di interesse agrario sono poi classificabili come Microlepidotteri,poichè in genere hanno dimensioni molto ridotte.Solo le larve di poche Farfalle sono dannose alle colture.
Adulti,larve e pupe dei Lepidotteri possiedono due caratteristiche peculiari:sono spesso in grado di mimetizzarsi con l'ambiete circostante e presentano forme polimorfiche,
ossia livree e organi differenti all'interno di una stessa


specie e tra maschio e femmina.Questo comporta una certa difficoltà nel riconoscimento delle specie,al punto tale che alcuni entomologi si specializzano in tale campo e sono detti lepidotteristi.
Il corpo di un Lepidottero adulto è formato da capo, torace e addome.
Il capo è piccolo con occhi composti sviluppati e due o tre ocelli.

Le antenne sono formale da diversi articoli, importanti ai fini tassonomici. Sono ricoperte da organi sensoriali detti sensilli che svolgono un'importante funzione olfattiva.Nelle Farfalle le antenne sono clavate in entrambi i sessi mentre nelle Falene le antenne presentano varie forme: pettinate, bipettinate, fusiformi, filiformi, falciformi e sono maggiormente


sviluppate nei maschi rispetto alle femmine.
Le Farfalle e le Falene adulte si nutrono principalmente di sostanze zuccherine contenute nel nettare dei fiori. Assumono il cibo in forma liquida e per questo possiedono un apparato boccale lambente-succhiante chiamato spirotromba che viene tenuta sotto il capo e viene estroflessa solo al momento della suzione.
In alcune specie l'apparato boccale dell'adulto è atrofizzato con conseguente assenza di alimentazione.
Il capo di molti Lepidotteri è dotato di recettori molto sensibili che permettono loro di percepire alcuni suoni e organi timpanici in grado di percepire le vibrazioni acustiche emesse dai pipistrelli.
Il torace è composto da tre segmenti, ognuno dei quali è munito di un paio di zampe. Le zampe presentano
spine sensoriali utilizzate per pungere le foglie in modo da far fuoriuscire sostanze chimiche che, stimolando gli organi di senso, permettono il riconoscimento della specie vegetale.


Il torace porta due paia di ali,ali anteriori ed ali posteriori. Ogni ala è formata da due membrane e nervature che costituiscono un importante carattere tassonomico.Le superfici alari sono ricoperte da squame dotate di un piccolo peduncolo e sono responsabili dei colori delle ali.
L'addome ha forma cilindrica ed è composto da dieci segmenti, fusi in modo tale da formare apparati riproduttori esterni spesso fondamentali ai fini tassonomici.


I Lepidotteri sono insetti olometabolici, cioè lo sviluppo avviene tramite una metamorfosi completa che comprende lo stadio di uovo,bruco(larva) ,crisalide (pupa)e nuovo adulto(immagine o imago).
Dopo l'accoppiamento le uova vengono subito deposte e abbandonate.La femmina deve quindi scegliere l'ambiente più adatto alla sopravvivenza delle uova e delle larve tramite organi di senso che permettono di individuare la pianta più idonea. Le uova possono essere incollate sulle foglie delle piante o sparse fra l'erba durante il volo; possono essere deposte singolarmente o a gruppi.Il colore delle uova è generalmente giallo, verde o arancione. Appena deposte sono chiare, ma dopo qualche giorno diventano più brillanti, fino a scurirsi in prossimità della schiusa,poichè è possibile osservare in trasparenza,l'embrione formato.Il guscio entro il quale l'uovo è racchiuso è detto corion e può essere liscio o con rilievi, solchi e reticoli. Anche la forma è varia: sferica, elissoidale,a forma di birillo o di fuso. All'estremità superiore è presente un forellino, il micropilo,che serve per la respirazione dell'embrione.

Le larve dei Lepidotteri sono comunemente chiamate bruchi e rappresentano lo stadio vitale dannoso alle colture,mentre gli adulti sono persino utili per l’impollinazione.Il corpo del bruco è costituito da un capo,un torace composto da tredici segmenti a forma di anello, tre dei quali sono toracici e dieci addominali.
Il capo è dotato di corte antenne e di sei ocelli,ma mancano gli occhi composti.
Sul bruco sono spesso presenti processi spinosi, tubercoli, peli o setole che contribuiscono a dare al bruco un aspetto atto a spaventare i predatori. L'apparato boccale è di tipo masticatore, con mandibole molto sviluppate.
Il torace è composto da tre segmenti. ognuno dei quali porta un paio di zampe.
L'addome è composto da dieci segmenti che ai lati portano gli stigmi o spiracoli tracheali,mentre nella parte ventrale sono presenti le pseudozampe,appendici atte alla deambulazione. In genere le pseudozampe sono in numero di cinque paia e sono presenti sul 3°, 4°,5° 6° e 10° segmento addominale(urite). Fanno eccezione i Geometridi, in cui le pseudozampe sono presenti sul 6° e 10° urite. La posizione delle false zampe costituisce un importante carattere tassonomico. Le 5 coppie di zampe e una formazione (sutura frontale)a "Y" o "V" capovolta sul capo,permettono di distinguere le larve dei Lepidotteri da quelle simili degli Imenotteri.
L'aspetto esteriore di un bruco ha molto spesso una funzione mimetizzante e protettiva nei confronti dei predatori.Colori vivaci indicano tossicità vera o presunta,altri colori fanno assomigliare i bruchi alle piante di cui si nutrono o imitano altri bruchi pericolosi per il predatore.
Molte piante contengono tossine che le proteggono dagli erbivori, ma alcuni bruchi non sono influenzati dal veleno e spesso lo assimilano nel loro corpo, rendendoli molto tossici.
Molti bruchi si nutrono in ambienti protetti, come gallerie di seta, foglie arrotolate o in mine fogliari. Alcuni bruchi sono gregari.
La maggior parte dei bruchi è erbivora,nutrendosi di una sola specie di pianta, mentre altri sono polifagi. Alcuni si nutrono anche di bruchi di altre specie o sono addirittura cannibali.
Il numero di mute a cui i bruchi sono soggetti varia a seconda della specie: generalmente se ne verificano tre o quattro, ma in alcune specie si arriva anche a sei.


La pupa dei Lepidotteri è detta Crisalide e la trasformazione del bruco in pupa è detto impupamento o ninfosi,mentre la trasformazione da pupa ad adulto è detta emergenza o sfarfallamento.
Durante il periodo della ninfosi la pupa resta immobile e non si nutre; l'unica funzione attiva è quella respiratoria attraverso gli stigmi. I movimenti a scatti che si verificano in alcune specie, servono o a scopo difensivo. Altro mezzo difensivo è rappresentato dalla creazione di un bozzolo,un involucro di seta filato da molte falene, come copertura protettiva per la pupa.I bozzoli possono essere duri o morbidi, solidi o reticolati, di vari colori o composti da più strati. Molti bruchi di falena perdono i peli e li incorporano nel bozzolo; se si tratta di peli urticanti allora anche il bozzolo è irritante.
La maggior parte delle crisalidi dei Lepidotteri sono obtecte, ciòè le ali,le zampe,le antenne e le altre appendici della pupa che compariranno nell'adulto sono saldate al capo e rivestite da un'unica cuticola. La forma è in genere cilindrico-conica con spine,tubercoli e rigonfiamenti.L'addome è formato da dieci segmenti e termina con il cremaster,provvisto di una o più spine ed uncini ricurvi, che serve alla crisalide per agganciarsi al sostegno.
A causa della immobilità le pupe non possono difendersi dai predatori e quindi utilizzano il mimetismo.
Le pupe di falena sono generalmente di colore scuro e si formano in celle sotterranee.
Lo stadio di pupa ha una durata variabile:in specie che presentano una sola generazione all'anno, le crisalidi entrano in diapausa in estate e si trasformano in adulto la primavera successiva, mentre le crisalidi estive, appartenenti a specie in cui si verificano due generazioni all'anno, completano il loro sviluppo e diventano adulte alla fine dell'estate. Nelle specie che svernano come crisalidi, l'insetto si ripara dal gelo producendo sostanze simili alla glicerina che impediscono il congelamento dei liquidi interni.
Il passaggio dalla crisalide all'adulto comporta la rottura della cuticola pupale e in alcuni casi del bozzolo.La rottura della cuticola è determinata da liquidi che fluiscono verso il capo ed il torace i quali,aumentando di volume, provocano una fenditura dalla quale la farfalla esce liberando prima le zampe, il capo e le antenne, poi il resto del corpo.Appena uscita la farfalla ha le ali molli ed accartocciate e si appende ad un ramo per poterle distendere.L'emolinfa viene pompata nelle nervature fino a quando le ali non hanno raggiunto le dimensioni definitive.
FALENE
NOTTUIDI

Nottue
Gli adulti in genere presentano ali grigie e sono caratterizzati da una struttura nel metatorace chiamata sclerite nodulare che separa il timpano e la congiuntiva nell'organo timpanico e che serve per tenere i parassiti fuori dalla cavità timpanica. Un'altra caratteristica è la venatura posteriore trifida, per riduzione o assenza della seconda vena mediale (M2). Dalla posizione basale al bordo esterno sull'ala anteriore, c'è uno stigma claviforme,situato posteriormente a uno stigma rotondo. Questi sono seguiti da uno stigma reniforme che è tipicamente orientato con il lato concavo rivolto verso il bordo esterno dell'ala.La maggior parte delle Nottue ha colori scialbi con una varietà di motivi adatti a camuffare i loro corpi come difesa.La seconda difesa consiste in setole secondarie che circondano il corpo.Inoltre l'organo timpanico a disposizione consente l'ecolocalizzazione emessa dai pipistrelli.
Le uova hanno forma sferica e di colore dipendente dalla specie.
La larva è verde o marrone con testa corta arrotondata e poche setole.
La pupa è inizialmente arancione brunastro brillante e poi marrone lucido o marrone scuro.
Gli adulti sfarfallano e si riproducono dalla primavera all'autunno,compiendo 1-2 generazioni all'anno.
I bruchi della maggior parte dei Nottue si nutrono di piante,anche velenose;altri hanno tendenze cannibalistiche o verso altre specie di bruco.Mentre le larve sono assai dannosi per le colture,gli adulti sono buoni impollinatori.


Agrotis crassa - E' una falena con apertura alare di 40-45 mm.Ali anteriori grigio-bruno tendente al giallastro con macchie orbicolari e reniformi grigio-nere bordate di giallo e con la macchia claviforme orlata di nero.Le ali posteriori sono completamente chiare.
Antenne pettinate nel maschio e filiformi nella femmina.
La larva,lunga fino a 40mm, appiattita e di colore grigio-giallo con capo rossiccio, ha una linea dorsale mediana nera affiancata su ciascun lato da una linea più chiara e 4 punti neri su ciascun urite. Pseudozampe con un ridotto numero di uncini ambulacrali (0 per il primo paio, 3 per il secondo, 6 per il terzo e il quarto, 8 per il quinto).
Gli adulti sfarfallano da agosto a ottobre e compiono una sola generazione all’anno.
Le larve compiono delle erosioni al colletto delle piante,radici e tuberi.


Agrotis exlamationis (Nottua dal punto esclamativo) - E' una falena con apertura alare di 35-44 mm.
Ali anteriori dal marrone chiaro al marrone scuro,sempre con stigmi scuri dalla forma a punto esclamativo.Le ali posteriori sono biancastre.Area scura nella parte anteriore del torace, visibile come una barra orizzontale.Le caratteristiche morfologiche sono comunque molto variabili e l'identificazione richiede spesso l'esame dei genitali.
Gli adulti sfatfallano di notte da maggio a luglio e sono attratti dalla luce e dai fiori ricchi di nettare.
I bruchi sono di colore grigio-marrone, più chiari ventralmente e presentano una linea dorsale chiara e verruche puntiformi nere.
La pupa è di colore rosso vivo.Sul cremaster si trovano due corte spine ricurve.
Sverna come larva in una camera nel terreno prima di impuparsi in primavera.
Le larve si nutrono di barbabietola,rapa,fragola,lattuga,patata,spinaci.


Agrotis ipsilon (Nottua dei seminati) - E' una alena notturna con apertura alare di 38–48 mm e che prende il nome dai segni neri sulle sue ali anteriori a forma di lettera "Y".Ali anteriori brune, sfumate di rossastro;macchie bordate di nero;stigma reniforme seguito da un breve trattino nero; linea subterminale oscura, solitamente preceduta al centro da due fini segni neri. Ali posteriori grigio-biancastre o biancastre. Antenne bipectinate nei maschi.
Larva ocracea brunastra o grigio-bronzo e lati talvolta verdastri,lunga 50mm;
linee dorsali, subdorsali e spiracolari leggermente più scure o più chiare, di solito con

bordi più scuri;capo macchiato di marrone.
Le uova quasi sferiche sono inizialmente bianche ma diventano marroni. La superficie dell'uovo possiede 35-40 costole che si irradiano da un apice.
La larva può variare di colore dal grigio chiaro o grigio marrone al nero. Il lato ventrale è solitamente più chiaro e non ha una banda dorsale. L'intero corpo è ricoperto di granuli e la testa possiede molte macchie scure.
Le pupe sono marrone scuro.
Gli adulti sfarfallano a marzo-aprile e le femmine depongono le uova in grappoli su foglie basse.Dopo 3-6 giorno le uova si schiudono e la fase larvale dura 20-40 giorni con 5-9 stadi.Entro il 4° stadio, la larva diventa sensibile alla luce e trascorre la maggior parte del tempo sottoterra.L'impupamento avviene nel suolo e la fase pupale dura 12-20 giorni.La 2a generazione di adulti sfarfalla in giugno-luglio e svernano
come larva o come crisalide.Vengono compiute 2-4 generazioni all'anno.
Le larve danneggiano le radici di quasi tutte le varietà di colture orticole e sono anche cannibali .


Agrotis segetum (Nottua delle messi) - E' una falena con apertura alare è di 32–42 mm e con le ali anteriori dal color cuoio pallido fino al nero.Le forme più chiare hanno tre stigmate bordate di scuro su ciascuna ala anteriore. La caratteristica principale che lo rispetto alle altre specie di Agrotis è l'ombra delle ali posteriori, bianco puro nei maschi e grigio perla nelle femmine.Le antenne del maschio sono bipettinate.
La larva,lunga fino a 45mm, è grigio pallido o ocra grigiastra,talvolta sfumata di rosa.
Spesso è punteggiata di scuro e presenta anche bande longitudinali scure.

Gli adulti sfarfallano nel mese di aprile e ovidepongono nel terreno o sulle parti basali delle piante ospiti.Le larve maturano in piena estate originando una 2a generazione; gli adulti di questa generazione compaiono da fine giugno a tutto luglio, ovidepongono ed originano una seconda generazione larvale che può svernare od originare una 3a generazione.Vengono quindi compiute 2-3 generazioni all'anno.
Le larve provocano iniziali erosioni sulle foglioline delle giovani piante e, successivamente,provocano erosioni al colletto ed all'apparato radicale.


Noctua pronuba (Nottua pronuba) - E' una falena notturna con un'apertura alare di 50–60 mm. Le ali anteriori sono di colore dal marrone chiaro al nero. Gli individui più scuri hanno spesso una macchia nera orbicolare lungo la costa e uno stigma reniforme più o meno chiaro,in parte segnato di grigio scuro.Le ali posteriori sono di colore giallo arancio brillante con una fascia sub-terminale nera.Le antenne maschili sono ciliate.

Le uova sono sferiche,biancastre,fortemente zigrinate,lucide e vengono deposte in gruppi attorno a steli o rami.
La larva è verde o marrone con due file di trattini neri lungo il dorso. Il capo è marrone chiaro, macchiato di scuro.
La crisalide è di colore marrone con sfumature più scure sui segmenti
addominali e sul cremaster.Gli adulti sfarfallano di notte da aprile a settembre entrando in diapausa in estate e sono attratti dalla luce.Superano l’inverno allo stadio di larva.
Le larve provocano gravi danni a praticamente qualsiasi pianta erbacea, a volte recidendola completamente.

Noctua tirrenica


Xestia c-nigrum (Nottua dal c nero) - E' una falena con apertura alare è di 35–45 mm.Le ali anteriori sono bruno-rossastre con motivi distintivi verso la base; un segno nero che ricorda la lettera ebraica c con un'area color crema pallido adiacente a questo segno. Le ali posteriori sono color crema.
La larva è marrone chiaro, rosso-marrone o verde con linee dorsali scure e subdorsali più chiare e un'ampia linea spiracolare di colore ocra pallido. Si nutre di un'enorme varietà di piante.

Gli adulti sfarfallano di notte tra maggio e ottobre e sono attratti dalla luce e dallo zucchero.Vengono compiute 2 generazioni all'anno.La specie sverna come larva.


Peridroma saucia - E' una falena con un'apertura alare di 43-50 mm. Le ali anteriori sono bruno-grigiastre con sottotono rosso, con sfumature bruno più scure centralmente e lungo i bordi. Le ali hanno sette segni corti e neri. Le ali posteriori sono opalescenti o bianche con venature marroni e sfumature marroni sui bordi. La testa e il torace sono marrone scuro, con un addome marrone più
chiaro.L' uovo emisferico,inizialmente bianco e poi marrone, è appiattito all'estremità, dove generalmente è attaccato a una foglia. La superficie dell'uovo ha creste che si

estendono dal centro ai bordi.
Le larve sono grigio-brunastre o nero-grigiastre, con una caratteristica macchia gialla o bianca sul lato dorsale dei primi quattro o sei segmenti addominali. Inoltre hanno un segno nero a forma di W sull'ottavo
segmento addominale e una linea nera laterale sopra gli spiracoli.Il capo è marrone-arancio con macchie più scure.Le larve spesso si nascondono nel terreno o sotto altri ripari durante il giorno e la sera si spostano sul fogliame per nutrirsi.
La pupa è marrone mogano.
Le uova vengono deposte in grandi gruppi 1-2 settimane dopo l'emersione degli adulti.La fase dell'uovo
dura 4-6 giorni mentre lo stadio larvale consiste di 6 stadi di durata complessiva di 45 giorni. Le larve scavano un piccolo foro nel terreno e si impupano.Lo stadio pupale dura 33 giorni. In un anno vengono compiute 2-4 generazioni.Le pupe e le larve sopravvivono durante l'inverno,mentre gli adulti migrano in zone più calde ogni autunno.
Le larve causano notevoli danni a molti ortaggi.


Trachea atriplicis (Nottua dello Spinacio) - E' una falena con apertura alare è di 38–42 mm.Ali anteriori brune con screziature verde oliva;una linea ondulata bianca divide la regione postdiscale,bruna con aree verdi,da quella submarginale, con prevalenza di aree verdi.Due stigmate verde oliva sono presenti nella cella discoidale e nell’area mediana;dalla cella discoidale parte anche una macchia bianca,molto evidente che termina a coda di rondine
nella regione submarginale in corrispondenza di una serie di lunule marroni, leggermente contornate di nero.Le ali posteriori sono marroni chiaro con venatura bifida.
Larva bruno violaceo,talvolta con una sfumatura verde; linee dorsali e subdorsali nerastre,con deboli strisce laterali oblique;linee spiracolari bianco rosate,più scure sopra.Testa e zampe sono di colore ocra-arancio, Ben visibili due macchie laterali di colore giallo in prossimità dell'ultimo segmento.
La crisalide è di colore bruno, con quattro appendici sul cremaster.
L'adulto sfarfalla fra maggio e giugno e fra luglio e ottobre.Compie quindi 2 generazioni all'anno.Sverna allo stadio di pupa.


Lacanobia oleracea (Nottua degli orti) - E' una falena con apertura alare è di 34–44 mm.Le ali anteriori sono bruno-rossastre scure contrassegnate da uno stigma reniforme prominente marrone-arancio chiaro e una linea subterminale bianca brillante. Stigma orbicolare con bordo bianco, a volte molto piccolo.Le ali posteriori sono grigie,più scure verso i bordi.
Le uova sono sferiche,leggermente schiacciate,zigrinate, di colore bianco-verdastro, deposte a gruppi e placche sovrapposte.

La larva è verde o marrone punteggiata di bianco con linee spiracolari nere e gialle. I tubercoli sono neri. Si nutre di una vasta gamma di piante.
La crisalide di colore marrone-bruno, si forma all'interno di un bozzolo sericeo
ricoperto da residui di terreno. Sul Cremaster sono visibili due fini appendici.
Gli adulti sfarfallano a giugno-luglio,a volte dalla fine di agosto alla prima metà di settembre,e sono attratti dalla luce e dallo zucchero.Vengono compiute 1-2 generazioni all'anno.La specie sverna come pupa.


Lacanobia suasa (Nottua suasa) - E' una falena con apertura alare è di 32–37 mm. Le ali anteriori sono grigio cenere chiaro, soffuso di marrone oliva; stigma claviforme nerastro;striscia mediana nera alla base dell'ala.
Larva giallo rossastra, punteggiata di bianco e grigio scuro; linee dorsali e subdorsali grigie, le ultime oscurate da striature scure; linee laterali gialle con bordi nerastri.
Gli adulti sfarfallano da aprile a ottobre.Le larve si nutrono di varie piante erbacee.


Discestra trifolii (Nottua del trifoglio) - E' una falena con apertura alare di 33–39 mm e con ali anteriori dal marrone chiaro al marrone scuro, a volte con una sfumatura rossastra. La caratteristica predominante è una linea subterminale bianca a forma di "W".Le ali posteriori sono grigie o color cuoio, più scure verso le terme e segnate da vene scure.
Larva dal verde al marrone, fittamente punteggiata di scuro; linea dorsale sottile, chiara, linee subdorsali più larghe, tutte bordate di nero; striscia spiracolare ampia, gialla variegata e rossastra.
Gli adulti sfarfallano di notte da maggio a settembre e sono attratti dalla luce e dai fiori ricchi di nettare. Vengono compiute 1-2 generazioni all'anno.La specie sverna come pupa.


Mamestra dysodea (Nottua dei capolini della Lattuga) - E' una falena con apertura alare è di 32–34 mm.Ali anteriori biancastre spolverate di grigio, area mediana soffusa di grigio e in parte mescolata ad arancione; linea subbasale biancastra,bordata anteriormente di nero misto ad arancio; prima e seconda riga biancastre,bordate internamente di nerastro; macchie delineate di nero misto ad arancio; linea subterminale formata da macchie arancioni, preceduta da alcune squame nere. Ali posteriori grigio chiaro. Larva verde opaco pallido o giallastra con punteggiature marroni; linea dorsale pallida,dai bordi scuri; spiracoli neri; testa bruno-ocra o verdastro opaco.
Gli adulti sfarfallano da maggio a metà agosto e i bozzoli si schiudono durante il mese di giugno. Viene compiuta 1 generazione all'anno.
Le larve si nutrono di fiori e semi di specie di Asteracee.


Mamestra brassicae (Nottua del Cavolo e delle Brassicacee) -
E' una falene con apertura alare di 34-50 mm. Ala anteriore grigio marrone; motivi di linee macchie chiare orlate di scuro su tutto il corpo;stigma orbicolare arrotondato;stigma reniforme largo, macchiato di bianco.Ala posteriore brunastra,con una macchia più chiara vicino all'estremità della vena 2.
Gli speroni dorsali ricurvi situati sulla tibia delle zampe anteriori distinguono questa specie da altre molto simili.

Le uova sono bianco pallido, oblunghe, emisferiche e costolate. Le uova sviluppano anche una macchia marrone al centro.
Larva lunga fino a 50mm e che si evolve attraverso sei stadi di sviluppo.Dal primo al terzo stadio, il bruco ha un corpo verde chiaro con tre paia di zampe lungo il torace e un'appendice anale all'estremità dell'addome.Al quarto stadio la regione dorsale si scurisce e appare marrone mentre la regione ventrale diventa gialla.C'è anche una striscia scura che corre lungo la lunghezza del bruco con strisce giallo chiaro che fiancheggiano i lati. La testa è color rame. Al sesto e ultimo stadio, la testa rimane ramata e il corpo e sviluppa una gobba dorsale sul segmento 11.
Le pupe sono brune,lucide e si sviluppano all'interno di bozzoli nel terreno.
Gli adulti emergono dalla fine di aprile all'inizio di giugno,si accoppiano di notte e la femmina depone le uova a gruppi sulla pagina inferiore di una foglia.Le uova si schiudono entro 5-12 giorni.Dopo circa 1-2 mesi, le larve si incrisalidano nel terreno,a pochi centimetri di profondità.Nel mese di luglio,si ha lo sfarfallamento dei nuovi adulti; questi originano la 2a generazione le cui larve compaiono dal mese di agosto. Queste larve si incrisalidano e svernano.La Mamestra compie,pertanto, due generazioni all'anno.
I bruchi sono particolarmente dannosi e possono scheletrare le foglie su cui sono deposti. Inoltre, le larve lasciano escrementi sulle foglie che possono trasmettere infezioni fungine e batteriche e sono polifagi, nutrendosi in particolare di foglie e frutti di Cavoli,Peperone,Insalate,Spinacio,Sedano,Pomodoro,Patata, ecc.


Mamestra pisi (Nottua del Pisello) - E' una falena con apertura alare è di 32–37 mm. Le ali anteriori sono rosso bruno screziato di rosso più scuro;linea ondulata biancastra sottomarginale che forma un cospicuo triangolo bianco sulla piega submediana;stimmate superiori grigio chiaro;claviforme piccolo, bordato di nero.
Larva marrone porpora o verde brunastro,con 4 strisce giallo intenso di larghezza uniforme;la testa,i piedi e il ventre color carne.
Gli adulti sfarfallano da metà maggio ad agosto.Vengono compiute 2 generazioni all'anno.


Pseudaletia unipuncta (Nottua delle Graminacee) - E' una falena notturna con un'apertura alare di 40mm.Punti neri rivestono il bordo delle ali anteriori,facendole sembrare molto appuntite.Un'area più scura in posizione centrale ha diversi punti bianchi. Le ali posteriori hanno una tinta grigiastra. Gli stigma orbicolari e reniformi sono pallidi o giallastri,questi ultimi con una macchia bianca all'estremità inferiore.L'udito è un senso importante per la falena per l'accoppiamento e per sfuggire alla predazione dei pipistrelli.

Le uova sono di colore bianco o giallastro ma cambiano in una tonalità grigia poco prima della schiusa. Un materiale appiccicoso attacca le uova sulla superficie del fogliame.
Il bruco,lungo 35 mm,è verde grigiastro o marrone grigiastro con caratteristiche strisce longitudinali lungo la lunghezza del corpo.Le larve negli ultimi stadi sono notturne e spesso si nascondono sotto il terreno per proteggersi durante il giorno.i bruchi si muovono in fila da un campo all'altro,danneggiando i raccolti .
Il colore delle pupe è inizialmente marrone giallastro ma cambia in una tonalità marrone mogano.Un paio di uncini sporgono dall'addome.
Gli adulti ovidepongono in gruppi su foglie secche ed erba. La fase delle uova dura 3-6 giorni e lo stadio larvale dura almeno per sei stadi.
L'impupamento avviene sottoterra in una custodia di seta.La fase pupale dura da 7 a 40 giorni.Vengono compiute 2-3 generazioni all'anno.Le larve si nutrono delle foglie di Fagiolo,Cavolo,Carota,Sedano,Cetriolo,Lattuga,Cipolla,Prezzemolo.


Agrochola lychnidis - E' una falena con apertura alare è di 30-35 mm.
Ali anteriori rossiccio brillante o ocra rossastro con le vene più chiare, spesso spolverate di rosso più scure; linee interne ed esterne doppie, scure, con il centro rossiccio, spesso molto tenui, ma sempre segnate da macchie nere sulla costa; linea sottomarginale preceduta da una fila di lunule scure tra le vene e da una barra scura alla costa; ombra mediana distinta; stigmate nerastre, distinte.
Appena deposte, le uova sono giallastre, ma cambiano in marrone oliva.
La larva è verde tendente al giallastro e punteggiata di biancastro; ci sono tre sottili linee biancastre lungo il dorso e un'ampia striscia bianca laterale.
Gli adulti sfarfallano a settembre e ottobre.


Xylena exoleta - E' una falena con apertura alare è di 58–68 mm.
Ali anteriori lunghe e strette,grigio scuro o nerastre; stigma orbicolare largo e ben marcato, con centro e contorno lineari neri; linee segnate da coppie di macchie nere sulle vene; linea sottomarginale preceduta da due segni neri cuneiformi che non raggiungono il reniforme.
La larva è verde con linee dorsali e subdorsali largamente gialle; linea spiracolare rossa, pallida sotto, con sopra gli spiracoli gialli; tubercoli bianchi con ampi anelli nerastri.Compiono la metamorfosi nel sottosuolo.
Gli adulti sfarfallano da settembre a luglio.
Le larve sono ampiamente polifaghe.


Spodoptera exigua (Nottua piccola) - E' una falena con apertura alare di 26-33 mm.Tipiche della specie sono le ali anteriori molto strette, di colore variabile dal giallo-marrone al grigio-marrone.Le linee trasversali sono doppie, ma per lo più indistinte. Anche la linea ondulata è visibile solo indistintamente.
Ci sono dei puntini neri sull'orlo. Le ali posteriori sono di un bianco lucido e iridescente e con le caratteristiche venature marroni molto evidenti.
L'uovo è tondeggiante, appiattito ai due poli,di colore dal verdastro al bianco e

ricoperte da uno strato di scaglie biancastree provvisto di robuste nervature longitudinali.Vengono deposte sulla superficie inferiore delle foglie in piccole covate ricoperte di peli provenienti dai ciuffi anali delle femmine.
I bruchi sono di colore verde pallido o giallo durante il primo e il secondo stadio, ma acquisiscono strisce chiare durante il terzo stadio. Durante il quarto stadio, le larve sono più scure dorsalmente e possiedono una striscia laterale scura. Le larve durante il quinto stadio hanno un aspetto piuttosto variabile, tendente al verde dorsale con colore rosa o giallo ventralmente e una striscia bianca lateralmente. Una serie di macchie scure o trattini è spesso presente dorsalmente e dorsolateralmente.A volte le larve sono di colore molto scuro, persino nere. Gli spiracoli sono bianchi con un sottile bordo nero. Il corpo è praticamente privo di peli e spine.
La pupa è di colore marrone chiaro
Gli adulti sfarfallano di notte in primavera e sono attratti dalla luce.L'accoppiamento avviene subito dopo l'emergenza delle falene e la deposizione delle uova inizia entro due o tre giorni. L'ovodeposizione si estende per un periodo da tre a sette giorni.
Le larve passano attraverso 6 stadi.La durata della fase pupale è di 6-7 giorni. Le larve sono polifaghe e non possono sopravvivere a inverni rigidi.


Spodoptera littoralis (Nottua mediterranea) - E' una falena con un'apertura alare di 30-38 mm.Le ali anteriori sono grigio-marrone e hanno un ocello costituito da linee oblique bianche. Le ali posteriori sono molto più chiare e hanno margini di colore grigio.
Le uova sono sferiche e bianche o giallastre che diventano nere poco prima della schiusa per la presenza della testa larvale nera.
Le larve sono di colore variabile e glabre.Appena nate hanno un colore grigiastro o verde scuro mentre le larve sviluppate hanno un colore del corpo brunastro o giallastro.Presentano bande longitudinali scure e chiare insieme a due macchie

semicircolari scure sul dorso.
La pupa è di forma cilindrica,inizialmente di colore verde con addome rossastro e poi bruno-rossastra entro poche ore.
Le uova vengono deposte sul lato inferiore foglie giovani e la femmina le ricopre con squame dall'addome.
Le larve fino al loro terzo e quarto stadio rimangono nella loro pianta ospite,ma le larve di quinto e sesto stadio lasciano la pianta ospite durante il giorno e risalgono di notte.La durata della pupa è di 5-6 ore.
Le larve si nutrono di foglie giovani, germogli, steli e frutti di pomodoro e peperone.


Gortyna flavago (Nottua minore del Carciofo) - E' una falena con apertura alare di 3-4cm.L'ala anteriore è gialla,spolverata di color ruggine brillante;le venature sono finemente rosso brune; tutte e tre le stimmate giallo pallido con centri più scuri e contorni marroni, il reniforme contenente una lunula delineata; linea sottomarginale giallastra che termina con una macchia apicale gialla.Le ali maculate arancioni e marroni consentono un perfetto mimetismo durante il giorno con le foglie autunnali.
Larva bianco sporco o giallastro,il dorso rosso scuro,con tre linee longitudinali debolmente più chiare; tubercoli, e anche gli spiracoli, neri;testa e piatti marrone scuro.
L'impupamento avviene all'interno degli steli.
Gli adulti sfarfallano di notte tra agosto e ottobre,compiono una sola generazione all'anno e sono attratti dalla luce.
Le larve attaccano gli steli e le radici delle piante nutrici.


Gortyna xanthenes (Nottua del Carciofo) - E'una falena con apertura alare di 40-50 mm con ali anteriori di color nocciola con sfumature rossastre o brunastre, presentanti una fascia brunastra trasversale sul margine distale.
Le larve,lunghe 50 mm,sono di colore giallo ocra ,con il corpo disseminato di tubercoli nerastri.
Gli adulti sfarfallano da settembre a novembre,ovidepongono al colletto delle piante ospiti e le uova schiudono a gennaio-febbraio.
Le larve minano le foglie basali delle piante di Carciofo,poi lo stelo ed infine il capolino.Quando le larve sono mature compiono il percorso inverso, scendendo, attraverso gallerie interne,fino alle radici dove si incrisalidano.Viene compiuta una generazione all'anno.


Apamea monoglypha - E' una falena con un'apertura alare di 46-54 mm. Ali anteriori dal marrone grigiastro pallido al quasi nero e con motivi criptici. Tutti gli individui tranne gli individui più scuri hanno un evidente segno nero vicino al dorso e una pallida linea subterminale a zig-zag. Le ali posteriori sono biancastre con venature più scure e una banda sfumata scura al margine.
La larva è di colore grigio biancastro opaco o grigio scuro; linea dorsale pallida: linea laterale largamente pallida; tubercoli grandi e neri; testa e placca toracica marrone nero.
Gli adulti sfarfallano di notte da giugno ad agosto e in settembre-ottobre. Sono attratti dalla luce e da fiori ricchi di nettare.
Le larve attaccano le radici delle piante nutrici.Vengono compiute 2 generazioni all'anno.La specie sverna come larva.


Helicoverpa armigera (Nottua gialla del Pomodoro) - E' una falena con un'apertura alare di 30-40mm.Le ali anteriori sono di colore giallastro-arancione nelle femmine e grigio-verdastro nei maschi, con una banda
trasversale leggermente più scura nel terzo distale. Le ali posteriori sono giallo pallido con una stretta fascia marrone sul bordo esterno e una macchia rotonda al centro.
Le uova sono prima bianche,poi verdastre e con una superficie a coste.
Le larve,lunghe 40 mm,sono verdastri,gialle o rosso-marrone.Il capo è giallo con diverse macchie.Tre strisce scure si estendono lungo il lato dorsale e una striscia gialla chiara è situata sotto gli spiracoli sul lato laterale. Le parti ventrali delle larve sono pallide.
Le pupe si sviluppano all'interno di un bozzolo di seta per 10-15 giorni nel terreno.
Gli adulti sfarfallano nel mese di maggio, e dopo essersi accoppiati ovidepongono sui germogli apicali, sui fiori o sui frutti. Le uova si schiudono dopo tre giorni e le larve impiegano 13-22 giorni per svilupparsi attraverso 6 stadi.Vengono compiute 2-4 generazioni all'anno.Sverna nel terreno allo stadio di crisalide,
Le larve sono molto polifaghe e,in particolare, si nutrono di piante di pomodoro,piselli,fagioli,fave,ceci, patate.


Heliothis peltigera (Nottua fogliare delle Leguminose) - E' una falena con un'apertura alare di 29–40 mm.Il nome specifico latino peltigera significa indossare un piccolo scudo,con riferimento alla marcatura reniforme sulle ali anteriori.Le ali anteriori sono generalmente di colore ocra grigiastro, arrossate di marrone chiaro, ad eccezione della stretta area marginale; le linee sono marroni,indistinte; lo stigma orbicolare è un punto scuro. Al centro della costa c'è un punto grigio reniforme, con bordo e centro marrone scuro, unito a un segno marrone.Una banda marrone appare tra le linee esterne e submarginali.

Un punto nero è presente sotto la vena 2 prima del margine. Le ali posteriori mostrano un ampio bordo marginale marrone-nero, contenente una macchia chiara.
Le larve sono di colore verde nei primi stadi di sviluppo e poi grigio rossastro o ocra, punteggiate di bianco. Le linee dorsale e subdorsale sono scure, mentre la linea spiracolare è bianca.
Le pupe sono di colore marrone,affusolate con un appendice appuntita sul cremaster. L'impupamento avviene in un bozzolo sericeo nel terreno.Gli adulti sfarfallano da maggio a ottobre e si nutrono di fiori.Compiono 2 generazioni all'anno.Le larve attaccano svariate piante nutrici.


Heliothis viriplaca (Eliotide dell'Erba medica) - E' una falena diurna con un'apertura alare di 25-30 mm.Ali anteriori grigio-ocra, leggermente sfumate di verdastro, più chiare prima e oltre il reniforme; prima e seconda riga indistinte. Ali posteriori ocra-biancastre, verso la base soffuse di nerastro; una grande macchia discale e una fascia terminale comprendente una macchia ocra-biancastra nerastra.
Larva da verde a marrone violaceo;linea dorsale con bordi più scuri; subdorsale biancastra,con bordi scuri al disotto; spiracoli verdi o giallastri;testa verde,rosa o giallastra,maculata di marrone.

Le pupe sono di colore marrone con sfumature bruno-verdastre con due
appendici allargate e appuntite sul cremaster. L'impupamento avviene in
un bozzolo sericeo nel terreno.
Gli adulti sfarfallano da maggio ad agosto.Vengono compiute 2-3 generazioni all'anno.Sverna allo stadio di pupa nella terra.Le larve attaccano svariate piante nutrici.


Phlogophora meticulosa (Nottua meticolosa) - E' un falena notturna con un'apertura alare di 45-52 mm.Le ali anteriori hanno una forma particolare con un apice appuntito e caratteristici segni.Il colore di base è marrone con una macchia rosa e verde a forma di V.Gli stigmi sono rosa o verdi.Le ali posteriori sono biancastre con venature più scure.
Le uova sono semisferiche, appiattite e zigrinate,inizialmente di colore biancastro,successivamente diventano visibili una macchia centrale ed una linea longitudinale di colore rossastro.
Le larve sono verde opaco o marrone rosato,fittamente punteggiate di pallido; linea

dorsale biancastra, interrotta;linee laterali biancastre;segmenti 4-11 con strisce laterali oblique più scure.Il capo è colore verde-ocra.La crisalide è di colore marrone con 4 appendici sul cremaster, due più grosse centrali e due più corte e filifomi laterali.
Gli adulti sfarfallano da marzo a novembre e vengono compiute 2 generazioni all'anno.La specie sverna come larva che si nutre di sedano,Basilico,barbabietola, Broccoli,Carciofo,fragola,lattuga,spinaci


Autographa gamma (Plusia gamma) -
E' una falena con un'apertura alare di 30-45 mm.Le ali anteriori presentano
sfumature di marrone e grigio che forniscono un'ottima mimetizzazione.Al centro è presente un segno color argento a forma di lettera Y.Lo stigma orbicolare è
obliquo e quello reniforme è ristretto al centro;entrambe sono bordate di argento. Le ali posteriori sono di colore brunastre con sfumature piu scure da metà dell'ala fino al bordo e lungo le venture. I bordi di tutte le ali sono frangiati.
Le uova sono biancastre e di forma emisferica con costolature profonde.
Larve lunghe 30 mm,verde pallido,con sottili linee biancastre o giallastre e una linea laterale diritta giallastra sopra gli spiracoli bianchi ad anelli neri.
La pupa è inizialmente verde, poi si scurisce fino a diventare nera e si trova all'interno di un bozzolo sericeo.
Gli adulti sono presenti tutto l'anno,si accoppiano uno o due giorni dopo essere usciti dalla pupa e iniziano a deporre le uova sulla superficie delle foglie.Le uova si schiudono dopo 3-4 giorni.Vengono compiute 2-3 generazioni in un anno.
Le larve si nutrono di un'ampia varietà di piante come il pisello,la barbabietola e il cavolo.


Chrysodeixis chalcites (Nottua turca) - E' una falena notturna con apertura alare è di 35-40mm.
Ali anteriori di colore bruno rossastre con delle intense spolverate dorate; caratteristiche sono due macchie di color bianco argento di forma ovoidale e di simile dimensione. L’apice risulta arrotondato. Le ali posteriori
sono di color marrone chiaro contornate da una linea color panna.
Le uova sono bianche o verde chiaro,emisferiche e costolate.
La larva,lunga 38 mm, è di colore verde pallido,con una leggera striscia longitudinale su ogni lato,e con la testa verde.Le due prime pseudozampe sono assenti e si muove inarcandosi.
Gli adulti volano di notte nel periodo tra aprile e novembre e le larve tessono un rado bozzolo bianco entro il quale si incrisalidano.Vengono compiute 3-4 generazioni all'anno.
Le larve si nutrono dei tessuti fogliari di molte piante,tra cui pomodoro e patata,denudandole completamente.

Trichoplusia ni - E' una falena notturna con un'apertura alare di 38 mm.Ali anteriori grigio-marrone e ali posteriori marrone chiaro.I maschi si distinguono dalle femmine per i peli castano chiaro che si appiattiscono contro l'addome.
Le uova sono giallo-bianco,a forma di cupola e modellate con creste.
Le larve,lunghe 30-40mm,dopo la schiusa sono verdi con una striscia bianca sul lato e leggermente pelosi, ma alla fine diventano verdi e perdono il pelo, lasciando solo poche setole.Quando strisciano inarcano il corpo in un anello.
La pupa,attaccata alla pagina inferiore delle foglie,forma un bozzolo setoso.Le pupe maschili sono leggermente più grandi delle femmine.
L'accoppiamento avviene 3-4 giorni dopo l'emergenza,durante la quale vengono deposte le uova singolarmente sulla pagina inferiore delle foglie. Si schiudono dopo tre giorni e le larve attraversano 4-7 stadi entro 9-14 giorni. La fase di pupa dura 4-13 giorni.
Le larve si nutrono di cavoli,broccoli e altre Brassicacee.

Macdunnoughia confusa - E' una falena con un'apertura alare di 12-17mm. La falena vola da aprile a ottobre e compie 4 generazioni all'anno.Le larve si nutrono di varie piante erbacee.

Erebidi
Sono falene nottuidi che possono essere di grandi dimensioni,ma quelle di interesse agrario non superano in genere i 60-70mm di apertura alare. La colorazione degli adulti è molto varia da specie a specie.
Gli Erebidi hanno tipicamente ali anteriori e posteriori quadrifide,a volte bifide per le sole posteriori.


Spilosoma lubricipeda - E'una falena con un'apertura alare di 34–48 mm.Le ali anteriori possono essere interamente bianche o fortemente ricoperte di punti neri. Le ali posteriori presentano uno o più punti neri. Antenne nere.Uovo giallo chiaro. Larva marrone-lilla con pelo marrone scuro intenso e striscia dorsale giallo arancio.
Gli adulti sfarfallano da maggio a settembre e non vengono mangiati dagli uccelli perché sono velenosi.

Arctia caja

Arctia villica - E' una falena notturna con una apertura alare di 45-60 mm.Le ali anteriori sono nere o grigiastre con macchie biancastre,mentre le posteriori sono arancioni e rosse con piccole macchie nere. Il torace è nero e l'addome è rosso-arancio.Le antenne sono filiformi per le femmine e pettinate per i maschi.
I bruchi,lunghi fino a 12 mm,sono neri con ciuffi di pelo marrone chiaro,mentre la testa e le zampe sono rossastre.
Le crisalidi sono scarlatte, per poi diventare arancioni.
Gli adulti sfarfallano da marzo a luglio.
I bruchi si nutrono di tarassaco e fragole.

Grammodes bifasciata (Catocala bifasciata) - E' una falena con apertura alare di 25-30 mm.Ali anteriori bruno scure attraversate da due linee parallele bianche. L'ala posteriore è di colore bruno slavato. Quando a riposo le ali danno una caratteristica forma triangolare.ll bruco ha colore di fondo color panna ed è ricoperto di punti e macchie nere o grigio scuro,ad eccezione di due fasce laterali,in prossimità del ventre, superiormente delimitate da una linea arancione,dove,queste macchie sono più rade o totalmente assenti.L’area dorsale ha tre evidenti linee color arancio.Il quarto segmento presenta sui lati una macchia scura incorniciata superiormente dalle linee dorsali arancioni.
Gli adulti sono visibili da maggio a settembre in più generazioni.Sverna allo stadio di pupa.
TORTRICIDI


Sono falene di piccole dimensioni, con un'apertura alare di 3 cm o meno, grigie o marroni screziate e marmorizzate. La postura di riposo è con le ali piegate all'indietro.
Le uova sono spesso appiattite e simili a scaglie.
Le larve hanno l'abitudine di formare rotoli di foglie e possiedono una forca anale per allontanare gli escrementi dai loro rifugi.


Argyrotaenia ljungiana (Eulia) - E' una falena con apertura alare di 12-18 mm,con le femmine lievemente più grandi dei maschi.
Capo ricoperto di una peluria marroncina,con occhi e ocelli sviluppati.Le antenne sono brunastre e moniliformi.
Ali anteriori trapezoidali,con una colorazione di fondo grigio-argentea e tre bande marroni dai bordi irregolari.Ali posteriori grigio-argentee pressoché uniformi.
Le uova sono bianco-giallastre e sferoidali,deposte in ooplacche sulle parti aeree della pianta nutrice.
Le larve sono verdastre e sulle pseudozampe, gli uncini sono disposti a circolo.
La pupa,obtecta,presenta segmenti addominali mobili. È glabra, con minuscole spinule e una colorazione che
varia dal rossiccio al marroncino scuro.
Gli adulti starfallano a maggio- giugno e luglio-agosto e,dopo l'accoppiamento,depongono le uova sulle foglie delle piante nutrici. I bruchi rimangono raccolti in una rada tela in prossimità della nervatura fogliare mediana,dove avviene anche l'impupamento. Vengono compiute 2-3 generazioni all'anno.Sverna allo stadio di crisalide tra le foglie secche.
Le larve sono polifaghe, provocando seri danni alle colture di barbabietola,peperoni,finocchio,fragola, fagiolo.

Celypha lacunana (Tortrice bruna della Fragola) - E' una falena notturna con un'apertura alare di 16–18 mm e ali anteriori grigio bruno attraversate da sottili linee argentate irregolari.Le ali posteriori sono di colore grigio,con frange pallide, sfumate nella zona del vertice in un grigio più scuro.
Le uova hanno forma lenticolare e vengono depositate in lotti di due o tre
sulla superficie superiore delle foglie,lungo le venature.Si schiudono dopo circa 10 giorni.
I bruchi, lunghi 15mm, hanno testa marrone/giallastra,contrassegnata lateralmente di nero,o a volte completamente nera.L’addome può essere giallo chiaro,panna,verde,bianco-grigiastro,marrone scuro o marrone nerastro, con una linea dorsale più scura;setole biancastre,spiracoli neri; zampe dal crema giallastro al marrone o nero.
La pupa ha un brillante color marrone scuro o nerastro.
Gli adulti sfarfallano al tramonto da aprile a settembre.L'ultima generazione di larve sverna in questo stadio sulla pianta, in foglie chiuse da fili di seta. Le larve sono polifaghe e in particolare infestano la Fragola.


Choristoneura lafauryana (Coristoneura) - E' una falena con apertura alare di 18-22 mm.Le ali anteriori sono giallo-ocra o giallo-brune con macchie e striature bruno-rossastre. Le ali posteriori grigio chiaro o crema.
Le uova vengono deposte in gruppi allungati sulla superficie superiore delle foglie.
La larva,lunga fino 25mm,ha capo di colore bruno giallastro misto a verde brunastro.Il corpo è verde giallastro con una linea dorsale verde più scura,scudo protoracico e scudo anale sono di colore marrone giallastro chiaro o verde scuro.
La pupa è di colore nero brillante.
Gli adulti sfarfallano a maggio-giugno e a fine estate.E' quindi una falena bivoltina.
Sverna allo stadio larvale, in protezioni sericee.


Cacoecimorpha pronubana (Tortrice del Garofano) - E' una falena con apertura alare di 14-22 mm e presenta dimorfismo sessuale: il maschio presenta ali anteriori color ocra con banda trasversale e margini di colore bruno-rossastre o nerastre, mentre la femmina è più chiara con una livrea con reticolo bruno scuro generalmente uniforme.Le ali posteriori sono di colore arancione.
L'uovo è verde chiaro,reticolato,ovale e depositato in placche ricoperte di mucillagine.
Le larve,lunghe 15-22 mm,variano il colore da giallo-verdastro al verde scuro.La larva scava mine fogliari e i germogli e le foglie colpite si incurvano.
La pupa è marrone scuro o nera,racchiusa in una fitta rete di seta. Il cremaster è allungato e affusolato,con otto spine uncinate.
Gli adulti sfarfallano ad aprile,maggio/giugno e settembre/ottobre e dopo l'accoppiamento depongono le uova in gruppi sulle foglie.
Si hanno 3-4 generazioni all'anno.Sverna allo stadio di larva matura o di crisalide sulle piante colpite.
La larva è polifaga.


Sparganothis pilleriana (Tortrice della Vite) - E' una falena notturna con un'apertura alare di 18-25 mm.
Le ali anteriori sono di colore paglierino e presentano una macchia vicino alla base e tre bande trasversali bruno
rossastre.Le ali posteriori sono di colore grigio uniforme.
Le uova sono raggruppate in ooplacche, fissate alla pagina superiore delle foglie.
Sono inizialmente di colore verde poi virano verso il brunastro.
Le larve,lunghe 25-30 mm, sono di colore verdastro, con setole rade.
La crisalide è di colore verdastro nelle prime fasi, poi diviene marrone.
Le larve si nutrono di foglie,fiori e germogli, avvolgendoli con fili sericei.

Epinotia thapsiana


Ancylis comptana (Tortrice falcata della Fragola) - E' una falena con un'apertura alare di 10-13 mm. Ali anteriori bruno-rossastre con segni anteriori grigi,marrone chiaro e bianchi. Le ali posteriori sono grigie.
Le uova sono ovali,attaccate alla superficie fogliare e cambiano colore dal verde pallido al giallo man mano che si sviluppano.
Le larve si sviluppano attraverso cinque stadi:nei primi stadi,la testa è marrone e il corpo è verde chiaro, ma negli stadi successivi la testa è di un marrone giallastro e il corpo è grigio-marrone.
Le pupe cambiano colore dal giallastro al marrone scuro.
Gli adulto sfarfallano all'inizio della primavera, estate e fine estate compiendo quindi 3 generazioni.Le uova vengono deposte singolarmente sulla pagina inferiore delle foglie e dopo un periodo di incubazione di 5-17 giorni, le larve si nutrono del tessuto fogliare e fanno girare una copertura setosa vicino alla base della foglia tra due nervature prominenti.La copertura si allarga man mano che le larve crescono e le larve possono muoversi e iniziare a costruire una seconda copertura sulla stessa foglia. Alla fine, le larve migrano verso la
sommità delle foglie e iniziano a piegarle e ad arrotolarle insieme. La durata dell'intero periodo larvale è di 24 giorni.Le pupe si formano all'interno del rotolo di foglie ed il periodo pupale è di 6-18 giorni.
La specie sverna come larva in diapausa.


Clepsis pallidana - E' una falena con apertura alare di 15-21mm.Le ali anteriori sono di colore ocra chiaro con linea di colore rosso scuro-arancione,che spesso presenta un “dente” in direzione della costa.Sulla costa,in prossimità dell’apice è presente una macchia di forma triangolare,di colore rosso scuro- arancione.Una terza linea,non sempre evidente,parte all’incrocio dell’area anale e della regione discale,con andamento parallelo alle due linee precedenti. Le ali posteriori sono bianche, traslucide, a volte con sfumature grigiastre.Tutte le ali sono frangiate.
La larva è di colore giallo-verde con la testa di colore giallo/ocra.
La crisalide è di colore marrone/bruno.
Gli adulti sfarfallano da maggio a luglio e poi nel mese di settembre.Vengono compiute 2 generazioni all'anno.
Le larve si nutrono di una vasta gamma di piante.

Cnephasia incertana

Tortricodes alternella


Cydia nigricana (Cidia dei Piselii) -
E' una falena con un'apertura alare di 12-16 mm.Le ali anteriori sono brunastre od olivacee,con margine costale recanti striature giallognole trasversali e iridescenze plumbee.L'ocello è poco evidente e costituito da 3-5 striature nere.
Le ali posteriori hanno colorazione simile a quelle anteriori,ma più chiare nella regione
basale. È presente una frangia color crema per tutta la lunghezza del margine esterno.
Le antenne sono filiformi e nerastre.
Le uova,di forma lenticolare,sono semitrasparenti all'atto della deposizione,ma dopo uno o due giorni diventano più scure e si nota la presenza di due bande vitelline di colore rosso o rosato, che scompaiono poco prima della schiusa, verso il sesto giorno.
La larva,lunga fino 13–15 mm,ha colorazione bianco-giallastra,con capo marroncino;le mandibole e gli ocelli sono nerastri;l'addome è bianco-giallastro,con riflessi verdognoli. Le zampe sono biancastre.
La crisalide è brunastra e con una doppia fila di spine sulla superficie dorsale di ogni urite,tranne sugli ultimi tre, in cui le spine sono singole.
Gli adulti sfarfallano tra maggio e giugno e sono attratti dalla fioritura dei piselli. Le uova sono deposte singolarmente o a gruppi di due o tre, sulla pagina inferiore delle foglie di Pisello e,dopo la schiusa, i bruchi attaccano i baccelli in formazione.Dopo 20-30 giorni, la larva di quinta età riemerge dal baccello e si sposta sul terreno, ritirandosi in un bozzolo costituito da fibre sericee; all'interno di questa struttura ha inizio la diapausa che rappresenta la fase svernante.La specie è univoltina.
I bruchi si cibano di un ristretto numero di piante ospiti,quali cicerchia,lenticchia,lupino,pisello,fava.

Aethes williana
PIRALIDI

Sono falene di piccole e medie dimensioni con apertura alare tra 9 e 37 mm.Sono poco appariscenti e con caratteristiche morfologiche variabili. Gli adulti tengono le ali piegate di lato, in una piega piatta, o arrotolate,rendendo i loro corpi simili a bastoncini.


Etiella zinckenella (Piralide delle Leguminose) - E' una falena notturna con apertura alare di 19-27 mm. L'ala anteriore è gialla o marrone-grigiastra con una caratteristica striscia chiara lungo il bordo anteriore, con una macchia arancione sul terzo basale e con frange scure.Le ali posteriori sono di colore grigio chiaro,con venature scure e doppia linea scura vicino alla frangia;la frangia è lunga e di colore chiaro.
Le larve,lunghe fino 22 mm,hanno colore dal grigio verdastro al rossastro.
La pupa è marrone brillante,finemente punteggiata;il bozzolo è bianco e ricoperto di particelle di terreno.
Il volo degli adulti inizia a maggio-giugno compiendo 2-3 generazioni all'anno. Lo sviluppo dell'uovo dura 4-21 giorni,della larva 19-40 giorni,della pupa 12-18 giorni.
Sverna come larva all'interno di un bozzolo nel terreno.
La larva si nutre di molte specie di leguminose tra cui pisello,lenticchia,lupino.


Ostrinia nubilalis (Piralide del Mais) - E' una falena notturna con 25–30 mm di apertura alare;i maschi sono più piccoli delle femmine e hanno le ali giallastre con variegature molto scure rispetto alle femmine. Le larve,lunghe 20–25 mm,presentano una livrea di colore giallo/grigiastra e possiedono un capo e un protorace bruno scuri.
Gli adulti compaiono in maggio giugno,luglio-agosto e,a volte,in settembre.Si compiono quindi 2-3 generazioni all'anno.Le uova vengono deposte come grappoli e per iniziare l'ovodeposizione, gli adulti hanno bisogno di acqua. La mancanza di acqua impedisce anche alle larve di iniziare la loro pupa.
Le larve scavano gallerie nei fusti di peperone, fagiolino,ecc.
Sverna come larva matura in diapausa dentro i residui vegetali.


Udea ferrugalis (Piralide defogliatrice) - apertura alare di 18-22 mm. Le ali anteriori hanno un colore di fondo giallo, marrone o ferruginoso e evidenti segni marrone scuro o nerastri verso il bordo. Le ali posteriori sono grigio brunastre.Le zampe sono biancastre. I bruchi, lunghi di 10–15 mm, sono verdastri con testa giallastra.
Gli adulti sfarfallano tutto l'anno, ma principalmente in autunno,Vengono compiute 2-3 generazioni all'anno.Sverna nel suolo come crisalide.


Loxostege nudalis (Piralide della Bietola) - E' una falena con apertura alare di 18-21mm.L'ala anteriore è marrone chiaro o panna, con due punti scuri. Una serie di punti scuri formano una linea curva quasi parallela al margine esterno. L'apice presenta una sfumature più scura.
L'ala posteriore, dello steso colore dell'anteriore ma più chiara,presenta un sfumatura più scura lungo il margine.
Gli adulti sono in volo da metà maggio e fine agosto.


Loxostege sticticalis (Piralide dell'Erba medica e della Bietola) - Sono falene caratterizzate da dimorfismo sessuale: i maschi hanno apertura alare di 18-20 mm, la femmina di 20-26 mm); i maschi hanno l'addome più sottile e più lungo delle femmine; le antenne maschili sono seghettate e le antenne femminili sono filiformi.
Le uova vengono deposte sul lato inferiore della foglia, in lotti o una alla volta.
Le larve,lunghe fino a 35 mm,hanno colore dal verdastro al grigio-verdastro e al nero. Una striscia scura si estende sul lato dorsale e due strisce scure sui lati. La testa larvale è nera.
Le pupe hanno colore da giallastro a marrone scuro.
Gli adulti volano da maggio a settembre compiendo 3-4 generazioni all'anno,
Lo sviluppo delle uova dura 2-15 giorni,quello delle larve 10-30 giorni e quello della pupa dura 7-38 giorni.
Le larve svernano all'interno di bozzoli nel terreno .


Sitochroa palealis (Piralide delle infiorescenze delle Ombrellifere) - E' una falena diurna con apertura alare di 26-36 mm.Le ali anteriori sono bianco-giallastre,con venature verdastre.A volte hanno un'area mediana verdastra-marrone.Le ali posteriori sono di colore bianco,setose. Tutte le ali sono frangiate.
La testa ed il torace sono di colore bianco giallastro,l'addome è di colore bianco.
Il bruco è di colore giallo-verdasto, più raramente rosa,con una serie di punti neri su ogni segmento;una linea grigia è visibile superiormente. La testa è di colore giallastro con macchie nere. L'involucro della
pupa ha una forma non definita r ricoperta da residui vegetali della pianta nutrice.
Le larve si nutrono di Apiaceae.


Evergestis extimalis (Piralide delle silique) -
E' una falena con apertura alare di 27-31 mm. Le ali anteriori sono giallo ocra pallido, più scure all'estremità; linee e macchia discale appena più scure,con alcuni punti. Ali posteriori giallo-biancastre,tendente al marrone. La larva è
giallo pallido; linea dorsale più scura; macchie nere sulla linea laterale; testa nera.
La falena vola da giugno a settembre.
Le larve si nutrono di specie di Brassicacee prediligendo i capolini.


Evergestis forficalis (Piralide del Cavolo) -
E' una falena con un'apertura alare di 25–28 mm. Le ali anteriori sono biancastre-ocra, disco e apice talvolta sfumate di bruno giallastro;linee fini, marrone scuro, molto curve, frastagliate sotto costa ; due piccole macchie discali disposte trasversalmente; una striscia apicale obliqua scura; margini della linea subterminale brunastri. Le ali posteriori sono ocra-biancastre con una linea posteriore grigia. La larva è verde-giallastra; linee dorsali e laterali di colore verde più scuro; testa giallastra.
La falena vola da maggio a settembre.
Le larve si nutrono di specie di Brassicaceae , come il cavolo di Bruxelles e il cavolo riccio


Hellula undalis (Piralide della Rucola) -E' una falena con un'apertura alare di 18 mm. Ali anteriori fulve, ciascuna con sinuose linee pallide e un segno a forma di rene. Le ali posteriori sono un grigio scuro uniforme ai margini.
Il bruco è lungo 12–15 mm ed è biancastro con strisce longitudinali bruno-rosate.Intorno all'area di alimentazione costrisce una rete di seta che accumula gli escrementi.
La pupa si forma in un bozzolo ed è di colore marrone chiaro brillante con una striscia scura sul dorso.
Le larve si nutrono di una vasta gamma di piante della famiglia delle Brassicaceae,tra cui broccoli, cavoli cappucci, cavoli cinesi, ravanello e rapa.
TIGNOLE

Sono falene molto piccole con ali strette e sfrangiate. Le larve si nutrono internamente di varie parti delle loro piante ospiti,talvolta causando galle.

Gelechidi


Phthorimaea operculella (Tignola della Patata) - E' una falena con apertura alare di 12-15 mm.Ali anteriori di colore grigio-brunastro, marezzato, che presentano delle punteggiature nerastre sparse; le ali posteriori sono più chiare ed uniformi.
Le larve, lunghe 10-12 mm sono biancastre, con sfumature dorsali rosee o brunastre.
Gli adulti sfarfallano in marzo-aprile, si accoppiano ed ovidepongono alla base delle gemme,all'inserzione delle foglie sul fusto delle Patate,
Le larve nizialmente minano le foglie, poi scavano gallerie sui fusti e nei tuberi.
Nel corso dell'anno si possono avere da 3 a 6 generazioni.Sverna allo stadio larvale o come crisalide, sia nel terreno tra i residui della vegetazione sia in magazzino, dentro ai tuberi infestati.


Tuta absoluta (Tignola del Pomodoro) - E' una falena notturna con un apertura alare di 9-11 mm.Presenta antenne filiformi e anellate, ali anteriori di colore grigio argenteo con strie scure; ali posteriori grigie.
Gli adulti vivono tra le foglie durante il giorno. Le femmine depongono le uova gialle sulla pagina inferiore delle foglie della pianta ospite.
Il colore delle larve varia da giallo chiaro a grigio scuro, con il capo marrone. Le larve di ultima età sono verdi o rosate.Le larve non vanno in diapausa e sono pertanto presenti per tutto l’anno compiendo 10-12 generazioni.La larva si impupa sul suolo e più raramente nelle mine sulle foglie e sono di forma cilindrica e verdastre appena formate diventando di colore più scuro man mano che si avvicinano all'emersione adulta.
Le giovani larve penetrano nei frutti, nelle foglie o negli steli di pomodoro,formando delle gallerie.

Keiferia lycopersicella (Nuova Tignola del Pomodoro) -


Scrobipalpa ocellatella (Tignola della Bietola) - E' una falena notturna con apertura alare di 12–14 mm. Le ali anteriori sono grigio-marroni, con un motivo giallo e piccole macchie nere. Le ali posteriori sono di colore grigio chiaro.
Le femmine depongono da due a tre uova sul lato inferiore delle foglie e sulle radici.
I bruchi nati dopo 5-8 giorni sono verde giallastro pallido; ogni segmento presenta una serie trasversale di macchie cremisi irregolari; punti nerastri;testa marrone chiaro. Le larve prima raschiano il parenchima fogliare,poi intrecciano le foglie centrali con ragnatele e mangiano la vena centrale della foglia.
I bruchi attraversano cinque stadi durante i 25-30 giorni di sviluppo.Si impupano in bozzoli ovali nel
terreno. Vengono compiute 2 generazioni all'anno.
I bruchi danneggiano i germogli e le radici delle Bietole.

Acrolepidi

Acrolepiopsis assectella (Tignola del Porro) - E'una falena con apertura alare di circa 12 mm, con ali screziate di marrone e bianco.
Le larve sono di colore giallo-verde chiaro con una testa giallo-brunastra.
I bozzoli sono di colore bianco, contenenti una pupa bruno-rossastro.
Gli adulti sfarfallano dalla primavera a settembre,compiendo 2-3 generazioni all'anno.
La femmina seleziona la pianta ospite,rappresentata da una Liliacea, per la deposizione delle uova, essendo attratta da composto solfarati rilasciati dalla pianta.Le uova si schiudono entro 10 giorni e le larve,lunghe 13-14 mm,si accrescono attraverso 5 stadi,alla fine dei quali emergono dalla pianta ospite e tessono un bozzolo contenente la pupa.
Le larve si nutrono di diverse specie di Allium scavando un corridoio o una macchia nelle foglie e/o nei bulbi.

Plutellidi

Plutella xylostella (Tignola delle Crucifere) - E' una falena con apertura alare di 15 mm.Le ali anteriori hanno colore bruno-grigiastro con una fascia color crema che forma un diamante lungo il dorso.Le ali posteriori sono strette, appuntite verso l'apice e grigio chiaro, con un'ampia frangia.
Le uova sono ovali e appiattite, All'inizio sono gialli o verde pallido,ma si scuriscono in seguito.
Le larve hanno pochi peli neri corti e sono incolori nel primo stadio, ma pallide o verde smeraldo con teste nere negli stadi successivi. Delle cinque paia di zampe,una sporge dall'estremità posteriore, formando una caratteristica "V".
Le pupe sono giallastre e poi marroni e sono avvolte in un bozzolo di seta.
Gli adulti sfarfallano di notte durante i periodi con temperature più miti dell'inverno, nutrendosi dei fiori delle crocifere.
Le femmine depongono le uova singolarmente o in gruppi in depressioni sulla superficie delle foglie. Nel deporre le uova, le femmine riconoscono sostanze chimiche come gli isotiocianati, caratteristici della
famiglia delle Brassicacee. Le larve emergono dalle uova in sei o sette giorni e attraversano quattro stadi di crescita,Sulle foglie o infiorescenze si impupano per otto giorni.La specie sverna come adulta tra i detriti delle crocifere.

Choerutidi
EPIALIDI

Sono falene crepuscolari con antenne molto corte, mancanza di una proboscide funzionale e con ali anteriori e posteriori simili con un raggio a cinque rami .Molte specie mostrano un forte dimorfismo sessuale.
La femmina non depone le uova in un luogo specifico ma le disperde mentre è in volo. Le larve sono simili a vermi e creano tunnel di seta.

Hepialus aemilianus (Epialide emiliano) -

Hepialus humuli (Epialide del Luppolo) - E' una falena che presenta un forte dimorfismo sessuale in quanto le femmine sono più grandi dei maschi (50–70 mm di apertura alare nelle femmine e 46–50 mm nei maschi) e sono anche di colore diverso.Le ali anteriori delle femmine sono giallastre con segni lineari più scuri e ali posteriori marroni;i maschi hanno ali bianche o argentate.Gli adulti sfarfallano da giugno ad agosto e sono attratti dalla luce.La larva,lunga fino a 50 mm,è bianca con una testa rosso/marrone.La placca protoracica è di colore rosso-marrone e i pinnacoli sono di colore marrone scuro.La crescita larvale è molto lenta e il periodo di sviluppo dura 2-3 anni passando per almeno 12 stadi.Si impupa durante il mese di aprile-maggio.La specie sverna come larva.Le larve sono polifaghe: si nutrono in genere delle radici di fragola e lattuga e crisantemo.


Korscheltellus lupulinus (Epialide del Mughetto) - E' una falena crepuscolare con una apertura alare di 30 mm nel maschio e 40 mm nella femmina,Il maschio ha ali anteriori marrone scuro con striature bianche apicali e basali che si incontrano a formare una "V" con un'altra macchia in prossimità della costa.Le ali posteriori sono di colore marrone chiaro. La femmina ha disegno simile al maschio ma generalmente più chiara. Alcuni individui di entrambi i sessi sono semplicemente color cuoio o marroni senza disegni.
Gli adulti volano a maggio-giugno e non sono in grado di nutrirsi poichè non hanno una proboscide.Le femmine depongono le uova appena sopra la vegetazione.Le larve,lunghe20 mm,hanno corpo bianco lucido e testa marrone.Si impupano in un tunnel tra le radici e utilizzano le spine della pupa per migrare in superficie, prima dell'emergenza.La specie sverna come larva.Le larve si nutrono delle radici di un'ampia varietà di piante.
DEPRESSARIE

I bruchi di questa famiglia vivono in ripari fatti di foglie, fiori o semi, uniti con la seta. Alcuni sono minatori fogliari.


Depressaria daucella (Depressaria delle Ombrellifere) - E' una falena con apertura alaredi 21–24 mm.Ali anteriori bruno chiaro,spruzzate di biancastro, talvolta leggermente sfumate di rosso;numerosi trattini scuri.
Le larve emergono a giugno-luglio e sono di colore grigio bluastro scuro; linea laterale giallo arancio; macchie nere cerchiate di bianco; testa nera.
Si impupano in un bozzolo nell'interno cavo degli steli.


Depressaria erinaceella (Depressaria dei capolini del Carciofo) - E' una falena di 20-25 mm di apertura alare,con ali anteriori color bruno rossastro con tre maculature nerastre lungo la linea mediana.
Le larve,lunghe 20 mm,sono di colore rossastro da giovani e verde-giallastro a maturità.
Gli adulti sfarfallano da giugno a novembre e compiono quindi una generazione all'anno.Ovidepongono nella pagina fogliare inferiore o al colletto delle piante e le larve minano le nervature fogliari e rodono i germogli e i capolini del Carciofo che vengono inoltre imbrattati di escrementi.in primavera si incrisalidano nel terreno.
Sverna allo stadio di larva attiva.


Depressaria subpropinquella (Depressaria delle foglie di Carciofo) -E' una falena con apertura alare di 16-22 mm. Le ali anteriori sono di colore da ocra chiaro a brunastro-ocraceo, a volte leggermente sfumato di rossastro, con poche squame nerastre; primo stigma discale nero, preceduto da un
punto simile obliquamente al di sopra di esso, nerastro.
La larva è verde con linea dorsale più scura; punti grigi; testa nera.
Gli adulti sono in volo da agosto a maggio. Le larve si possono trovare da giugno a luglio e minano le foglie di Carciofo.
La specie sverna da adulta.


Depressaria marcella (depressaria della Carota da seme) - E' una falena con apertura alare di 15 mm. Le ali anteriori sono di colore brunastro chiaro, verso la base debolmente rosate e nel disco miste a biancastro-ocra. C'è una una macchia basale,così come una striatura lungo la costa e ci sono striature oblique. C'è una fascia subterminale angolata ampia e una fascia terminale stretta quasi confluente con essa.
Le ali posteriori sono di colore grigio chiaro.
Le larve si nutrono dei boccioli dei fiori di carota.
GEOMETRIDI

Sono falene il cui nome deriva dal modo in cui le loro larve si muovono:dotato di appendici su entrambe le estremità del corpo e possedendo solo due paia di pseudozampe in posizione particolare, un bruco si aggancia con le zampe anteriori e solleva l'estremità posteriore, quindi si aggancia con l'estremità posteriore e si protende per un nuovo attacco anteriore, creando un inarcamento del corpo e dando l'impressione che misuri il suo viaggio.Sono di dimensioni moderate, 10-50mm di apertura alare, e presentano addomi sottili e ali larghe che di solito sono tenute piatte con le ali posteriori visibili.Per la loro morfologia sembrano
farfalle,ma sono falene poichè volano di notte, possiedono un frenulo per

unire le ali e le antenne dei maschi sono spesso piumate.
Il colore delle ali garantisce un ottimo mimetismo.Anche le larve,che hanno in genere colore verde, grigio o brunastro, si nascondono dai predatori mimetizzandosi con l'ambiente circostante o assomigliando a ramoscelli. Molte larve, quando disturbate, stanno erette e immobili aumentando la somiglianza.

Phaiogramma etruscaria (Clorissa) -


Scopula minorata ochroleucaria - E' una falena con apertura alare di 15-20 mm.Il colore di fondo varia dal dall'ocra chiaro al marrone, con spolverature scure.Le ali presentano linee traversali; la linea trasversale interna e le fasce mediane sono poco sviluppate,mentre la linea trasversale esterna è molto pronunciata e frastagliata. Le macchie discali sono sempre presenti sulle ali anteriori così come sulle ali posteriori.Le ali posteriori sono simili a quelle anteriori.
Il bruco è marrone, presenta una linea dorsale più scura ed una serie di disegni scuri diagonali.
La pupa è di colore ocra con la zona delle fasce addominali marrone su ogni giunzione per scurirsi in prossimità del cremaster che presenta una serie di appendici filiformi.Vengono compiute più generazioni da aprile ed ottobre.La larva è polifaga.


Gymnoscelis rufifasciata (Misurino dei fiori) - E' una falena notturna con apertura alare di 15-18 mm.Le ali presentano due fascie scure e il colore di fondo va dal marrone chiaro al rossiccio scuro con spolverature di ocra. Le ali posteriori sono grigio chiaro con frange e linee più scure e una piccola macchia discale nera.
Le uova sono ovoidali,di colore giallo,lucide leggermente zigrinate.
I bruchi sono di colore bianco-giallastro con fasce laterali rosso-violaceo, sul dorso è visibile una serie di macchie a forma di "V",sempre di colore rosso-violaceo che possono unirsi in un'unica fascia composta da macchie romboidali.
La crisalide è di colore verde chiaro e diventa di colore ambra in prossimità del cremaster, che presenta
appendici filiformi uncinate di colore ambra.
Gli adulti sfarfallano da aprile a settembre compiendo 2-3 generazioni l'anno.
La larva è polifaga.
COSSIDI
Sono falene notturne di grandi dimensioni aventi una apertura alare fino a 24 cm . Anche i loro bruchi sono di grande dimensione.


Cossus cossus (Rodilegno rosso) - E' una grande falena con 70-100 mm di apertura alare e con le ali anteriori di colore grigio-bruno striate finemente di scuro.
Le uova, di colore nocciola-brunastro o rossastro.
Le larve,lunghe fino 100 mm,sono rosate o rosso scure sul dorso, a seconda dell'età, con zone ventrali giallastro-ocracee e capo scuro. Le larve scavano profonde gallerie nel tronco che costituiscono un punto di ingresso di funghi patogeni.
Gli adulti compaiono da maggio ad agosto,si accoppiano e le femmine depongono le uova,a gruppi,negli anfratti della corteccia di piante arboree.
Le larve,gregarie,scavano piccole gallerie in piante giovani e nella zona colpita si creano rigonfiamenti dovuti alla reazione dei tessuti legnosi.Le larve del 1° anno trascorrono in queste gallerie il primo inverno. Nella primavera successiva le larve riprendono l'attività scavando gallerie più profonde e di diametro maggiore che vengono mantenute pulite eliminando all'esterno le rosure e gli escrementi sotto forma di una poltiglia rosso-brunastra.Tutto il 2° anno è trascorso allo stadio larvale e lo sfarfallamento si avrà nell'estate del 3° anno,dopo un impupamento negli strati più esterni della galleria o nel terreno alla base della pianta. Viene quindi compiuta una generazione ogni 2-3 anni.
Le larve di Cossus cossus sono tipicamente xilofaghe ma possono anche infestare le piante di carciofo.


Parahypopta caestrum (Cosside dell'Asparago) - E' una falena di media grandezza con apertura alare di 30-35 mm e caratterizzata dal contrasto tra ali anteriori bianche con disegni neri e le posteriori uniformemente cineree.
Lo farfallamento si verifica tra giugno ed agosto e la ninfosi avviene in primavera all'interno di un bozzolo di forma allungata costruito alla base di piante di asparago.
Il ciclo è annuale.


Dyspessa ulula (Cosside dell'Aglio) - E' una falena con apertura alare di 18-25 mm per le femmine e di 19-26 mm per i maschi. Le ali anteriori sono grigio-giallastre o marrone-giallastre e sono presenti macchie biancastre. L'apice è appuntito e le frange sono pezzate . Le ali posteriori sono ocra chiaro o giallo-grigio o brunastro.
Le antenne dei maschi sono bipettinate,quelle delle femmine sono ispessite,molto corte, pettinate.
I bruchi si nutrono di varie specie di Allium,Lo sviluppo delle larve richiede diversi anni.
SFINGIDI


Acherontia atropos (Sfinge testa di morto) - E' una grande falena con un'apertura alare di 90-130 mm.Le ali anteriori sono brunastre,marmorizzate con sfumature biancastro e nere, e con una cellula discale bianca.Quella delle ali posteriori invece è gialla con due ampie bande ondulate marrone scuro.
Il corpo è massiccio e coperto da peluria; le antenne sono piumose e robuste.
Sul lato dorsale del torace spicca una macchia giallastra, con due puntini scuri, che ricorda la forma di un teschio.
L'adulto di notte frequenta gli alveari, nei quali si nutre di miele e spesso viene soffocata da dalle api.
Le uova sono di colore verde o grigio-blu e vengono deposte singolarmente sulla pagina inferiore delle foglie delle piante ospiti.Al momento della schiusa da luglio a ottobre, la larva ha una colorazione verde chiara,che tende a scurirsi e delle bande gialle diagonali sui lati e un cornetto nero sull'ottavo segmento addominale.Al secondo stadio, sul dorso compaiono numerose piccole spine. Nel terzo stadio larvale le bande diagonali gialle sviluppano dei margini violacei o blu e il cornetto caudale da nero e liscio diventa giallo e granuloso, ricurvo verso il basso. Nello stadio finale le spine sul dorso scompaiono e la larva ha un aspetto robusto e può essereverde,marrone o gialla.
La pupa è di colore marrone lucida con sfumature marrone scuro ed appuntita sul cremaster.
Vengono compiute 1-3 generazioni all'anno. Sverna come crisalide nel terreno.
Le larve si nutrono principalmente di Solanaceee.
FARFALLE

PAPILIONIDI
Papilio machaon (Macaone) - Farfalla diurna con livrea gialla e bordi neri e con una fascia blu ornata di nero sulle ali posteriori prolungate a forma di coda.Sulle ali posteriori sono presenti due macchie rosse che servono per distrarre i predatori.La femmina ha maggiori dimensioni rispetto al maschio.
Uova di forma sferoidale con un colore prima giallo, poi verdognolo ed infine,prima di schiudersi,violaceo.
Bruco di colore nero appena nato,punteggiato di rosso.La livrea diventa poi di colore verde ed ogni segmento è attraversato da un anello nero interrotto da quattro macchioline rosse. I bruchi possiedono un
organo di colore arancione a forma di V, l'osmeterio,situato tra il capo ed il primo segmento del torace;se vengono molestati, lo estroflettono e secernono una sostanza tossica.La Crisalide è verde in primavera, in modo da proteggere dai predatori e grigio-marrone in autunno.
L'adulto sfarfalla in primavera e,dopo l'accoppiamento,depone le uova isolatamente sulla pagina inferiore della pianta ospite.Se la temperatura si aggira attorno ai 20° lo stadio di uovo rimane tale per un periodo di dieci giorni,se invece aumenta, la larva può nascere anche dopo cinque o sei giorni.
appena nato è di colore nero, punteggiato di rosso.Il Bruco,quando misura circa 4 cm di lunghezza,è pronto
per la metamorfosi.Vengono compiute 2-3 generazioni in un anno.Sverna allo stadio di crisalide.
I bruchi si nutrono di Ombrellifere come carota, finocchio,sedano.

PIERIDI
Pieris brassicae (Cavolaia) - Farfalla bianca con 60-65 mm di apertura alare e una macchia nera dai contorni regolari all'apice delle ali anteriori.
Nella femmina sono presenti due macchie e una striscia nere su ciascuna
delle ali anteriori ed un'altra macchia nera vicina al margine anteriore
delle ali posteriori. Nei maschi mancano le due macchie nere sulle ali
anteriori presenti invece sul loro rovescio.
Uova di forma simile ad un birillo,con superficie attraversata da numerosi rilievi longitudinali. Appena deposto è di colore giallo-verde, in seguito diventa giallo più intenso ed infine assume una colorazione scura soprattutto all'estremità corrispondente al capo della larva.
Il bruco appena nato è di colore verde chiaro con il capo nero. In seguito si ricopre di una peluria e assume una colorazione giallo-verde punteggiata di nero con una linea dorsale giallo brillante e due linee laterali sempre di colore giallo ma più chiare e il capo diventa grigio scuro. Le larve hanno abitudini gregarie e prima della ninfosi si dispongono verticalmente a testa in sù vicino ad un supporto al quale rimangono attaccate per mezzo di un cinturino sericeo.
La Crisalide è di colore grigio con numerose punteggiature nere. Il colore di fondo può variare a seconda dell'ambiente circostante.
Dopo 15 giorni dalla deposizione delle uova in gruppi di SO-100, generalmente sulla pagina inferiore della foglia,emergono le larve che si nutrono di molte specie di Crucifere lasciando solamente le nervature delle foglie.Vengono compiute 2-4 generazioni in un anno. Sverna come crisalide.

Artogeia rapae (Rapaiola) - Farfalla di 35-50 mm di apertura alare con le ali di colore bianco nel maschio e giallognolo nella femmina. Le ali anteriori presentano una macchia apicale grigia, meno estesa rispetto a quella della
cavolaia che nella femmina ha forma triangolare mentre nel
maschio è simile ad una mezzaluna. Nella femmina, inoltre, si osservano
due punti scuri al centro delle ali anteriori, mentre nel maschio ne è presente
solamente uno, di dimensioni minori e più chiaro. L'unica farfalla con cui
questa specie può essere confusa è Pieris manni.
Le uova sono più corte e meno slanciate rispetto a quello delle altre Pieridi.Inizialmente sono di colore giallo pallido e poi arancione, percorse da rilievi costoliformi longitudinali,collegati fra loro da strisce trasversali.
Il bruco appena nato è di colore giallo ocra con il capo più scuro. A maturità è
verde scuro con numerosi puntini neri, una sottile linea dorsale giallo-verde e una linea laterale interrotta, situata al di sopra delle zampe, color giallo chiaro.I bruchi, che hanno abitudini solitarie, si mimetizzano tra le foglie.
La crisalide è di color grigio verde, piuttosto pallido, con screziature nere. Presenta un'estremità appuntita al di sopra del capo e appendici, simili a spine e piuttosto accentuate, sul dorso. Si dispone verticalmente a testa in sù sui muri o fra le pietre, attaccata per mezzo di un solido cinturino sericeo.
Le uova vengono deposte singolarmente sulla pagina inferiore delle foglie delle piante nutrici,e dopo 5-8 giorni,sì schiudono.Le larve si nutrono di molte specie di Crucifere.Vengono compiute 4-5 generazioni in un anno. Sverna come crisalide.

Artogeia napi (Navoncella) - Farfalla di 35-50 mm di apertura alare con le ali di colore bianco-crema e con una forma più arrotondata rispetto a quella delle altre cavolaie.Le ali anteriori del maschio sono caratterizzate nel margine esterno da una serie di triangoli di colore grigio alla fine di ogni nervatura e da una macchia circolare scura nella parte centrale. Nella femmina i disegni al termine delle nervature delle ali anteriori sono più estesi e sono presenti due macchie centrali nere. Una caratteristica che permette
di distinguere questa specie è rappresentata dalle sfumature grigio-verdi
delle nervature della pagina inferiore dell'ala posteriore, evidenti quando la
farfalla è in posizione di riposo.In questa specie le femmine sono più
piccole dei maschi.
Le uova sono simili a quelle della cavolaia minore e la sua superficie presenta numerosi rilievi longitudinali e alcune serie di linee trasversali situate fra due solchi vicini. Dapprima gialle, in seguito assumono una colorazione tendente al verde che diventa sempre più chiara quando si avvicina l'uscita della larva.
Il bruco appena nato è di colore crema, con il capo grigio chiaro. A sviluppo completo è di colore verde sul dorso e più chiaro nella regione ventrale. Gli stigmi sono circondati da spazi circolari dì colore giallo, separati fra loro.
La crisalide presenta una livrea dalla colorazione variabile:verdognola,crema oppure grigiastra. In alcuni esemplari sono presenti file di punti neri sul dorso, sui fianchi, sugli astucci alari che, in altri individui, mancano del tutto.Il colore della crisalide è simile a quello del sostegno sul quale si verifica la ninfosi,per nascondersi ai predatori.
Le uova vengono deposte singolarmente sia sulle foglie sia sugli steli delle piante nutrici.La ninfosi avviene in luoghi nascosti come le cavità dei tronchi. Questo stadio presenta alcuni caratteri specifici, fra i quali: la punta che si prolunga in modo netto dal capo e le pteroteche, terminanti con rilievi appuntiti.
Le larve si nutrono di molte specie di Crucifere.Vengono compiute 1-3 generazioni in un anno. Sverna come crisalide.

P. brassicae presenta una macchia nera con contorni regolari all'apice delle ali anteriori.Nella femmina sono presenti due macchie e una striscia nere su ciascuna delle ali anteriori ed un'altra macchia nera vicina al margine anteriore delle ali posteriori. Nei maschi mancano le due macchie nere sulle ali anteriori presenti invece sul loro rovescio.
P.rapae presenta ali di colore bianco nel maschio e giallognolo nella femmina. Le ali anteriori presentano una macchia apicale grigia, meno estesa rispetto a quella della Cavolaia che nella femmina ha forma triangolare mentre nel maschio è simile ad una mezzaluna. Nella femmina si osservano anche due punti scuri al centro delle ali anteriori, mentre nel maschio ne è presente solo uno, di dimensioni minori e più chiaro.
P. napi presenta ali di colore bianco-crema e con una forma più arrotondata rispetto a quella delle altre cavolaie. le ali anteriori del maschio recano nel margine esterno una serie di triangoli di colore grigio alla fine di ogni nervatura e una macchia circolare scura nella parte centrale.Nella femmina i disegni al termine delle nervature delle ali anteriori sono più estesi e sono presenti due macchie centrali nere.

NINFALIDI
Vanessa eardul (Vanessa del cardo) - Farfalla di 54-58 mm di apertura alare,con ali anteriori giallo aranciato con sfumature rosa; in prossimità dell'apice disegni marroni sono interrotti da macchie bianche.Nella parte restante dell'ala si notano disegni scuri dalla forma irregolare.Le ali posteriori hanno lo stesso colore di fondo con macchie scure vicino al margine esterno. la pagina inferiore delle ali è caratterizzata da disegni che hanno gli stessi colori della pagina superiore, ma più pallidi; quella delle ali posteriori presenta cinque macchie a forma di occhio, di cui due piuttosto grandi.In questa specie non esiste dimorfismo.
Le uova appena deposte sono verde pallido,a maturità diventano scure.
Sono cilindriche, con l'estremità superiore appiattita e con numerosi rilievi longitudinali e trasversali.
Il bruco è di colore grigio scuro con una linea gialla tratteggiata sul dorso e due sui lati. Sul dorso sono presenti ciuffi di spine color ocra; peli corti e radi sono sparsi sul corpo e sul capo.Ha abitudini solitarie, vive in un nido composto di foglie unite da fili di seta.
La crisalide è nocciola-grigia con riflessi dorati e puntini neri sparsi.Presenta appendici appuntite nella zona cefalica e prominenze spinose.Si fissa a sostegni situati in luoghi esposti, come vecchi muri.
Le uova vengono deposte singolarmente o a coppie sulla pagina inferiore delle foglie della pianta nutrice e schiudono dopo quattro giorni.Le larve si nutrono di Carciofo e Cardo.L'adulto compare dopo 13 giorni. Vengono compiute 2 generazioni in un anno. Sverna come crisalide.